vediamo se indovinate che ping è questa...

nepenthes
00domenica 23 aprile 2006 13:35
ciao!
voglio vedere se indovinate la specie di questa ping.
non ha ancora fiorito e quindi nn vi posso mettere la foto del fiore.
dopo che avete sparato un po di specie vi dirò quale è!
ecco la foto!


Danito87
00domenica 23 aprile 2006 14:07
P.sethos? [SM=x349150] potrei aver detto una cavolata ma non me ne intendo afftto di pingu... [SM=x349176]
Daniele
nepenthes
00domenica 23 aprile 2006 14:18
no, nn è quella...
giupe77
00domenica 23 aprile 2006 14:43
è praticamente impossibile capire che pianta è se non si vede il fiore.
si può andare per tentativi ma molto in generale andando per esclusione e non è detto che questo ti porti alla soluzione in quanto la stessa pinguicula tenuta in condizioni diverse risulta una pianta diversa (forma, colore, grandezza e forma delle foglie e della rosetta)
come potrai benissimo notare nella foto postata da PinguiculaMan in questa discussione sul forum inglese.
nota che è sempre lo stesso clone!
ciao ciao
andrea

nepenthes
00domenica 23 aprile 2006 15:48
eh si andrea!
alla fine era proprio questo che volevo far notare.
la pinguncola in questione è un comunissimo clone della cresco!
ora posterò le foto di 3 cloni della stessa ping. dela cresco coltivati nello stesso modo, eccezione fatta per il substrato:

foto 1:
substrato di torba 30%, sabbia di quarzo 30%, perlite 30% vermiculite 10% sabbia in superficie

foto 2:Free Image Hosting at www.ImageShack.us
substrato di sola torba (torba del giardiniere)

foto 3:Free Image Hosting at www.ImageShack.us
fino a una settimana fa aveva il substrato della cresco

e questo è il fiore della piante madre dei vari cloni che vedete in foto!Free Image Hosting at www.ImageShack.us
ho detto che non aveva ancora fiorito si, ma non aveva ancora fiorito quel clone!! [SM=x349178] [SM=x349178] [SM=x349178] [SM=x349172]
sciffo
00domenica 23 aprile 2006 20:53
interessante!
Pare oltretutto che la torba del giardiniere funzioni alla grande :Sm2:
nepenthes
00domenica 23 aprile 2006 21:18
è vero!
almeno per le ping funziona bene!
bisogna vedere però quanto ci mette a marcire!
giupe77
00domenica 23 aprile 2006 21:44
e bravo nepenthes, interessante come esperimento.
tienici informati sugli sviluppi della questione, con foto ed informazioni sulla coltivazione.
guardando il fiore ora ti posso dire che la tua è un clone della ping."Tina".
per evitare di far marcire la torba usa acqua distillata.
ciao ciao
andrea
nepenthes
00domenica 23 aprile 2006 22:49
no, scusa...
hai detto proprio tu che la ping che vende la cresco è un ibrido sconosciuto che viene chiamata come:
garden center ping. "weser"
infatto quando l'ho presa aveva il cartellino con la foto, la scritta pinguicola "weser" e sotto la foto "produced by cresco"
se mi confermi che sia la ping, "tina" allora dovresti anche informare il forum inglese o almeno chiedere maggiori info!
grazie giupe!
io ci tengo molto a identificare questa specie di ping. perchè finora è la pianta con cui ho avuto i piu soddisfacenti risultati!
però risulta molto difficile perchè fino ad adesso, con l'aiuto di molti altri coltivatori è stata classificata come: ping. "hans" ping "weser" ping. "sethos"
si potrebbero almeno ipotizzare i genitori di quest'ibrido?
ieri leggendo sul libro tanto sconsigliato di gerard blondeau nella scheda della ping. x sethos c'era scritto che solo la prima ibridazione dava la vera p. x sethos, le altre generazioni avranno sempre caratteri dominanti delle specie genitrici, assomigliando sempre di piu a una delle due specie genitrici!
e se la famosa ping che vende la cresco sia una vera ping "weser" solo che con caratteri dominanti di una delle ping. genitrici?
ho visto che se coltivata bene raggiunge diametri anche maggiori ai 20 cm, cosa rara nelle ping. non è che potrebbe essere incrociata cnche con la gigantea?
ok, non avrà la colla anche nella pagina inferiore della foglia, però puo darsi che sia una pianta appartenente a una generazione che ha mantenuto intatta la grandezza della gigantea mentre gli altri caratteri appartengono a un'altra ping, per dirne una moranensis!
secondo me bisognerebbe continuare le generazioni di questa ping, moltiplicandola da seme e distinguere quali sono i caratteri recessivi e dominanti per avvicinarsi un po piu a una delle specie genitrici!
non è che qualcuno potrebbe fare un'esame del DNA di questa ping per vedere che cavolo di specie è!!!???

