wrango, 28.10.2010 17:50:
Poi se hai voglia di provare con i mezzi d'idroponia tradizionali non è vietato ;)
Io ho visto un francese tenere nepenthes in idroponica ed i risultati erano veramente buoni, i tanti a cui è andata male bisogna anche vedere come hanno gestito la cosa (è ovvio che non si può dare la stessa concentrazione di nutrienti ad una carnivora o ad una pianta di pomodori). Labat ha provato con le pinguicule.
1. noi non usiamo un substrato inerte, perlite sabbia etc, non sono il 100% del substrato, ma una piccola percentuale su un substrato organico (torba) e questo miscuglio non è certamente inerte.
2. è ovvio inoltre che una carnivora in torba non debba essere concimata (permettetemi la generalizzazione). Tuttavia in soluzione vi sono comunque degli elementi nutritivi disciolti (in torbiera mica campano solo carnivore eh.. poacee, cyperacee, e anche piante legnose come la Callune, Pini, betulle, frassini, etc...).
dal momento che noi leviamo questo substrato organico che cede (seppur in minima quantità) elementi noi dobbiamo sostituirli. Ricordo sempre un buon articolo di bcp, nel quale si dimostrava che alcune carnivore addirittura sfruttano la cattura di insetti per assorbire nutrienti disciolti.
Certo`, è un sistema che richiede tempo (bisogna provare le varie concentrazioni dei soluti etc...) e voglia, e posto. Tuttavia cosa comporterebbe?
bhé un substrato che rimane costante nel tempo, evitare trapianti e stress, eliminare l'uso di torba, risparmiare sull'acqua, etc.