bruciature......... AIUTO!!!!!!!!!!

ciao a tutti!
sono nuova del forum e del mondo delle piante carnivore in generale..
la mia darlingtonia californiana in perfetto stato agli inizi di agosto è ora, a causa del forte caldo tutta un po bruciacchiata...
mi sapreste dire come rimetterla in sesto?! e soprattutto, mi era stato detto che il sole diretto, con un sottovaso sempre pieno d'acqua, le avrebbe giovato come per le saracenie.. se cio nn è vero, quali sono le condizioni ottimali per far crescere questa pianta?

allego la foto cosi vedete...

grazie 1000 a tutti!!!

scusate... non mi mette la foto e mi ha inviato mille post inutili
spero riuscirete a consigliarmi anche cosi

è normalissimo,vedrai in autunno che ascidi belli ti farà,il sole diretto è meglio schermarlo un pò ad agosto,sai,è molto forte!

La darlingtonia è una pianta che in estate da noi soffre abbastanza il sole diretto, ma questo non è un problema la pianta è robusta ed è più un fatto estetico che di sopravvivenza.
Diciamo che in generale in luglio-agosto è meglio proteggerla un minimo.

Non ti preoccupare per i post in più, ora li cancello.

Se vuoi sapere come mettere le immagini vai QUI

[Modificato da carnivourman 04/09/2005 16.56]

Ciao,
innanzitutto benvenuta nella grande marmaglia dei collezionisti e affezionati di piante carnivore.

Io so e ho sentito molte voci di persone che preferiscono tenere la darlingtonia al sole diretto solo all'alba o al tramonto, e per quel che ho letto in giro il sole diretto tutto il giorno non è esattemente un toccasano per questa pianta abituata a stare anche ad altezze considerevoli in ambienti anche abbastanza freddi.
E' comunque una pianta resistente che dovrebbe resistere.

Per quel riguarda l'annaffiatura io ho saputo da Andrea Amici . . e quindi una voce autorevole nel campo per quel che ho saputo, che la pianta andrebbe annaffiata giornalmente da sopra senza lasciare troppa acqua nel sottovaso, evitando di consegueanza ristagni ma facendo in modo che il suolo rimanga sempre umido e pieno d'acqua per le radici della prode piantina, tutto questo perchè nel suo ambiente vive nelle vicinanze di ruscelli e torrenti, che le danno acqua corrente (mimata dalle innaffiature quotidiane dall'alto) senza fare però ristagni. Poi ho saputo che possono vivere anche con altri sistemi, io personalmente proverò come mi ha suggerito Andrea.

non voglio dire nulla contro andrea amici,cmq concordo che vivono vicinissime ai torrenti,proprio sulle rive,proprio per questo teoricamente l'acqua ci sarebbe sempre,e anche se è in costante movimento,la sua presenza continua potrebbe portare a dei fenomeni di asfissia radicale ?non so se ho spiegato il concetto....Le darling non vivono però solo in ambienti pluviali,ma vivono anche in bacini lacustri allagati,i laghi non hanno molta corrente e per questo vivono con un livello d'acqua (stagnante) molto alto,fin sopra il rizoma.Da qui una conclusione...
La potete tenere come cavolo volete!

In effetti la darly non ha bisogno di questo o quell'altro tipo di innaffiatura.

E' importante che ci sia sempre acqua, non il modo in cui viene somministrata.

Un componente fondamentale nella coltura della darlingtonia è infatti lo sfagno, che ha la capacità naturale di trattenere l'acqua come una spugna e di rilasciarla gradualmente ma continuamente per far stare la pianta con un apporto di acqua sempre costante.

Ci tengo però a dire che Andrea Amici è sempre la massima autorità per le pc, e quindi se lui ha detto di fare in un certo modo, puoi benissimo seguire i suoi consigli e non sbaglierai mai!

in post precedenti si era giunti comunque alla conclusione che l'importante era NON viziarle, perche se trattate troppo bene poi bisogna trattarle così sempre, e la cosa diventa problematica quando noi non ci siamo, magari in vacanza o via solo per un week end.
La mia, quest'estate l'ho tenuta a mollo completamente e sole solo alla mattina, ma questa è la mia e mi conveniva visto che durante le vacanze l'ho tenuta in zattera, altri preferiscono soluzioni diverse

Causare discussioni fratricide [boxe] tra carnivoristi, mi sono solo limitato a portare un modo di coltura che mi è stato suggerito . . . . comunque la Darly non è una pianta che rompe troppo i quindi se sono stati provati tanti metodi e sono andati a buon fine basta sceglierne uno . . .

Ci mancherebbe altro ... l'unica conlusione importante è che il metodi di coltivazione sono simili anche se non identici, comunque il viziarle è rischioso

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Scritto da: Dragon lord 05/09/2005 11.41
Causare discussioni fratricide [boxe] tra carnivoristi, mi sono solo limitato a portare un modo di coltura che mi è stato suggerito . . . . comunque la Darly non è una pianta che rompe troppo i quindi se sono stati provati tanti metodi e sono andati a buon fine basta sceglierne uno . . .

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Questo forum serve proprio per discutere e scambiare le proprie idee.

Proporre nuove tecniche non è mai una cosa sbagliata, e poi noi tutti siamo qui per imparare!:Sm2:

Sì infatti, magari sono stato un po' apprensivo . . . . comunque quella di non viziarle la sapevo anch'io . . che dopo se la prendono, anche se non penso le darò acqua da frigo o robe simili, mi limiterò ad annaffiarla con regolarità da sopra e tenerle non troppa acqua nel sottovaso, poi magari posterò se cresce e come

Concordo con tutti e due gli gli altri ale.
La drling cresce bene dapertutto,al sole,all'ombra,alla mezzombra,con l'acqua alta e senza sottovaso,il solo fattore sta nel non viziarle troppo,ovvero facendo cose che poi in nostra assenza nessuno gli potrà concedere e abituandola come altra ogni pianta.Questo è tutto.
In effetti sapete mi è venuta in mente una nuova tecnica di coltivazione immersa nell'acido muriatico fino all'altezza del rizoma,piantata in spugna di mare viva con una spruzzata di acqua salmastra ogni tanto.pièante attive al cento per cento,non soddisfatti e non rimborsati.