.Pico., 31/03/2020 18:57:
Ciao Andrea, come va?
Se vuoi proseguire su quella strada puoi usare la lana di roccia, essendo venduta come substrato inerte da coltivazione la trovi già ben pulita, in buona quantità e a prezzi più che accettabili. Cubi a parte si trova anche in lastre (ad esempio 15x8x100cm) che trovo comode se la si vuole frantumare ed utilizzare sotto forma di frammenti irregolari.
L'ho usata per qualche Dionaea da almeno un paio d'anni, non ho notato differenze nella crescita rispetto ad altri substrati ma va considerato che si trovano nella stessa vasca assieme a tutte le altre e il livello dell'acqua (certamente troppo calda) è eccessivo.
Non interessandomi particolarmente il genere non ho mai fatto alcun test comparato per migliorarne la coltivazione.
Se frammentata si presta bene anche ad essere mescolata con perlite/sabbia/pomice. Se pura assorbe molta acqua, molto probabilmente più delle spugne che stai utilizzando.
Le radici non hanno problemi, i cubi di lana di roccia sono comunemente utilizzati per radicare talee.
Grandissimo Pico!!
Quanto tempo...
Qui tutto bene, pur nella gravità della situazione sanitaria generale. Mi ritengo molto fortunato, perchè ho a disposizione un giardino molto grande, nel quale poter trascorrere le giornate. Poi, ci sono le piante, la serra: mai come quest'anno sono riuscito a stare vicino alla crescita primaverile! Fantastico.
Sai che ho ancora -e bella grande- Nepenthes bokorensis?? Sta benissimo. Ora la revo rinvasare in un vaso grande, è cresciuta moltissimo! E' alta oltre 2 metri e la devo piegare per farla stare dentro la serretta. In estate sta fuori, all'aperto. Divoratrice incazzatissima di mosche!!
Per quanto riguarda le prove di substrato: tutto è da provare!!! Lana di roccia, certo, ottima idea! Ma tutto quello che può venire in mente , adattandolo anche alla esigenza del fresco, tutto quello che può essere una valida alternatica alla classica miscela beh, è da provare!!
Tu come stai? Tutto bene?
Rimaniamo sempre sul pezzo ;-)
un caro saluto,
AndreA
Storie di piante carnivore