Piccolo resoconto di Euroflora 2018
Sono stato alle edizioni 2006 e 2011 e ora a quella 2018...pessima in confronto alle prime 2 viste. Sebbene quella di quest'anno sia stata fatta nei parchi di Nervi e quelle scorse nei padiglioni della Foce (quindi al coperto) la 2018 pecca in molte cose a parte ovviamente il fatto di essere fatta all'aria aperta. Se quelle 2006 e 2011 sono state più per veri appassionati di piante/botanici la 2018 è per foresti che non se ne capiscono di piante o che non hanno mai visto il mare, sì perchè la vista sul mare la scogliera di Nervi sono la parte più bella della manifestazione ( e badate bene sono fuori dal recinto di Euroflora). Il foresto è poi accompagnato per tutti i percorsi da stand di focaccia e vino bianco perchè alla manifestazione europea delle piante la cosa importante è la focaccia...ma belin la focaccia andate a comprarvela in uno dei forni di Nervi che costa di meno ed è sempre fresca. Di piante ce ne sono tante ma tutte comunissime, nulla di strano come invece c'era nelle scorse edizioni...la zona mercato è degna da sagra del paese (6-7 stand di roba comunissima, le scorse edizioni avevano un padiglione intero dedicato).
Per noi carnivofili quest'anno magra, non ci sono carnivore in gara (al solito nelle scorse c'erano e pure tante) roba che se avessi portato due capensis avrei vinto 1,2 e 3 premio (che ricordiamolo sono soldi).
Detto questo se capitate per Genova e avete 23 euro (il prezzo del biglietto) andateci ma non fate solo quello...venite a Genova per vedere anche la città o andare al mare; venirci solo per L'Euroflora non ha senso.