16/05/2006 19:21 |
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| | | Post: 76 | Registrato il: 07/04/2006 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE | |
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Considerando che nella nepenthes non bisogna mai far rimanere acqua nel sottovaso, in questo periodo ogni quanto bisogna innaffiarla? (escludendo le nebulizzazioni quotidiane).
GRazie a tutti |
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16/05/2006 20:32 |
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| | | Post: 583 | Registrato il: | Città: COSENZA | Età: 67 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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io lo faccio ogni due giorni |
17/05/2006 08:36 |
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| | | Post: 77 | Registrato il: 07/04/2006 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE | |
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grazie
Scritto da: il brettio 16/05/2006 20.32
io lo faccio ogni due giorni
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09/06/2006 15:08 |
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| | | Post: 312 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Se c'è molto vento che asciuga in quattro e quattr'otto il substrato può essere necessario innaffiare ogni giorno, dipende dalle condizioni in cui le tieni e se stanno dentro (anche tre giorni per evaporare) o fuori, se il vaso è grande o piccolo, se il substrato contiene bark o no. Non esiste una legge ferrea: l'importante è che il terriccio non secchi mai e che l'acqua non ristagni.
La nepenthes piccolina in due giorni rimane proprio secca, l'altra no.
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09/06/2006 15:27 |
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| | | Post: 203 | Registrato il: 17/10/2005 | Città: TREVISO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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lasciare il sottovaso cosa provoca?
Polemos88
questa è pazzia, è follia... QUESTO E' POLEMOOOOOS! |
09/06/2006 15:29 |
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| | | Post: 315 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Scritto da: Polemos88 09/06/2006 15.27
lasciare il sottovaso cosa provoca?
Marciume radicale. |
09/06/2006 22:27 |
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Le mie stanno sempre col sottovaso pieno d'acqua(4cm), fuori, al sole da mezzogiorno alle 15....mai avuto problemi di marciumi, ed inoltre mi fanno ascidi tutto l'anno, sempre e cmq (la ventricosa x ramispina mi ha aperto il suo sesto ascidio, di 12 cm e largo quasi 3 cm....non male x 1 pianta alta si e no 10 cm, presa da wistuba ad ottobre)!
Se si usa 1 substrato molto molto drenante si possono anche tenere col sottovaso
Basta prenderci 1 pò la mano....io cosi ci tenevo anche la ventricosa e la sanguinea prima di regalarle...e ci terrò anche la hamata quando mi arriverà! |
10/06/2006 15:55 |
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| | | Post: 938 | Registrato il: 27/02/2005 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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Io ne tengo una parte con acqua nel sottovaso e una parte senza, ma devo dire che non ho riscontrato grosse differenze, sembrano crescere tutte allo stesso modo e non hanno sofferto di marcescenze e/o muffe! :Sm2: |
10/06/2006 16:03 |
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| | | Post: 328 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Ma il substrato lo avete preparato voi o le avete immerse col vaso originario? E che avete messo nel composto per favorire il drenaggio? (Ho 2 neppe anch'io e vorrei vederle crescere al meglio). |
10/06/2006 16:20 |
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Vaso originario? puh, che schifo...io nn ho nemmeno 1 pianta nella torba originale!
Quando le rinvaserai, le troverai sicuramente con le radici tutte arrotolate dentro i calza di nylon....la maggior parte delle neppe in commercio nei garden le hanno fatte da margotta!
Poi il susbtrato nn è per nulla drenante....è 1 melma schfosa che soffoca le radici!
Io uso 1 composto di 30% bark, 35% perlite e 35% torba (più o meno, ogni vaso ha la sua differenza, il dosaggio lo faccio sempre a mano), con in superficie 1 cm di sola torba pura!
Cmq se hai torba buona (non nera e fine tipo terriccio, ma fibrosa e marrone tipo tabacco), perlite e bark (ma del bark puoi pure fare a meno, basta abbondare con la perlite ;) ) puoi rinvasare anche ora....certo è che perderanno gli ascidi... |
11/06/2006 00:20 |
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| | | Post: 333 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Scritto da: Er Biconzo 10/06/2006 16.20
Vaso originario? puh, che schifo...io nn ho nemmeno 1 pianta nella torba originale!
Quando le rinvaserai, le troverai sicuramente con le radici tutte arrotolate dentro i calza di nylon....la maggior parte delle neppe in commercio nei garden le hanno fatte da margotta!
Poi il susbtrato nn è per nulla drenante....è 1 melma schfosa che soffoca le radici!
Io uso 1 composto di 30% bark, 35% perlite e 35% torba (più o meno, ogni vaso ha la sua differenza, il dosaggio lo faccio sempre a mano), con in superficie 1 cm di sola torba pura!
Cmq se hai torba buona (non nera e fine tipo terriccio, ma fibrosa e marrone tipo tabacco), perlite e bark (ma del bark puoi pure fare a meno, basta abbondare con la perlite ;) ) puoi rinvasare anche ora....certo è che perderanno gli ascidi...