ah, una domanda un po OT: si possono fare degli ibrisi tra messicane e temperate? (parliamo sempre di ping)
grazie mille a tutti perche mi state dedicando il vostro tempo e la vostra pazienza!


giupe77
00lunedì 24 aprile 2006 02:10
infatti è vero quello che ho detto riguardo all'ibrido che vende la cresco e che chiama weser ma è altrettanto vero che non è l'unico ibrido che vende.
io ero convinto tu parlassi di quell'ibrido, che è quello che ha la maggior parte della gente.
e adesso ti spiego anche perchè ti ho detto che vedendo il fiore la tua è un clone della Tina.


il fiore a sinistra è il mio ed è una comunissima "weser" della cresco mentre quello a destra è il fiore della tua pinguicula che a quanto pare non ha proprio nulla a che fare con il mio.

poi per chiudere il cerchio per bene adesso prendiamo tre foto "ufficiali" e le mettiamo una in parte all'altra


il primo fiore è quello di una Pinguicula 'Weser' [moranensis*ehlersiae], il secondo è classificato come "another garden center fake Weser" mentre il terzo è quello della Pinguicula 'Sethos' [ehlersiae*moranensis]
Si nota perfettamente la differenza fra 'Weser' e 'Sethos' e si vede anche come il fiore centrale (che poi è uguale al mio) risulti essere quasi la sovrapposizione dei due fiori in quanto presenta oltre al centro bianco come la 'Sethos' la linguetta che scende come la 'weser'

Per la Pinguicula 'Tina' [agnata*zecheri] invece c'è ancora più casino a mio parere, in quanto queste tre sono tutte 'Tina'


ciò nonostante le differenze fra i fiori non sono poche!
ecco perchè ti ho detto che la tua è un clone della 'Tina'. se vedi bene quella centrale ha il fiore uguale alla tua.
ciao ciao
Andrea



NOTA BENE:
Le foto che ho postato in questa discussione sono state prese da altri siti e sono proprietà di altre persone. io le ho solamente copiate per poterle inserire nella discussione e per aver un miglior riscontro visivo.
questi sono gli indirizzi dove potete trovare le foto originali
http://www.aidan.cpuk.org/Pinguicula/PWesser1.jpg
http://www.cpukforum.co.uk/uploader/user_uploads/pinguipro.jpg
http://www.natureetpaysages.fr/boutique/photos/Pinguicula%20'Sethos'.jpg
http://img.photobucket.com/albums/v32/wouter9620/25%20december%2004/8b2030b0.jpg
http://le.renovateur.free.fr/plantes/24-01-06/P1010005.JPG
http://forum.carnivoren.org/attachment.php?id=189&
giupe77
00lunedì 24 aprile 2006 02:27
dimenticavo...
per le dimensioni bisogna vedere che piante hanno usato per fare questo ibrido.
Pinguicula 'Weser' [moranensis*ehlersiae]
non è detto che sia incrociata con altre pinguicule tipo la gigantea solo perchè raggiunge tranquillamente i 20 cm di diametro. la moranensis var neovolcanica ragiunge anche lei i 20 cm di diametro.
quindi a parer mio, anche quello di mettersi li a coltivarle da seme per poter provare a distinguere qualcosa... mah? sarà ma per mè è tempo sprecato.
piuttosto ad aver tempo mi dedicherei ad esperimenti ed osservazioni varie sui diversi modi di coltivare la stessa pianta come hai fatto per il substrato.
anche li ci sarebbero delle belle cose da capire e vedere coltivando la stessa pianta in modi diversi cambiando una sola variabile per volta.
es tutto uguale ma diverso substrato, oppure tutto uguale ma diversa umidità, tutto uguale ma diversa esposizione solare...

