Cephalotus, prenderlo o nn prenderlo??

Ciao a tutti,
allora, guardando le vostre foto, anche le piante che nn mi piacevano hanno iniziato ad attirarmi, in particolar modo questo maledettissimo cephalotus che sembra una pianta che puo esistere solo nelle favole (nn so perche ogni volta che lo vedo mi viene in mente il signore degli anelli :P).
Bhe cmq mi è venuta voglia di prendermelo ,a leggendo qua e la hanno iniziato a venirmi un po di dubbi...
Inizio col dire che io sono di milano, e le temperature in inverno sono abbastanza rigide (si arriva a -8 senza problemi) e io ho un appartamento e nn una villetta in cui poter tirare su una serra.
Ora quali sono le esigenze di un cephalotus? se facessi una serretta sul balcone potrebbe sopravvivere all'inverno? o forse è meglio un terrario in casa? ha veramente bisogno del riposo invernale?
Lo so che molti di voi mi diranno di aspettare a prenderlo che sono ancora un neofita, e probabilmente hanno ragione :D infatti sono ancora in fase di valutazione, ma mi piacerebbe sapere se posso avere la possibilità di coltivarlo senza dovermi trasferire :D
intanto sogno sulle vostre foto eheh

....in particolar modo questo maledettissimo cephalotus......


Gesù perdonalo, non diceva sul serio!...

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allora si il cippa in inverno può stare fuori ma io lo metto in serra fredda così non prende gelate o neve..
ma alcuni li porto in casa e li tengo sotto i neon almeno crescono anche in inverno poi devi vedere tu cosa scegliere comunque il cippa non ha problemi stare un'inverno fuori il mio consiglio riparalo in un posto dove può prendere il sole ma non prende le gelate ...
attento che se lo metti in serra il cippa vuole tanto ricambio di aria ..
hai ragione il cippa ti chiama....

Grazie a tutti per le risposte :D
la sezione vip me la ero gia letta e riletta tutta, e gran parte dei dubbi erano nati proprio da quello eh eh

per dadetave: il termine "maledettissimo" era perche è una pianta estremamente affascinante ma (da quello che ho letto) assai impegnativa :D

per tutti: avete visto che il povero cepha91 che viene sempre aggredito da tutti riesce a dare anche buoni consigli??
grazie cepha91!

Veramente bella questa pianta :/

cepha91, 30/04/2010 13.42:

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allora si il cippa in inverno può stare fuori ma io lo metto in serra fredda così non prende gelate o neve..
ma alcuni li porto in casa e li tengo sotto i neon almeno crescono anche in inverno poi devi vedere tu cosa scegliere comunque il cippa non ha problemi stare un'inverno fuori il mio consiglio riparalo in un posto dove può prendere il sole ma non prende le gelate ...
attento che se lo metti in serra il cippa vuole tanto ricambio di aria ..
hai ragione il cippa ti chiama....

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Ma se si arriva ai -12 come quest'inverno, hai voglia di metterlo in serretta non riscaldata senza farlo gelare. Per me è stato un incubo: mettilo in casa la sera, rimettilo in serra di giorno e spera che comunque non ghiacci. Ed è anche ghiacciato! Ha perso alcuni ascidi ma per fortuna si è ripreso. Questo significa che comunque è una pianta abbastanza robusta.
Comunque, tutto sommato, è contento anche in casa, con la giusta illuminazione e poca (nel senso delle carnivore) acqua.

deronectes, 20/05/2010 12.11:

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Per me è stato un incubo: mettilo in casa la sera, rimettilo in serra di giorno e spera che comunque non ghiacci.

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Niente di più sbagliato.Spostandolo continuamente, non riuscirà mai ad ambientersi da nessuna parte.Il Cephalotus sta bene fuori,con le adeguate precauzioni.Ripararlo dal ghiaccio e intemperie,una serra fredda va bene,ma in casi di ghiacciate prolungate si sposta in casa,per il minimo indispensabile(scongelare il terreno) e riportarlo fuori.Oppure tenerlo tutto l'inverno in casa vicino a una finestra luminosa, e tenere le finestre semi aperte,ma mai sopra i 5/10°.In casa/una stanza fredda/ una tromba delle scale/un garage,tutte soluzioni buone,basta che ci sia luce e ricambio di aria.
Egiziano.

Ok.

Purtroppo quest'inverno (oltre alla mia scarsa esperienza) non disponevo di stanze fredde o trombe delle scale, solo le terrazze gelide e gli ambienti di casa, caldi. Delle tre Cephalotus che posseggo, la prima l'ho tenuta per un pezzo fuori, in serra fredda e quasi immediatamente ha cominciato ad accartocciare gli opercoli dialcuni ascidi che irrimediabilmente si sono seccati, e questa pianta l'ho riparata in casa (un bagno al pian terreno poco riscaldato, ma comunque sempre non meno di 18°) quando sono cominciati i grandi geli di dicembre e gennaio, per poi metterlo fuori non appena usciva un po' di sole. Poi mi sono deciso di tenerlo in casa, nello studio (sui 19°), piazzandolo tra una finestra esposta a sud-est e la luce che emanava il terrario. Per un po' è rimasto come paralizzato, perdendo buona parte degli ascidi, poi, pian piano, ha ricominciato a buttare. Le altre due piante, arrivatemi tra gennaio e febbraio. le ho messe subito in studio insieme a quest'altra, dove non hanno mai dato segni di patimenti. Ora posso dire che tutte e tre le mie Caphalotus sono piuttosto rigogliose, hanno prodotto foglie e qualche ascidio ed una sta fiorendo.
Non scrivo questo perchè voglio aver ragione, anzi!! I tui consigli e "rimproveri" sono sempre molto apprezzati e tenuti nella massima considerazione. Volevo solo raccontare la mia esperienza personale, ecco tutto: sicuramente con non pochi falli, ma (fortuna, immagino e anche gran voglia di vivere delle piante) terminata a lieto fine.