28/07/2012 13:35 |
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| | | Post: 142 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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28/07/2012 13:40 |
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| | | Post: 142 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Tolto che mi ha diviso la mia domanda in 2 post,
vorrei sapere se una volta debellato il ragnetto rosso le parti della pianta colpite continuano a degenerare per poi marcire o se invece si arresta il tutto mantenendo naturalmente i danni purtroppo gia fatti? |
28/07/2012 19:49 |
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| | | Post: 2.135 | Registrato il: 20/05/2005 | Città: VENEZIA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Moderatore | Super trifide | | OFFLINE | |
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Dipende dal tipo di pianta ma comunque tolto il parassita i danni dovrebbero fermarsi e le foglie recuperare leggermente.
Rob |
28/07/2012 22:47 |
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| | | Post: 50 | Registrato il: 24/07/2012 | Città: GENOVA | Età: 26 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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Io non mai avuto problemi di ragnetto rosso ma ricordo che una volta debellati gli afidi le foglie delle Drosere colpite dai parassiti avevano ricominciato a fare la colla |
29/07/2012 13:18 |
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| | | Post: 146 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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il preblema é sulla Dionaea. Avevo provato von Provado ma continua a peggiorare. Ora ho comprato il TAU AL sempre della Bayer... Stiamo a vedere |
30/07/2012 11:38 |
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| | | Post: 54 | Registrato il: 24/07/2012 | Città: GENOVA | Età: 26 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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mi sono informato e ho letto che il ragnetto rosso è sensibile all'acqua..... e quindi l'unico rimedio per tenerli a bada è nebulizzare la pianta (sempre distillta l'acqua naturalmente). Questo rimedio serve a debellare gli adulti ma le uova sono resistenti e quindi serviranno molti trattamenti...
Spero di esserti stato utile Nepenthes79
Un saluto
Drosera '98 |
30/07/2012 12:00 |
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| | | Post: 934 | Registrato il: 14/07/2010 | Città: LIVERI | Età: 65 | Sesso: Maschile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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Bastasse l'acqua e l'umidità per debellarlo, il problema sarebbe già risolto da un bel pezzo e nessuno ce l'avrebbe più sulle proprie piante. |
30/07/2012 12:09 |
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| | | Post: 58 | Registrato il: 24/07/2012 | Città: GENOVA | Età: 26 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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Girando nel web ho trovato ciò che serve per elimanare questo parassita.
Servono prodotti a base di:
- di derris,dimetoato,dinocap, benomyl,malathion;
- oli bianchi;
- esteri fosforici;
- prodotti a base di derris,dimetoato, dinocap,benomyl, malathion..
Spero di essere stato utile questa volta |
30/07/2012 12:11 |
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| | | Post: 59 | Registrato il: 24/07/2012 | Città: GENOVA | Età: 26 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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Scusate la ripetizione che ho scritto riguardo ai prodotti |
30/07/2012 15:30 |
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| | | Post: 89 | Registrato il: 27/08/2011 | Città: GROTTAMMARE | Età: 34 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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E' vero che il ragno rosso predilige posti caldi e secchi ma una volta stabilito non viene "persuaso" dall'aumento improvviso di umidità; tuttavia una volta debellato (non tramite semplici annaffiature come molti sostengono quanto piuttosto con una pulizia accurata di entrambe le pagine delle foglie e magari una bella macerata di tabacco) per scongiurare un nuovo attacco, quello di mantenere un alto tasso di umidità tramite nebulizzazione può essere un buon deterrente. |
30/07/2012 17:01 |
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| | | Post: 152 | Registrato il: 12/03/2010 | Città: TUBRE | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Il tabacco, visto quanto costa, forse è meglio fumarselo, a noi fa sicuramente male ma al ragnetto rosso o acaro non fa una minima pippa.
Per quanto le nebulizzazioni si possono pure fare per attenuare in maniera blanda, ma poi si riempiono le piante di muffe e di cercospora a gogò.