poi per l'incrocio fra temperate e messicane non è possibile.
riciao
Andrea
nepenthes
00lunedì 24 aprile 2006 14:25
molto interessante giupe!
ti ringrazio per avermi aiutato a classificare la mia ping!
però ora mi verrebbe voglia di capire bene che specie sia la ping della cresco...
eh eh, lo so che non ne potete piu...
giupe, come si chiama la ping weswer x [sethos x tina]?
e poi... ho visto che hai scritto che la Pinguicula 'Weser' è l'ibrido [moranensis*ehlersiae] mentre la sethos è l'ibrido [ehlersiae*moranensis]
nno dovrebbero essere tutte e due le specie uguali?
forse una viene dall'ovario della moranensis e dal polline dell'ehlersiae e l'altra il contrario?
allora con l'ibrido tra weser e sethos che verrebe fuori?
1/2 delle piante moranensis e 1/2 delle piante ehlersiae?
mi incuriosisce molto questo!
grazie!
giupe, io e te dovremmo fare una chiacchieratina su messenger...
AndreaCFlowerPower
00lunedì 24 aprile 2006 18:47
Con substrato di vermiculite e sabbia a mio parere diventano più belle e piu simili alle piante viste nelle foto in natura!
giupe77
00lunedì 24 aprile 2006 21:23
Re:

Scritto da: nepenthes 24/04/2006 14.25
giupe, come si chiama la ping weswer x [sethos x tina]?


se tu dovessi mai fare tale incrocio il suo nome sarebbe esattamente Pinguicula x [Weser x (Sethos x Tina)]


e poi... ho visto che hai scritto che la Pinguicula 'Weser' è l'ibrido [moranensis*ehlersiae] mentre la sethos è l'ibrido [ehlersiae*moranensis]
nno dovrebbero essere tutte e due le specie uguali?
forse una viene dall'ovario della moranensis e dal polline dell'ehlersiae e l'altra il contrario?


Esattamente ti sei risposto da solo



allora con l'ibrido tra weser e sethos che verrebe fuori?
1/2 delle piante moranensis e 1/2 delle piante ehlersiae?
mi incuriosisce molto questo!
grazie!


non saprei... non sono molto ferrato in queste cose di genetica.... :Sm16:



giupe, io e te dovremmo fare una chiacchieratina su messenger...


si, non mi dispiacerebbe, il problema è che non ho mai tempo.... :Sm2:

[Modificato da giupe77 24/04/2006 21.39]

giupe77
00martedì 25 aprile 2006 02:27
altra cosa che mi era sfuggita riguardo al substrato delle tue pinguicule.
ma praticamente guardando bene tu non hai usato per nessuna delle piante il classico substrato calcareo.
è stata una tua scelta quella di evitare un sub calcareo?
ciao ciao
Andrea
AndreaCFlowerPower
00martedì 25 aprile 2006 11:17
La prima con sabbia in superfice puo essere calcarea però.
nepenthes
00martedì 25 aprile 2006 11:35
no ragazzi, nessuna con sub calcareo!
per il semplice motivo che non so dove posso rimediare una sabbia calcarea decente che non mi avveleni le piante con robba da muratori ecc..
e inoltre quelle che vedete in foto le innaffio con acqua demineralizzata perchè sono in terrario con altre piante carnivore.
a quelle che stanno fuori di ping, con i sottovasi, do l'acqua della falda acquifera sotto la mia casa che è senza cloro e con MOOOLTO calcare.
secondo me la p. che ho io cresce meglio con un sub molto piu ricco di materiale organico dei sub per le altre ping e comunque le altre ping che ho fuori, e che innaffio con acqua calcarea, non crescono bene come quelle che ho in terrario!
ma sei proprio sicuro che sia una tina?tu cel'hai la p. "tina" come la coltivi?
ti cresce rapidamente o lentamente col sub calcareo?
giupe77
00martedì 25 aprile 2006 14:12
bè andrea, una piccola spolverata di sabbia in superfice ed una piccola aggiunta di vermiculite non fa proprio molto calcareo il substrato.
per la sabbia ed il ghiaino calcareo li puoi benissimo trovare nei negozi dove vendono materiale edile (io il ghiaino lo chiedo al mio amico muratore e mi porta sacchetti da 40*20 cm di ghiaino bianco, quello che si usa per esempio nelle piccole aiuole) mentre per la sabbia o me la faccio dare sempre dal mio amico oppure vado a prendere quella del fiume.
se hai paura ci possa esser dentro del cemento o cose simili non ti resta che darle una lavata, la fai asciugare e poi la setacci.
ma comunque se assieme alla sabbia c'è il cemento dopo aver baganto leggermente la sabbia te ne accorgi subito perchè diventa a blocchi.
è logico e scontato che le ping che tieni in terrario ti crescono meglio di quelle fuori, anche perchè in terrario hanno molta più umidità (per un ottima coltivazione delle ping messicane l'umidità ambientale dovrebbe essere circa 80%)
poi è anche vero che le pinguicule coltivate in un substrato calcareo crescono più lentamente rispetto a quelle coltivate in un substrato "organico" ma hanno un sistema radicale molto più forte e resistente.

