Talee Pinguicule....

Salve ragazzi,
potreste aiutarmi?
Come da oggetto voglio provare a fare delle talee di pinguicula...
come devo procedere?
Che tipo di substrato devo usare per le talee di pinguicula affinchè radichino?
Posso usare lo sfagno?
Devo tenerle molto umide?
Ciao e resto in attesa.

Ma fare una ricerca NO ???

Comunque trovi tutto ..:: QUI ::..

Grazie Trapr,
ho tradotto (con qualche mia piccola integrazione) il testo della pagina web che mi hai indicato...
Spero possa essere utile a qualcun'altro....

Ciaooo



All’inizio della primavera le nostre pinguicole messicane inizieranno a produrre le loro foglie estive. Questo è il momento migliore per iniziare a tagliare le succulenti foglie invernali. Le foglie invernali infatti danno le migliori possibilità di ottenere nuove piante dalle talee.

Prima di tutto dobbiamo togliere la pianta dal pane di terra e pulirla dalle foglie morte in modo da facilitare il taglio delle foglie verdi.

Poi con molta attenzione dobbiamo staccare dall’estremità della pianta le foglie che ci interessano facendo molta attenzione che le foglie includano la parte bianca posta alla base poiché le nuove piante nasceranno proprio da essa.

Possiamo prendere fino a metà delle foglie senza correre il rischio che la pianta muoia.

Alcune pinguicole messicane come la pinguicula esseriana tendono a dividersi spontaneamente.

Anche se si lavora con attenzione è impossibile non creare una ferita alla base della foglia

E’ necessario attendere dai 15 ai 30 minuti affinchè la ferita posta alla base della foglia si cicatrizzi.

Questo è il tempo necessario per iniziare a preparare il box che ospiterà le nostre talee. Come contenitore possiamo usare i contenitori usati per i latticini ben lavati e possibilmente sterilizzati (si può utilizzare una soluzione di candeggina).

Comunque la scelta del substrato non è molto importante poiché le talee durante la prima settimana useranno il nutrimanto della foglia madre.

La vermiculite è una buona scelta ma si può usare anche la perlite o la sabbia o qualunque altro materiale che utilizzate con le piante adulte (accertarsi che il materiale sia esente da parassiti e muffe).

La pinguicola non ha un vero e proprio apparato radicale e non ci vorrà molto tempo che le nostre talee inizino a formare delle radici. Naturalmente dobbiamo accertarci che il materiale da noi usato mantenga una buona umidità.

Le foglie devono essere disposte orizzontalmente sulla superfice del materiale scelto e non sotterrate.

Il contenitore deve essere chiuso e posto in una posizione ombreggiata non esposta alla luce diretta del sole.

Due settimane dopo dovreste iniziare a vedere delle modifiche fisiche al meristema della foglia (parte bianca posta alla base della foglia).

Una settimana dopo dal meristema si noterà lo sviluppo delle nuove piantine con qualche radichetta.

Una settimana dopo si noterà che mentre la nuova piantina cresce la foglia madre inizierà a morire.

Un’altra settimana è passata e la foglia madre è completamente morta e la nuova pianta è completamente autonoma.

Dalle 11 foglie utilizzate ora ho la bellezza di 14 nuove piantine… una percentuale di riuscita del 127% ! !

Niente male vero?