21/05/2012 18:52 |
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| | | Post: 36 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE |
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Non so chi di voi la conosce, anche perchè da noi è poco conosciuta ma di certo chi non sapeva della sua esistenza, dovrà procurarsene almeno una da tenere in giardino o in balcone.
La stevia rebaudiana è la pianta che potrebbe abbattere il mercato dei dolcificanti, fino ad ora conosciuti, addirittura fino a qualche tempo fa era bandita e spacciata per pianta velenosa, nociva e molto altro.
Questa pianta e' una piccola erbacea arbustiva perenne della famiglia dei crisantemi, nativa delle montagne fra Paraguay e Brasile.
Ha una straordinaria capacità dolcificante: nella sua forma naturale è circa 10/15 volte più dolce del normale zucchero da tavola.
Nella sua forma più comune di polvere bianca, estratta dalle foglie della pianta, arriva ad essere dalle 70 alle 400 volte più dolce dello zucchero, pertanto è il dolcificante naturale più potente.
Una sola fogliolina fresca sprigiona al palato, dopo qualche istante, una fortissima sensazione dolce, e resta alla fine un lieve retrogusto di liquirizia.
(ED E' VERO VE LO POSSO ASSICURARE!)
Le caratteristiche principali sbalorditive sono:
non causa diabete
non contiene calorie
non altera il livello di zucchero nel sangue
non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici)
non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale!!!!!
La stevia si riproduce per talea o seme, ovviamente sto iniziando a produrla, così da poterla essiccare per farne dell'ottimo dolcificante naturale, solo che avrò ancora pochi esemplari per il prossimo anno.
[Modificato da The-garDENIS 21/05/2012 18:55]
Una carnivora in piu' al giorno, toglie ogni insetto di torno.
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21/05/2012 20:34 |
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| | | Post: 183 | Registrato il: 31/12/2011 | Città: SAN GIORGIO IONICO | Età: 45 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Perdonami l' ignoranza, ma dove si può reperire? |
21/05/2012 20:59 |
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| | | Post: 36 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE |
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Puccio.Salsero, 21/05/2012 20.34:
Perdonami l' ignoranza, ma dove si può reperire?
Io l'ho trovata da un rivenditore di recanati, ne ho prese due piante per me che poi riprodurro' , ma per ora non so dove indirizzarti. Dovrei trovare il numero del vivaio dove l'ho presa alla fiera dei fiori a senigallia. Prova su ebay magari c'e'.
Una carnivora in piu' al giorno, toglie ogni insetto di torno.
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21/05/2012 21:54 |
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| | | Post: 2.057 | Registrato il: 14/10/2008 | Città: GENOVA | Età: 49 | Sesso: Maschile | Super trifide | | OFFLINE |
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ciao,io la coltivai tanti (ahimè) anni fa,ti consiglio di potarla quando sarà sui 10/15 co,e ripotarla quando sarà sui 40/50 cm...avrai + foglie...buona la stevia,anche se ha il retrogusto di liquirizia...in inverno non al gelo....
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23/05/2012 23:18 |
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| | | Post: 4.621 | Registrato il: 27/05/2004 | Città: PADOVA | Età: 43 | Sesso: Maschile | U.falloide | | OFFLINE |
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Io dovrei avere ancora parecchi semi.
Nascono facilmente in un mix di torba, terriccio e perlite in parti uguali. |
23/05/2012 23:26 |
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| | | Post: 46 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE |
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Altair w, 23/05/2012 23.18:
Io dovrei avere ancora parecchi semi.
Nascono facilmente in un mix di torba, terriccio e perlite in parti uguali.
Davvero?
Sarei interessato ad acquistarli se credi che siano ancora buoni.
Una carnivora in piu' al giorno, toglie ogni insetto di torno.