ma sei proprio sicuro che sia una tina?


bè ti ho postato le foto no??
comunque se vuoi controllare anche tu e farti passare un pò di fotografie per confrontarle qui trovi tutto quello di cui hai bisogno
http://www.humboldt.edu/~rrz7001/Pinguicula.html#Tina

e se poi vuoi anche sapere altre informazioni sulle piante carnivore esiste il Carnivorous Plant Database
es, se metti come termine di ricerca " Tina " questo è quello che ti esce (oltre ad altre varie cose)

N: $[Pinguicula ' Tina ' {Hort.Slack}]
P: Insect-Eat.Pl. & How to Grow Them:113 (1986)
S: =[[Pinguicula agnata {Casper}] * [Pinguicula zecheri {Speta & Fuchs}]]
HC: Registered 15. 10. 2002 (JS)
B: H.Weiner, Hameln, 1981
Nominant: H.Weiner
Registrant: A.Slack
Description: Insect-Eat.Pl. & How to Grow Them:113 (1986)

"[Pinguicula ' Tina ' {Hort.Slack}] has large white-throated flowers of mauve, the bases of the lobes being heavily streaked in violet with a pale green throat, and is a hybrid of [[Pinguicula agnata {Casper}] * [Pinguicula zecheri {Speta & Fuchs}]]."

Standard: http://www.carniflora.nl/english/pinguicula/p_tina_bloem.htm {R.van Kessel}
image: Check Bob Ziemer's Photo Finder

si io ho la p.Tina e per ora è ancora piccola in quanto mi è stata mandata una foglia un due o tre mesi fa da cui ho fatto le talee.
per il momento la tengo come qualsiasi altra pinguicula messicana sub calcareo, frequenza innaffiature in aumento e sole dalle 15:30 al tramonto.
appena avrò tempo ti posterò una foto.
ciao ciao
Andrea
giupe77
00martedì 25 aprile 2006 14:15
ps:
nepenthes, la prox volta che posti una foto please riduci le dimensioni così la lettura dei post risulta molto più chiara e semplice senza dover continuare ad andare a destra e a sinistra con la pagina.
[SM=x349153]
nepenthes
00martedì 25 aprile 2006 15:01
è vero!
devo ridurre la risoluzione!
comunque giupe, da quel che ho capito le ping. messicane stanno bene sia con sia senza calcare!
col calcare sono piu resistenti ma crescono lentamente, senza il calcare crescono velocmente ma sono piu delicate no?
giupe, ma la pozzolana sei sicuro che non ti abbia solidificato tutto quanto il terreno?
spero che tu sappia che la pozzolana è un cemento particolare che è in grado di diventare solido nel giro di un mese anche se immerso nell'acqua!
i romani ci facevano i ponti con la pozzolana!
se hai tralasciato questo dettaglio allora ti consiglio di correre a vedere se il sub delle tue ping. è diventato un pezzo di roccia!!
io mi ricordo che avevi detto, non so quando e a chi, che utilizzavi la pozzolana per le tue ping!
giupe77
00martedì 25 aprile 2006 17:30
certo crescono in tutti e due i substrati e a quanto sembra nella torba crescono più velocemente, mi dispiace che tu non abbia fatto anche un vaso con un sub calcareo, però se provi a guardare i luoghi dove vivono le pinguicule in natura e le foto di pinguicule in natura, tranne le temperate, vedrai che crescono tutte su terreni rocciosi e calcarei e non in torbiere.
per quanto riguarda la pozzolana non riesco più a trovarla (e non è che mi stia sbattendo poi tanto per trovarla) ma comunque la pozzolana se mescolata con la calce crea un "calcestruzzo" alrimenti da sola non solidifica ne si compatta.
è un pò come se mi dicessi che la sabbia di fiume solidifica se bagnata e che viene usata per fare i grattacieli.
la pozzolana altro non è che lapillo vulcanico ed se cerchi un attimo in rete vedrai che i suoi utilizzi spazziano dall'agricoltura all'edilizia

