Nepenthes in casa...per caso! Aiuto a 360°

Salve! Prima di iscrivermi ho letto a fondo molti post trovati su questo forum, ma sento comunque il bisogno, invece di procedere per supposizioni, di cercare un'aiuto specifico per il mio caso.
Ho acquistato all'inizio di ottobre, una dionea, tre sarracenie, ed una bellissima Nepenthes (ho scoperto da poco essere la Ventrata) piena di ascidi (circa 12) Per arredare una scenografia. Mi servivano per 4 giorni, e finito il loro scopo le ho portate a casa con me. Ho cominciato ad informarmi in rete su come tenerle al meglio. Ho scoperto di averle maltrattate, ed infatti la Nepenthes nel giro di un paio di settimane ha perso tutti gli ascidi ( e anche la dionea aveva cominciato a marcire). Le ho curate nella maniera migliore appresa, ed hanno avuto una ripresa folgorante. La Dionea e le sarracenie non smetteno di germogliare e di crescere, raddoppiando anche le dimensioni delle foglie dei nuovi germogli nati, ma la Nepenthes mi ha dato ancora più soddisfazione. Nel giro di veramente poco tempo ha tirato fuori 13 nuove foglie con relativi piccoli boccioli (penso siano i nuovi ascidi che stanno venendo fuori). Ma adesso noto dei problemi.
Da qualche giorno alcune delle foglie alla base hanno perso la loro consistenza soda e stanno ingiallendo lentamente, e la crescita delle foglie e degli ascidi è praticamente bloccata. Pensavo di dargli un fertilizzante, ma mancando completamente di ascidi adulti, qual'è il migliore per la sua condizione? La Nebulizzo tutti i giorni con acqua demineralizzata (anche 2 volte al giorno), sulle foglie e sulla terra, che non faccio mai seccare. Vivo in un palazzo con riscaldamento centralizzato , in casa mia la temperatura non scende mai sotto i 21, ed è posta di fronte ad una finestra esposta a sud/est, ma nell'ultima settimana di sole ne ha avuto poco visto il brutto tempo. Dovrei mettere qualche lampada? sapete consigliarmi eventualmente una soluzione facile da trovare e sistemare?
Vi ringrazio per la pazienza e spero di crescere nel migliore dei modi queste stupende piante. Non pensavo potesse succedere, ma me ne sono innamorata!
Aggiungo qualche foto.
Grazie e a presto!

Ciao Bocetta,benvenuto,innanzi tutto dovresti presentarti nella sezione adatta

Detto questo passiamo alla Nepenthes,è in gran salute e le foglie che ingialliscono partendo dalla base semplicemente seguono il naturale corso della loro esistenza,preoccupante sarebbe se fossero le foglie appena formate a ingiallire o seccare,mentre il fatto che non ti produca più ascidi è dovuto alla riduzione del fotoperiodo che da noi si verifica in inverno,è perfettamente normale,fino a primavera vedrai la pianta produrre lentamente solo foglie (con distanza fra gli internodi aumentata causa minor luce) e poi da primavera mettendole fuori riprenderanno a far ascidi tranquillamente.

Ti sconsiglio di fertilizzare in questo periodo perchè senza luce la pianta dei nutrienti se ne fa poco comunque,quando poi torneranno a produrre ascidi avrai mille possibilità,io personalmente le nutro con insetti (tarme della farina,poco grasse e molto proteiche) e non con concimi,ma puoi benissimo usar un concime bilanciato (ci son molte informazioni in giro per il forum) o per via foliare o radicale o direttamente in ascidio.

Per quanto riguarda la lampada sta a te,se vuoi farla vegetare anche in inverno puoi integrare la luce solare con una compatta quando cala il sole in modo da darle 12h di luce,potrebbe andar avanti a produrti ascidi in questo modo,ma anche senza lampada non avrebbe problemi comunque,semplicemente rallenterebbe.

Luca

Grazie mille Luca!
Stò seriamente pensando di mettere una lampada per farla crescere anche durante il periodo invernale. Non penso che la metterò mai fuori, il balconcino di servizio che si affaccia oltre la finestra che dà luce alla pianta è molto piccolo , non saprei dove appoggiarla/appenderla senza doverla spostare di continuo per stendere i panni ecc... e l'altro balcone in estate è esposto da mezzogiorno a sera senza una zona d'ombra. Forse dovrei creare una zona un pò ombreggiata magari... ma a quel punto sarebbe inutile metterla fuori penso... Abito a Roma da 1 anno e mezzo, mai avvertite estate così torride ed accecanti -_-

Tenerla tutto l'anno dentro è un peccato,a roma potresti tenerla fuori quasi tutto l'anno tranne quando hai minime sotto agli 8° per più giorni; pensa a una soluzione alternativa,magari appenderla fuori dal balconcino assicurandoti che non rischi di cader di sotto o mettendola nel balcone più spazioso ombreggiandola un pochino,non aver timore del sole comunque,se le abitui sin da primavera non si bruciano,io qui al nord le tengo esposte a sud tutto il giorno in estate,quindi sole pieno dalle 7 alle 19 e non mi han bruciato una foglia che sia una,non ti dico con certezza che a roma puoi far altrettanto ma puoi provare ad abituarle,se vedi sofferenza poco male le metti un ombreggio e risolvi

Luca