Ho la nortorf o come cavolo si chiama, ho bark in abbondanza visto che coltivo orchidee e un bel sacco di agriperlite, visto che sono un'appassionata del verde.
Ho substrati di ogni genere, per cui seguirò il consiglio di rinvasare per la neppa piccola, perchè se perde gli ascidi non fa nulla, sono abbastanza insignificanti rispetto alla salute della pianta.
Per la grande aspetterò perché gli ascidi sono molto belli anche poco più grandi di trenta cm, se però dovessi vederla patire non esiterei a cambiarle vaso e terra.
Grazie dei consigli.
Coltivo piante (non carnivore)da vent'anni e ho la mano abbastanza sicura nel calcolo dei dosaggi, opererei anch'io a mano ma sicuramente eviterei la perlite a favore del bark da orchidee che ho di ottima qualità e a pezzatura piccola e media.
Mentre ho sentito ben parlare della fibra di cocco che però non mi pare granché. Ideale forse sarebbe miscelare fibra di osmunda che si ricava da una felce ed è ottimo per le orchidee ma molto difficile da reperire. Voi lo conoscete? [Modificato da Scarmigliata 11/06/2006 0.25] |
11/06/2006 00:31 |
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Vai tranquilla di torba perlite e bark e nn avrai problemi!! |
11/06/2006 00:34 |
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| | | Post: 335 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Grazie Erbiccò! (Mi sembri più tranquillo e pacioso adesso: te sei fatto la "calmomilla"?) |
11/06/2006 09:29 |
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| | | Post: 95 | Registrato il: 07/04/2006 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE | |
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ma la fibra di cocco, qualcuno la usa?
Io ho trovato questa, si può comprare ed utilizzare al posto del bark?
Scritto da:
Mentre ho sentito ben parlare della fibra di cocco che però non mi pare granché. [Modificato da Scarmigliata 11/06/2006 0.25]
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11/06/2006 11:05 |
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| | | Post: 300 | Registrato il: 20/05/2005 | Città: VENEZIA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Moderatore | Membro Cephalotus | | OFFLINE | |
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io la utilizzo insieme alla corteccia di cocco e pino(sminuzzata fine),lavorano bene insieme. |
11/06/2006 11:46 |
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| | | Post: 943 | Registrato il: 27/02/2005 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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Ma la fibra di cocco al posto di cosa si usa?
Ne ho comprato un sacco da 50 litri a 15 euri, ma non l'ho ancora mai adoperato.... |
11/06/2006 12:14 |
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| | | Post: 301 | Registrato il: 20/05/2005 | Città: VENEZIA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Moderatore | Membro Cephalotus | | OFFLINE | |
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Ci sono coltivatori che la usano da sola.
Non c'è una regola per quanto riguarda la composizione del substrato,cmq questo deve essere leggero,ben drenato,povero di nutrienti,tendente all'acido e che garantisca umidità costante alle radici. |
11/06/2006 14:12 |
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| | | Post: 338 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Scritto da: carnivourman 11/06/2006 11.46
Ma la fibra di cocco al posto di cosa si usa?
Ne ho comprato un sacco da 50 litri a 15 euri, ma non l'ho ancora mai adoperato....
La fibra di cocco si usa al posto della torba nelle composizioni dei terricci.
La torba è un materiale piuttosto pregiato, nel senso che vengono impoverite l etorbiere naturali con gravi danni all'ambiente. Alla ricerca di sostitutivi si sta proponendo la fibra di cocco, materiale piuttosto neutro che ha la stessa funzione di fibra leggera.
Si può tranquillamente usare per i vasi di qualsiasi pianta che voglia terricci leggeri ma che non asciughino troppo in fretta. |
11/06/2006 16:23 |
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Scritto da: Scarmigliata 11/06/2006 0.34
Grazie Erbiccò! (Mi sembri più tranquillo e pacioso adesso: te sei fatto la "calmomilla"?)
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11/06/2006 19:04 |
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| | | Post: 340 | Registrato il: 26/02/2006 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Io però la trovo un po' costosa, almeno rispetto alla torba che acquisto di solito. Voi la fibra di cocco dove la acquistate? Perché io l'ho trovata nei negozi che trattano articoli per rettilari. Nei garden center non si trova mica...
Per rendervi un attimo conto leggete un po' uno dei tanti siti che vendono online (per altro questo ha parecchie altre cosucce interessanti). Dovete andare a "substrati". Le mattonelle sono molto pratiche, un po' come quelle di sfagno secco da reidratare: leggere maneggevoli, facilmente trasportabili.
http://www.hempatia.it/nudgft2/html/modules.php?name=DgFt2&SCREEN=department&department=41 [Modificato da Scarmigliata 11/06/2006 19.13] |
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