07/10/2011 16:48 |
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| | | Post: 331 | Registrato il: 07/10/2010 | Città: TORINO | Età: 39 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Tratto dal sito di Antonio Ghiazzi:
http://www.lepiantecarnivore.it/
L'osmocote, è un concime di IV generazione, dalle caratteristiche rivoluzionarie, in grado di cedere gli elementi nutritivi in tempi molto prolungati (anche 8-9 mesi).
Questo particolarissimo concime, è contenuto in minuscole sfere porose che, grazie ad un processo denominato "osmosi", riescono ad assorbire l'acqua utilizzata per annaffiare le piante, rilasciando il loro contenuto nel terreno.
la sua somministrazione, avviene semplicemente spargendo alcune palline nel terreno circostante la pianta, affossandoli leggermente.
Ovviamente le piante dovranno essere annaffiate dall'alto affinchè il processo di concimazione si attui correttamente.
L'osmocote, può essere utilizzato con ottimi risultati sulle Nepenthes.
Unica nota negativa è il fatto che l'osmocote altera il Ph della torba, per cui, le piante trattate con questo concime, dovranno essere rinvasate più frequentemente.
L'osmocote va usato in numero di 5 o 6 palline sopra il substrato e bagnando; il concime è rilasciato all'incirca fino a 6 mesi dalla prima irrigazione. |
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07/10/2011 20:08 |
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| | | Post: 2.034 | Registrato il: 20/05/2005 | Città: VENEZIA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Moderatore | Super trifide | | OFFLINE | |
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Incubobianco, 07/10/2011 14.47:
...le nuove foglie per ora non presentano nessuna macchiolina marrone ...
E così devono restare,le parti seccate rimarrano tali e dovresti vedere un netto miglioramento sulle foglie giovani.
Il discorso osmocote è un pò particolare,è sempre una forma di concimazione ma ci sono dei punti che vorrei sottolineare:
-il substrato per una nepente dovrebbe rimanere povero di nutrienti,con l'uso dell'osmocote vai ad alterare questa condizione
-il rilascio dei nutrienti,oltre al fattore acqua,viene influenzato dal caldo,a temperature maggiori avrai più cessione e viceversa;se per un motivo,in inverno,tieni una nepente in un locale caldo ma poco luminoso,la pianta non crescerà adeguatamente ma l'osmocote continuerà a rilasciare nutrienti saturando il substrato,è una situazione molto pericolosa.
-a differenza di quelli granulari o liquidi,i concimi avvolti hanno valori di NPK non propriamente idonei al fabbisogno di una nepenthes
Poi uno è libero di fare o usare ciò che vuole!
Rob
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07/10/2011 22:21 |
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| | | Post: 213 | Registrato il: 19/02/2011 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Ok Rob allora NO osmocote!
A breve dovrei ricevere delle nepenthes, una da un viaggio di 3 giorni mentre altre circa 3 settimane. Appena le ricevo posso innaffiarle con il concime feritap che sto utilizzando per la mia nepenthes oppure è sconsigliato causa stress da viaggio? Se così fosse dopo quanti giorni posso concimarle? |
08/10/2011 12:23 |
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| | | Post: 2.035 | Registrato il: 20/05/2005 | Città: VENEZIA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Moderatore | Super trifide | | OFFLINE | |
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Comincia a concimare appena le piante si sono adattate alle nuove condizioni ambientali,non prima;ricordati di usare invece la tecnica del sacchetto.
Rob
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08/10/2011 12:58 |
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| | | Post: 215 | Registrato il: 19/02/2011 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Non ne ho mai sentito parlare di questa tecnica
di cosa si tratta? |
08/10/2011 17:11 |
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| | | Post: 332 | Registrato il: 07/10/2010 | Città: TORINO | Età: 39 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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08/10/2011 23:12 |
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| | | Post: 216 | Registrato il: 19/02/2011 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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ma questa operazione se non ho capito male, va eseguita se una volta ricevuta la pianta notiamo che le foglie sono molto disidratate, ed al tatto risultano morbide e flaccide. Giusto? |
09/10/2011 16:57 |
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| | | Post: 333 | Registrato il: 07/10/2010 | Città: TORINO | Età: 39 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Serve anche a creare umidità quando si sposta la Nepenthes all'interno della casa, per abituarla gradualmente ad un ambiente differente. |
09/10/2011 20:22 |
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| | | Post: 217 | Registrato il: 19/02/2011 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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in questo modo non la si stresserrebbe ulteriormente portandola ad una elevatissima umidità in breve tempo? |
11/10/2011 08:58 |
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| | | Post: 221 | Registrato il: 19/02/2011 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Incubobianco, 09/10/2011 20.22:
in questo modo non la si stresserrebbe ulteriormente portandola ad una elevatissima umidità in breve tempo?
"UP"
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11/10/2011 13:03 |
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| | | Post: 334 | Registrato il: 07/10/2010 | Città: TORINO | Età: 39 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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In natura vivono in habitat con tassi di umidità molto elevati, nessun problema. Le condizioni più idonee aiutano la pianta a crescere meglio. [Modificato da _Rain_ 11/10/2011 13:03] |
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