O si fanno trattamenti preventivi una due volte in inverno con olio bianco, oppure l'ha sempre vinta lui e tocca conviverci purtroppo
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30/07/2012 19:44 |
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| | | Post: 157 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Ragazzi io sto usando il Tau Al della Bayer... Qualcuno che lo ha usato sa dirmi se é decente contro ragnetto rosso con attacco in corso o devo prendere un mitra e sparare alla cieca per ucciderlo. -.-” |
03/08/2012 04:08 |
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| | | Post: 194 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Come vi ho detto trattavo la Dionaea con Tau al della Bayer e sembra che il tutto si sia fermato. Peccato che il tempo di accorgermi del ragno rosso, essendo nuovo del genere e il primo mio caso, hanno danneggiato non poco la Dionaea portandola da 15 a 4 trappole .
Ieri infatti vedendo la situazione stabile ho apportanto una totale pulizia alla pianta.Ho tolto la pianta dal vaso e l ho immersa. Successivamente ho fatto la stessa cosa per il vaso col suo substrato.Dopo di che ho tolto tutte le trappole marce io che presentavano sintomi da ragnetto rosso. Ho tolto le radici marce, e asportato parti di rizoma annerito con molta cautela. L a foto del rizoma che potete vedere è di quando l avevo gia pulito. Spero di aver tolto tutto e soprattutto di aver ammazzato quel maledetto , tutti i suoi figli e le sue generazioni future fin che morte non ci separi (Amen)
Successivamento ho rinvasato la pianta. Pulito il substrato con deminarilizzata e riempito il sottovaso. Poi ci ho tato una passata di Tao Al essendo tra l altro passati i 7-10 giorni dal primo trattamento.
Ora non mi resta che attendere
Una piccolo pensiero e che questo inverno devo fare un pre trattamento alle piante in modo che quando ricompare quel malefico(perche gia lo so che la prossima primavera risbuca ) , trovi pane per i suoi denti.
Un saluto.
Ci aggiorniamo tra una settimana direi |
03/08/2012 10:50 |
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| | | Post: 190 | Registrato il: 04/06/2012 | Città: MONTEBELLUNA | Età: 24 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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adesso devi solo aspettare e vedere se si riprende,quel maledetto |
03/08/2012 18:22 |
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| | | Post: 402 | Registrato il: 30/08/2010 | Città: NAPOLI | Età: 45 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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io sembra l'abbia risolto,ti dico come ho fatto ho inserito la pianta per 24 ore in acqua distillata poi ho aumentato il livello idrico tanto da rendere la torba quasi zuppa, e nebulizzato 3 volte a settimana con macerata d'aglio,per ultimo ho tagliato quasi tutte le trappole colpite, l'unica rimansta (quella che stava meglio)non da segni di ripresa quindi credo che almeno sulla dionaea siano inrecuperabili, ad oggi non vedo più segni del raghetto rosso ma incociamo le dita [Modificato da spartaco78 03/08/2012 18:24] |
16/08/2012 12:51 |
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| | | Post: 260 | Registrato il: 14/06/2012 | Città: CAMBIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Aggiornamento.
Sono passate 2 settimane ormai da quando ho effettuato l immersione e la pulizia completa della Dionaea e delle 4 trappole rimaste dopo il passaggio del ragno maledetto altre 3 sono marcite completamente. La quarta ha solo una piccola macchia nera della grandezza di un unghia ma se sollecitata alla chiusura reagisce ancora e a oggi la macchia sembra sia stabile.Ero quasi convinto che ad ogni modo anche l ultima passasse a miglior vita ma finalmente ieri sera,nel mio classico giro di manutenzione carnivora, ho potuto constatare che dal rizoma é sbucata ginelmente una nuova foglia e a prima vista direi che é sana. Quindi credo che la pianta sia finalmente in ripresa ma meglio attendere qualche tempo ancora. Vi aggiornero :) |
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