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23/05/2012 23:42 |
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| | | Post: 4.622 | Registrato il: 27/05/2004 | Città: PADOVA | Età: 43 | Sesso: Maschile | U.falloide | | OFFLINE |
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Li ho raccolti a dicembre per cui sono buoni di sicuro. Una parte li ho seminati e stanno nascendo adesso, alcuni li dovrei avere avanzati ma non sono sicura, domani controllo e ti faccio sapere! |
24/05/2012 14:46 |
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| | | Post: 107 | Registrato il: 14/06/2011 | Città: ROMA | Età: 47 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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è tutto vero. ne ho comprato una alla mostra giardini in terrazzo. |
24/05/2012 18:57 |
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| | | Post: 47 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE |
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Altair w, 23/05/2012 23.42:
Li ho raccolti a dicembre per cui sono buoni di sicuro. Una parte li ho seminati e stanno nascendo adesso, alcuni li dovrei avere avanzati ma non sono sicura, domani controllo e ti faccio sapere!
Trovato niente?!
Una carnivora in piu' al giorno, toglie ogni insetto di torno.
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24/05/2012 21:01 |
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| | | Post: 4.623 | Registrato il: 27/05/2004 | Città: PADOVA | Età: 43 | Sesso: Maschile | U.falloide | | OFFLINE |
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Si, ho parecchi semi! A chi interessano mi mandi pure una FFZ! [Modificato da Altair w 24/05/2012 21:02] |
02/06/2012 21:37 |
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| | | Post: 795 | Registrato il: 15/06/2005 | Città: BRESCIA | Età: 56 | Sesso: Maschile | Membro Heliamphora | | OFFLINE | |
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se può interessare io la coltivo in azienda da ormai 4 anni riproducendola per talea.
al momento dispongo di piante in pre-fioritura in vaso 10 alte 20-30cm e già ramificate.
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http://www.floricolturanovaflora.eu/
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02/06/2012 22:29 |
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| | | Post: 94 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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oliomar, 02/06/2012 21.37:
se può interessare io la coltivo in azienda da ormai 4 anni riproducendola per talea.
al momento dispongo di piante in pre-fioritura in vaso 10 alte 20-30cm e già ramificate.
Grazie della disponibilita', cmq sono apposto cosi' perche' la produco anche io per talea.
Comunque la coltivazione della stevia e' diventata legale da dicembre 2011.
Una carnivora in piu' al giorno, toglie ogni insetto di torno.
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03/06/2012 06:40 |
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| | | Post: 796 | Registrato il: 15/06/2005 | Città: BRESCIA | Età: 56 | Sesso: Maschile | Membro Heliamphora | | OFFLINE | |
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dal dicembre 2011 è diventato legale VENDERLA come pianta aromatica,
prima non era vietato cieè ERA CONSENTITO coltivarla e commercializzarla a scopo ornamentale, come per altre piante come digitalis, datura, brugmansia, belladonna, ecc...
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http://www.floricolturanovaflora.eu/
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03/06/2012 09:57 |
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| | | Post: 96 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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oliomar, 03/06/2012 06.40:
dal dicembre 2011 è diventato legale VENDERLA come pianta aromatica,
prima non era vietato cieè ERA CONSENTITO coltivarla e commercializzarla a scopo ornamentale, come per altre piante come digitalis, datura, brugmansia, belladonna, ecc...
Da quello che avevo letto tempo fa dicevano che era vieteta la coltivazione, comunque ne sono stati scritti tanti di post, però meglio così almeno ci facciamo il dolcificante in casa..
Si sulla digitalis e la belladonna lo sapevo, sulla la datura e la brugmansia ero allo scuro.
WIWA la stevia!
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03/06/2012 18:49 |
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| | | Post: 148 | Registrato il: 03/02/2011 | Città: SAN CASCIANO IN VAL DI PESA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Aggiungo che resiste al gelo,o meglio la parte aerea secca,ma poi a primavera ributta(e cappero come ributta)dalle radici.
Io quest'anno ho una 30ina di piante e proverò a fare l'estratto di stevia(con l'alcol a 95°),perchè essiccando le foglie e triturandole non mi ha entusiasmato,perchè non è come lo zucchero che si scioglie. |
03/06/2012 19:22 |
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| | | Post: 100 | Registrato il: 09/05/2012 | Città: SENIGALLIA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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podista65, 03/06/2012 18.49:
Aggiungo che resiste al gelo,o meglio la parte aerea secca,ma poi a primavera ributta(e cappero come ributta)dalle radici.
