Pinguicula grandiflora Rio Ara

Cerco informazioni su questa pianta:me l'hanno venduta come sottospecie,ma cercando notizie in rete mi è sorto il dubbio che possa trattarsi di una cultivar....Se poi qualcuno la coltiva e mi dice come fa,ben venga.

allora, UN cultivar (non una cultivar) non lo è di sicuro, altrimenti l'avresti trovata scritta come Pinguicula 'Rio Ara'.
non so darti la definizione giusta in quanto qualcuno la riposta come una specie a parte (P. spec "Rio Ara"), ma credo che si tratti delle prime entrate in coltivazione, qualcuno la riposta come una sottospecie della grandiflora (Pinguicula grandiflora ssp Rio Ara)
Pinguicula sp “Rio Ara” (perhaps a form of P. grandiflora with chocolate-brown leaves).
date le fonti da cui ho tratto queste info se devo scegliere ti dico che è una sua sottospecie.
anzi azzardo quasi un...
Pinguicula grandiflora ssp Rio Ara, Spanish Pyrenees

per quel che riguarda la coltivazione, io non la coltivo ancora però so che necessita di sub minerale e di temperature abbastanza fresche anche d'estate ma una buona esposizioen solare.
se le temperature sono troppo alte ti vanno in ibernacolo prima del tempo ed il rischio che marciscano è quasi certezza!

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LA MANCATA CONOSCENZA DEL REGOLAMENTO HA LE SUE CONSEGUENZE

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UN cultivar (non una cultivar)

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Non voglio fare il pignolo,ma credo si possa dire in entrambi i modi:cultivar,contrazione di cultivated variety(varietà coltivata,nata o creata in coltivazione)Molti autori usano il femminile(Ippolito Pizzetti ad esempio)altri il maschile.Grazie infinite per le informazioni,come temevo in estate col caldo che c'è al sud avrò qualche problemino con questa pianta.Chi me l'ha mandata(dall'Inghilterra)ha dovuto aspettare un giorno in cui il terreno non fosse gelato per estrarla.Purtroppo non potrò offrirle un clima"inglese",ma cercherò di fare del mio meglio.
P.S.:la mia presunta P.agnata,nonostante il freddo sta per aprire il secondo fiore e mi è sembrato di intravedere un barlume di violetto.Incrocio le dita e a presto le foto.Grazie ancora.

bè, ammetto la mai ignoranza sulla doppia possibilità, ma io personalmente ho sempre sentito parlare di cultivar al maschile.
al femminile l'ho trovato solo quando veniva indicata come "varietas culta" che è poi la parola latina da cui deriva "cultivated variety".


appena avrò l'occasione m'informerò! thanks
andrea

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