Buonasera a tutti!
Devo dire che per me la sabbia di quarzo (ce ne sono di tantissimi tipi, sia per granulometria che per forma dei granuli e non tutti danno gli stessi risultati soddisfacenti) è stata una scoperta meravigliosa, che mi ha risolto molti problemi di coltivazione legati prevalentemente al caldo, alla marcescenza delle sostanze organiche e dell'innaffiatura con sottovaso: spesso, l'unione di questi tre fattori è distruttiva per le piante stesse!!
..comunque. Sono due stagioni piene ormai che coltivo dionee in pura sabbia:
La salute delle piante, durante tutta l'intera stagione, parla da sola.
E non solo dionee:
(cepha "german giant", in questo caso)
E pure le heliamphore sono sanissime e freschissime nella sabbia!
Dico che questa strada della sabbia è un percorso da non abbandonare. Magari lo si può migliorare, lo si può aiutare con l'irrigazione a pioggia ma, insomma, da qui passano molte soluzioni ad alcuni problemi che "prima dell'avvento della sabbia" parevano insormontabili o inevitabili.
A disposizione per qualunque chiarimento o approfondimento!
A presto!
AndreA
Il Pigliamosche