Cosa hanno ?

andreamigos, 19/07/2015 07:17:

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Ciao!

No, no, non hanno nulla di particolare, non ci sono parassiti (la macchia bianca sulla foglie dell'ibrido di sarracenia mi pare che sia cacca di piccione, nulla di grave. Mentre le ragnateline non sono niente di cui preoccuparsi..).

Stanno tutte così così perchè, con buona probabilità, hai sbagliato torba: vedo che quella che hai usato è di un colore troppo scuro, non mi convince. Mi sa che il pH sia piuttosto alto, questo fa sì che soprattutto la dionea ne risenta e se non la cambi, da qui a poco muore.

Le sarracenie si adattano un pochino meglio, ma anch'esse non stano bene (lo capisco dal fillodio giallo della flava -mi pare una flava-.)
Per quest'ultima, ti consiglio di interrare leggermente di più il rizoma in fase di rinvaso, l'hai tenuto troppo "aereo" per essere una piccola divisione, così fatica a ripartire, soprattutto in stagioni calde come questa.

;-)

Ti auguro buon lavoro!

AndreA Il Pigliamosche

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Sarracenius, 19/07/2015 11:48:

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Grazie mille per la risposta. Allora faccio un pò di chiarezza. Sia la Dionea che la sarracenia Swaniana, si trovano in mix di torba e perlite fatte arrivare da e-bay. I valori erano ottimi, ma probabilmente ho acchiapato una fregatura.
Le seconde due invece, una sarra alata ed una flava appunto, sono state acquistate da Andrea Fontana e la torba è la Lituanian pet , quindi non un granchè ma sempre valutata 2 stelle su cpt italia.
Volevo comunque segnalare il fatto che proprio la Flava da un giorno all'altro è ripartita di botto, ed ha cacciato un ascidio monster che si sta aprendo , mentre l'altra non da segni di vita, la alata intendo.
Anche la Dionea ho visto che sta cacciando qualcosa di nuovo. Quindi alla luce di tutto questo cosa mi consigli di fare?

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andreamigos, 19/07/2015 13:50:

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Alla luce di tutto questo mi sento di consigliarti:

1) non avere fretta nel vedere risultati nelle piante. Solitamente, quando arrivano piante nuove, completamente da travasare e che si devono ambientate, i primi risultati buoni li puoi vedere entro un anno, non in poche settimane. Quindi porta in fondo la tua esperienza prima di trarre conclusioni.
2) valutare bene i materiali che si usano come substrati, la torba è un elemento fondamentale e va riconosciuta e scelta con assoluta perizia e certezza, senza superficialità, perchè sta alla base del successo coltivativo.
3) imparare bene bene bene come rinvasare ed, in generale, trattare le piante ed in quale stagione è bene farlo. Per fare questo, iniziare per quanto possibile a frequentare gli incontri che vengono organizzati in diverse parti d'Italia. I meeting's ufficiale AIPC -e non solo- sono un buon modo per incontrare e conoscere altri coltivatori per scambiarsi esperienze e conoscenze, al fine di migliorare le proprie basi conoscitive e per partire davvero alla scoperta di queste piante.

Coltivo da 35 anni pieni e, credimi, anche quest'anno sto imparando qualcosa di sorprendente, a livello coltivativo.
Occorre tempo, pazienza ed attenzione ad ogni particolare, cercando di capire cosa le piante dicono. Spesso si attraversano insuccessi e le perdite sono frequenti, ma da quelle occorre trarre insegnamento.

Questo mi affascina e mi stupisce e tiene alti in me l'interesse e la curiosità per questi esseri così tanto particolari, mai scontati e sempre pronti a stupire.

Dai, basta filosofia spicciola, se hai bisogno contattami in privato se vuoi.

ciaooooooooo!!





AndreA Il Pigliamosche

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davide84e31, 19/07/2015 12:41:

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scusate io per colpa della risoluzione del monitor pensavo fossero piccoli parassiti, nella foto della sarracenia dove si vede il buco vicino al tuo dito cosa si vede??

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Sarracenius, 19/07/2015 18:48:

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Infine ti faccio i complimenti per i tuoi 35 anni da coltivatore. Si vede che per te non è semplicemente un hobby ma una grande passione

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