Dubbi per inverno e travasi

Ciao a tutti, é ancora estate lo so ma vorrei chiedere un paio di cose per il futuro. Io abito vicino a Milano, l' inverno in arrivo Si pensa sará particolarmente freddo, con gelate abbondanti. Mi chiedevo se la Mia dionea potrebbe passare l' inverno in un appartamento che ho privo do riscaldamento. Le temperature stanno tra I 10 (nel caso di gelate) e I 18 (con temperature nella Norma). Oltre a questo un altro dubbio, quando in primavera rinvaserò la piantina posso fare un mix 40% torba buona 30% perlite e 30% ghiaietto fine di quarzo?

D'inverno la tua piantina la puoi tenere tranquillamente dentro in casa basta che non ci tieni tanta acqua nel sottovaso perche' la pianta ne ha bisogno di meno che in estate...Per la seconda domanda invece non lo so...

ALEGAMER prima di sparare consigli TOTALMENTE errati, e far perdere piante alle persone, INNESTA IL CERVELLO & ZIPPA la tastiera.
hai ancora tutto da imparare, se non sai una cosa rovina te stesso e non portarti appresso altre persone.

le dionee, come le sarracenie e tutte le piante TEMPERATE, DEVONO stare fuori, rigorosamente, dannatamente FUORI, devono prendere saccate di freddo e andare in riposo, sennö puoi anche dire bye bye alla pianta la stagione successiva.
io abito a Zurigo e le mie son SEMPRE di fuori e anche quando stavo in italia erano SEMPRE di fuori, seedlings e talee incluse, da +40° a -10°

l'importante è che, se gela per piü giorni, controlliate con un dito che la torba/fibra di cocco/truciolato non siano gelati completamente, in quel caso vanno messe dentro il tempo di scongelare il vaso e permettere alla pianta di BERE e poi FUORI di nuovo.
acqua solo da sopra e il meno possibile, zero sottovasi e tanta aria+luce solare per contrastare le muffe

sarà fatto

L'ideale per la dionaea in inverno sono temperature intorno ai 5 gradi. Il gelo leggero lo tollera bene, le gelate forti andrebbero evitate a rischio di perdere la pianta. Tenerla in casa a 10-15 gradi vorrebbe dire fargli saltare il riposo invernale: si può fare ma meglio evitare. Io lo faccio solo con piante piccole o debilitate.

steam, 22/08/2014 22:00:

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L'ideale per la dionaea in inverno sono temperature intorno ai 5 gradi. Il gelo leggero lo tollera bene, le gelate forti andrebbero evitate a rischio di perdere la pianta. Tenerla in casa a 10-15 gradi vorrebbe dire fargli saltare il riposo invernale: si può fare ma meglio evitare. Io lo faccio solo con piante piccole o debilitate.

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Quindi andrebbe bene se le mettessi in un frigorifero (ovviamente) al buio???

carpiato007, 22/08/2014 22:29:

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Quindi andrebbe bene se le mettessi in un frigorifero (ovviamente) al buio???

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Solo se in primavera per il risveglio gli dai una passata nel microonde.

ahahahahhahahahahah

sopra i 10-12 gradi inizia a vegetare. Per quanto se ne dica io ti consiglio di tenerla a stecchetto di acqua da dicembre a febbraio e riparata con il TNT (tessuto non tessuto)

allora le mie delle temperature ideali se ne sbattono alla grande.
tutti i micro seedlings sono gelati di brutto, le dionee adulte pure, le sarre non parliamone e son sopravissute pure le capensis a -10 solo xke x un caso son finite sotto tutta la serra.

quindi......la matematica non va a braccetto con la biologia, tutti gli esseri viventi hanno spettacolari capacita di adattamento e di tanto in tanto svergognano con ignominia tutte le regole, se avete studiato biologia a scuola saprete che le piante superspecializzate son quelle che periscono per prime, tutte le altre trovano sempre un modo.

lascia le piante fuori, devono gelare e sgelare in continuazione, abbi solo l'accortezza di piantare un dito nella torba e sentire che non sia gelato lo strato direttamente sotto....se gela solo lo strato sopra allora faranno una dormita da valium.

Sarracenie e drosere sono un'altra cosa.
Per quel che riguarda la Dionaea, può resistere al gelo intenso come può stare anni in un terrario senza fare riposo invernale. Resta però che le temperature ottimali per l'inverno siano fra 0 e 10 gradi, intorno ai 5 per semplificare. Poi ognuno è libero di tenerle come preferisce, anche a seconda delle possibilità che ha.