Risultati sperimentali

Dopo più di un anno che coltivo nepenthes,ho notato alcune cose che vorrei condividere con tutti.
****1°esperimento-energia residua e stress trasporto-rinvaso:consideriamo una nepenthes X appena acquistata e riambientata nella propria serra,essa possiede un ascidio di,per esempio,10cm;successivamente la pianta produrrà una nuova trappola di dimensioni minori,per es. 8cm;ho notato che il terzo ascidio era ancora più piccolo,6cm.Questo secondo me è dovuto al nuovo ambiente ed allo stress del viaggio;quando la pianta si è riadattata totalmente,le dimensioni degli ascidi ricrescono progressivamente.Verificato su n.x J.Finn,burbidgeae,ephippiata,maxima,rajah,mira.
Se invece prendiamo ad esempio una nepenthes Y ,sempre rinvasata dopo il viaggio d'arrivo,questa produrrà ascidi uguali o maggiori di grandezza di quelli già presenti per un ciclo comunque breve(max.1 mese);questo secondo me è dovuto ad una energia di riserva presente nella pianta che viene utilizzata immediatamente in caso di stress.Verificato su n.burkei,spathulata,xiphioides,lowii x veitchii.
****2°esperimento-lombrichi nei vasi:ho inserito un lombrico in un vaso composto da torba e lapillo vulcanico perchè avevo timore che tale substrato fosse troppo compatto(consiglio letto sul forum);ho notato dopo alcune settimane che sulla superficie affioravano piccoli grumi di terra,caratteristica dovuta alla presenza di vermi.In sostanza questi favoriscono il drenaggio e l'aerazione e,non usando concime nell'innafiatura delle nepenthes,fertilizzano moderatamente il composto torba-lapillo.(Da non sperimentare su altri tipi di carnivore)
Spero di esser stato chiaro e che queste notizie possano esser utili a qualcuno.
P.S.sono solo mie considerazioni,prendetele come tali

Molto interessanti, specialmente il 2°.

Una domanda secondo voi i lombrichi che si usano come esca (di solito per le trote) andrebbero bene ???

Chideo questo in quanto sarebbero di facilissima reperibilità e a costi mooolto contenuti.

[nlso]

ti dico la verità rob ai vermetti ci avevo pensato anche io perchè da quando ho scoperto che amano l'azoto e l'aria alle radici, beh mi è subito saltato in mente il simpatico lombrico che ha le caratteristiche giuste per garantire aerazione leggerezza al terreno e anche una certa dose di azoto che male non je fa.
penso che presto fornirò i vasi di tale simpatico animaletto soprattuttoo in quei vasi in cui il sub è pesante.
il resto poi te lo dico in privato.

per quanto riguarda il tipo di lombrichi,io,avendo un grande giardino,ho l'opportunità di averne sempre,cmq quelli in commercio van bene lo stesso.Non sò lì a Roma trap,ma dalle mie parti esiste un tipo,"il veronese" che è un verme più compatto e resistente.

io credo che nn ci sia un problema di resistenza .
anche i lombricotti di campo fanno al caso

Molto interessante Nmaster! grazie per aver condiviso con noi le tue scoperte! [bravo]

così si fa questo è un coltivatore serio ehehehehhehehehehe