Io quest'anno ho una 30ina di piante e proverò a fare l'estratto di stevia(con l'alcol a 95°),perchè essiccando le foglie e triturandole non mi ha entusiasmato,perchè non è come lo zucchero che si scioglie.
A si!? Butta giu' la ricettaaa
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03/06/2012 19:50 |
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grazie per l'info, ora cerco di procurarmene una |
07/06/2012 16:27 |
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| | | Post: 197 | Registrato il: 26/01/2011 | Città: GENOVA | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Davvero interessante!!!
Prima o poi mi ci buttero...
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per aspera ad astra |
25/07/2012 18:24 |
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| | | Post: 77 | Registrato il: 27/08/2011 | Città: GROTTAMMARE | Età: 34 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
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Scusate l'intromissione...ma cercando (dopo qualche anno) rieccomi qui a confrontarmi con questa pianta.
Espongo subito le "mie" perplessità riguardo la Stevia rebaudiana:
due o tre anni fa, cercando alternative allo zucchero e piante Utili (per un fatto di autoproduzione) da coltivare, trovai su ebay i semi di questa Stevia. Tra i vari venditori ce ne erano anche alcuni italiani. Uno in particolare teneva a precisare che lo steviolo (mi sembra) o comunque qualche principio contenuto nelle sue foglie era altamente cancerogeno e questo è il motivo per il quale presumibilmente fu bandita questa pianta. Già il fatto che un venditore, andando contro i propri interessi specificava una nota del genere mi lasciò perplesso...abbandonai così l'idea.
A distanza di anni, si continua a leggere di complotti delle "compagnie dei dolcificanti", del fatto che la coca cola utilizzi la Stevia come dolcificante ma che questa sia realmente cancerogena. Mi sembrava opportuno farlo presente a tutti coloro che hanno preso parte a questa conversazione e che hanno intenzione di intraprendere questo tipo di coltivazione.
Di fatto, oggi, ancora c'è pochissima chiarezza sulla pericolosità o meno della Stevia. Colgo l'occasione per sapere se tra voi c'è qualcuno REALMENTE (e non solo per sentito dire) informato a questo proposito |
26/07/2012 23:01 |
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| | | Post: 152 | Registrato il: 03/02/2011 | Città: SAN CASCIANO IN VAL DI PESA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Da dicembre 2011 è stata ammessa la commercializzazione di prodotti(pasticche e polvere raffinata)di stevia nella comunità europea e quindi anche in italia.
Già si trovano nei supermercati e farmacie.
fatto lìestratto di stevia pochi giorni fa,devo ancora provarlo come dolcificante,ma vi posso assicurare che moooolto dolce,anche se ha un forte sapore di erba.
Ricetta:l'estratto liquido si prepara mettendo foglie fresche o secche di STEVIA in un litro di alcool a 95° (100 grammi di polvere o 350 grammi di foglie fresche) e lasciando macerare il tutto 12 giorni (polvere) o 15 giorni (foglie fresche); basta poi filtrare la soluzione e diluire l'alcool aggiungendo acqua nella proporzione di 1/2 litro d'acqua per litro d'alcool nel caso della polvere ed 1/3 di litro d'acqua nel caso delle foglie fresche. Per ridurre la quantità d'alcool basta poi riscaldare la soluzione a fuoco lento (senza portarla ad ebollizione) in modo che l'alcool possa evaporare(attenzione che non si infiammi!). Volendo, si può concentrare la soluzione a piacere facendola bollire ; si può così arrivare fino alla consistenza dello sciroppo. Per ottenere un estratto con la capacità dolcificante pari a circa 70 volte quella dello zucchero si deve concentrare la soluzione descritta (partendo da 1 litro di alcool)fino a portarla al peso di 200 grammi, l'equivalente di circa 14 chili di zucchero.
Un’ultima cosa: usate foglie adulte, non piccole, altrimenti non dolcificano.
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