Chironomus e sarracenia

Buongiorno, vorrei un parere su questo argomento che, anche a seguito di varie ricerche su Internet, rimane un po' nebuloso. Ho letto che le larve di chironomus sono utilizzate per la nutrizione artificiale di molte specie di carnivore, ma raramente si parla di sarracenia... credo per il semplice fatto che già di per sé queste piante catturano enormi quantitativi di insetti.

Fin qui tutto bene, ma nel mio caso sono costretto a coltivare le mie piante in un balcone, fortunatamente esposto a sud, e completamente vetrato dal parapetto in su. Per puntualizzare, no, il balcone non diventa un forno, abito in Estonia al momento, dove il clima è decisamente più fresco. Tuttavia ciò significa che ben pochi insetti riescono ad avventurarsi all'interno, con conseguente scarsità di cibo a disposizione delle piante. La vetrata è apribile, ma solo durante la mia permanenza in casa e comunque col rischio che i numerosi uccelli presenti in zona entrino e facciano il loro bel danno prima di poter essere allontanati.

Mi rivolgo quindi a voi per chiedervi se avete avuto esperienza nel nutrire le vostre sarracenia con chironomus e, nel caso, quali sono stati i dosaggi e i risultati ottenuti.

A mio avviso non è necessario,le sarracenie non hanno tutta questa necessità di nutrirsi tramite gli ascidii come invece potrebbero averne le Nepenthes. Ad ogni modo gli insetti una via per entrare la trovano,mi preoccuperei più di fornire loro un buon substrato e delle buone condizioni di luminosità,per il resto vai tranquillo:)

Luca

D'accordo, grazie, ero preoccupato appunto dal fatto che di solito sono piuttosto ghiotte... mi chiedevo che effetto avrebbe avuto una stagione vegetativa di dieta stretta!

P.S.: ironicamente, il primo insetto che è riuscito ad entrare in questa "serra", e a cadere in trappola, è riuscito a fuggire da ben due ascidi diversi facendosi strada a morsi...