Cepha al via

Tranquillo Alvise,
è solo il deposito di zolfo.
Li tengo in casa per quest'anno, vicino ad una finestra esposta a sud. Grazie per il consiglio del sottovaso, farò scaricare un po' il substrato.
GRAZIEEEEEEEE

Ad Alvise in particolare: Mi è arrivato un cephalotus giant da Wistuba. L'ho piantato senza togliere lo sfagno in cui erano avvolte le radici in un composto quaranta torba, quaranta perlite e venti sfagno reidratato come consigliato da te. Il vaso é alto una quindicina di centimetri e l'ho riempito di sfagno vivo. Ha un sottovaso con un filo d'acqua ed è posizionato in un terrario con un'umidità elevata (intorno all'ottanta per cento) a dieci centimetri da quattro neon fitostimolanti da venti w l'uno. Il terrario è in una stanza non riscaldata e attualmente di giorno vicino alle luci è oltre i venti gradi e di notte si attesta intorno agli quindici. La piantina che è arrivata con i numerosi microscopici ascidi bianci trasparente come una creatura delle grotte si sono subito colorati di un bel verde e la piantina pare stare bene. Mi pare di aver capito che il discorso di tenerla più o meno bagna (il composto è umido ma non fradicio) è una questione di abitudine e tolleranza della singola pianta, che c'è un pò di soggettività. Può andar bene secondo te il quadro?

si, mi pare ottimale, il substrato umido ma non bagnato te lo consiglio perchè ho notato che in generale lo gradiscono di più, lascio l'acqua nel sottovaso SOLO d'estate e nemmeno spesso.
se lo abitui così fin da piccolo, risulterà poi molto più semplice da gestire e ti eviterà problemi dovuti a funghi radicali e simili.

Alvise

Ma tenere il cepha in terrario è consigliato solo per le piante più piccole oppure anche di taglia un pò superiore, come i cepha del meeting ad esempio (considerando che il mio non è un cristone come il tuo Alvise... ) perchè mi stava sorgendo proprio questo dubbio...per adesso è fuori con alcune ore di sole in un posto discretamente riparato ma se è meglio sotto luci artificiali lo sposto!! Il mio timore erano solo le muffe dato che nella mia serretta pseudo-terrario l'umidità oscilla tra il 70 e il 90%

diciamo che il terrario è vivamente consigliato per i cephalotus più piccoli (soprattutto in inverno), per i grandi il fuori è l'ideale, ma se come me si hanno temperature che scendono parecchio nella notte e avolte anche durante il giorno, un terrario fresco va più che bene (per l'inverno).
D'estate la cosa cambia nel senso che sia gli adulti che non possono essere lasciati tranquillamente fuori, io in terrario d'estate tengo solo cloni particolari che voglio tenere sotto stretta osservazione.
Ti dirò, non ci sono metodi particolari o altro, ogni pianta ha una resistenza soggettiva, quindi si fa presto a vedere, più delicata è più il terrario è consigliato per mantenere valori più costanti e precisi possibile, più è ruspante più sei libero di lasciarla in condizioni ambientali "normali" senza troppi sbattimenti.

Alvise

Grazie Alvise. Lo avevo letto nel tuo lavoro che l'umidità gli è gradita. Un'ultima domanda: quando lo leverò dal terrario con i primi caldi dell'anno prossimo sarà uno shock per lui?

Finalmente!!!!

Ha aperto il primo ascidino

Che bello
Bravo cippa. Eheh e pensare che quando mi è arrivato sembrava sull'orlo della fine. Cippino voglioso di vivere

Bravo! Visto che a volte ci preoccupiano un pò troppo?
Forza cippino, spero anche che tra poco avrai altri 2 nuovi amici (le due foglie di cepha che ho messo a radicare )

Bellissimo!
Complimenti!

visto che cominciano ad aprirsi? :)

Alvise