 21/05/2004 15:38 |
|
| | | Post: 144 | Registrato il: 25/02/2004 | Città: ROMA | Età: 62 | Sesso: Maschile | Amministratore Unico | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
|
Dato che stiamo in periodo di fioriture  :
Prenderò come esempio la D.capensis, ma il discorso vale per tutte le Drosere, con il suo lungo stelo floreale.
In qst periodo possiamo assistere alla crescita dello stelo con tanti pallini in cima, e si quelli sono i fiori !!!
Al massimo del suo sviluppo potrete osservare i suoi fiorellini bianchi, questo se site fortunati dato che rimangono aperti per pochissime ore.
Mano a mano che la fioritura andrà avanti i primi fiori che si erano aperti comincieranno a seccarsi, molti vi diranno di lasciare tutto così e aspettare che anche lo stelo si secchi.....PESSIMA IDEA  Vi ritrovereste tutti i vasi delle altre carnivore inavsi da capensis che crescono ad 1 velocità mostruosa (esperienza personale ancora sto regalando platule di 2 anni fà).
Io faccio così:
Come vedo che il primo fiore sta seccando prendo un foglio A4 piegato per la lunghezza lo metto sotto il fiore e scuoto e picchietto quest'ultimo, questa opearzione la faccio tutti i giorni fino a che anche lo stelo non secca.
In questa maniera raccolgo i semi mano a mano che maturano diminuendo la possibilità di perderli o di distribuirli ovunque.
Quando taglio lo stelo lo poggio sul solito foglio, tra l'altro già pieno di semi, aspetto 4-5 gg in modo che secchi del tuuto e poi sempre sbattendo e picchiettando raccolgo i semi rimasti.
Dopodichè piego il foglio lo metto in una busta da lettere, non usate la plastica altrimenti i semini soffocano e marciscono, e metto tutto a riposo in frigo rep.uova fino alla primavera successiva.
Non sono assolutamente d'accordo nel riporre tutto lo stelo, in quanto 1 volta che ho provato mi sono ritrovato con una coltivazione di funghi, muffe, cavolfiori, e baobab che hanno compromesso la vitalità dei semini.
Ciao a tutti 
|
|