* Principali campi di impiego:
o Vivaistica
o Substrato per tappeti erbosi
o Sottofondo per campi sportivi
o Ippodromi
o Drenaggi
o Pacciamature e additivo per terricci
o Coperture verdi e giardini pensili
o Pannelli fono-assorbenti
o Ingegneria naturalistica
o Colture fuori suolo
o Ceramiche
o Calcestruzzi leggeri
o Riempimenti
o Blocchi e manufatti leggeri
o Caminetti
o Stabilizzati


Per una spiegazione più dettagliata sull'uso della pozzolana nell'antichità puoi leggere questo documento
CALCESTRUZZO ANTICO E MODERNO

ciao ciao
Andrea
nepenthes
00martedì 25 aprile 2006 18:26
bhe, meno male!
io avevo appreso che la pozzolana veniva usata come cemento durante una lezione di storia dell'arte e non è che la mia prof è un'ingegnere edile!
quindi avevo capito un po male!
comunque mi è venuto in mente che io qui vicino casa ho un laghetto e potrei prenderci della sabbia!
ma proprio perchè le ping di solto vivono su pareti calcaree, quindi su terreni abbastanza duri...
perchè non proviamo a piantarle proprio nella pozzolana mischiata con la calce come facevano i romani, in modo che si solidifichi dopo un mesetto?
magari dentro mettiamoci anche della torba...
non potrebbe essere un'idea per ricreare delle pareti dure tappezzate di ping, come quelle in natura?
e poi l'effetto solidificazione rallentata permetterebbe alle radici di ambientarsi e riprendere a crescere!
quando trovo la pozzolana ci provo... tanto di ping tina ne ho a tonnellate!
altre 26 talee sono germogliate di recente e aspetto che crescano un po per piantarle!
AndreaCFlowerPower
00martedì 25 aprile 2006 18:42
x giupe: si la vermiculite non è assolutamente calcarea ma ha tanti minerali devono essere quelli a dargli un bel colore alle foglie; invece per quanto riguarda la sabbia nep ci ha chiarito che non è calcarea ma se lo era avrebbe sicuramente cambiato il substrato, una spolvarata di sabbia calcarea anche se poca su sarracenie e dionee penso che le avveleni innevitabilmente! :Sm2:
Se le piante risentono di un po di calcare nell'acqua pensa cosa gli possa fare una spruzzatina di sabbia :Sm1:
giupe77
00martedì 25 aprile 2006 20:02
ciao andrea,
concordo con te che anche una piccola quantità di sabbia calcarea sul substrato classico torba/perlite creerebbe problemi alle piante esempio è anche l'aggiunta troppo abbondante di vermiculite per le sarre che provoca più problemi che benefici.
forse non mi sono espresso bene (scusatemi ma in questo periodo sono abba rincoglionito) ma quando ho detto che "non fa proprio molto calcareo il substrato" intendevo proprio che il sub ha si una minima parte di calcare, ma lungi dall'essere il "classico substrato calcareo" dove la percentuale di materiale appunto calcareo utilizzato è abbastanza alta, anche se per essere ancora più precisi dovremmo definirlo come "substrato minerale". Perlite, vermiculite e pozzolana non sono infatti materiali calcarei.
ciao ciao
andrea
nepenthes
00lunedì 5 giugno 2006 20:27
heii
guardate un po cosa c'è nella pagina inferiore della ping weser della cresco!!!!
peli collosi... come nella gigantea!

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