superpaia
00venerdì 19 giugno 2009 09:27
ho seminato in due vasetti il Drosophyllum, entrambi composti da torba e perlite, uno l'ho messo in terrario, l'altro all'esterno.
tuttavia ho un paio di domande:
1- la torba deve rimanere sempre umida, cioè devo mantenere sempre acqua nel sottovaso ? o questo può comportare alla scomparsa dei semi, ergo marciscono, come mi è successo in una precedente semina.
o può bastare una nebulizzazione, anche un pò abbondante, e periodi di "quasi-secca"?
2- leggevo nei v.i.p. che i semi sono stati anche seminati in vasetti con torba+perlite+sabbi di quarzo, può essere utile mettere la sabbia di quarzo in superficie per evitare quanto sopra o mischio il tutto ed appoggio sopra i semi ?
grazie
faunista
00venerdì 19 giugno 2009 09:34
Ciao, io per la semina non mi sono mai preoccupato molto, spesso e volentieri li lascio davvero molto umidi; quando la pianta inizia a svilupparsi allora diminuisco drasticamente l'acqua. I semi non mi sono mai marciti.
Piuttosto ho la forte impressione che serva parecchio aprire il seme scoprendo la parte bianca interna (tagliando via la parte più appuntita), in questo modo la germinazione è stata praticamente immediata, altrimenti ci è sempre voluto un sacco di tempo: successivamente ho scoperto che anche i ceki consigliano questa tecnica.
super purpureo venoso
00venerdì 19 giugno 2009 10:26
Re:
faunista, 19/06/2009 9.34:
Ciao, io per la semina non mi sono mai preoccupato molto, spesso e volentieri li lascio davvero molto umidi; quando la pianta inizia a svilupparsi allora diminuisco drasticamente l'acqua. I semi non mi sono mai marciti.
Piuttosto ho la forte impressione che serva parecchio aprire il seme scoprendo la parte bianca interna (tagliando via la parte più appuntita), in questo modo la germinazione è stata praticamente immediata, altrimenti ci è sempre voluto un sacco di tempo: successivamente ho scoperto che anche i ceki consigliano questa tecnica.
quoto marcolino
espovit
00venerdì 19 giugno 2009 10:46
publicizer
00venerdì 19 giugno 2009 15:57
scusate l'intromissione..
qualcuno ne avrebbe da cedere?
=frangelo=
00sabato 20 giugno 2009 10:59
Re:
publicizer, 19/06/2009 15.57:
scusate l'intromissione..
qualcuno ne avrebbe da cedere?
Eccoteli qua ditettamente
dall'Italia
lionello89
00martedì 30 giugno 2009 20:54
Re: Re:
=frangelo=, 20/06/2009 10.59:
Eccoteli qua ditettamente
dall'Italia
ragazzi scusate una domanda...ma è emeglio far partire la pianta da seme o da talea?!?non mi liciate per la domanda forse banale ma son nuovo e non ho la piu palida idea su come iniziare...
(NaRcIsSuS)
00giovedì 2 luglio 2009 13:36
Re: Re: Re:
lionello89, 30/06/2009 20.54:
ragazzi scusate una domanda...ma è emeglio far partire la pianta da seme o da talea?!?non mi liciate per la domanda forse banale ma son nuovo e non ho la piu palida idea su come iniziare...
La talea è un procedimento molto complesso che si ottiene dai getti dell'ascella floreale. Pochi(sebbe con successo) si sono cimentati.
Quindi ti consiglio DI GRAN LUNGA di iniziare da seme. è semplicissimo!
alesgau
00mercoledì 4 agosto 2010 16:37
Re: Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:95266100=(NaRcIsSuS), 02/07/2009 13.36]
La talea è un procedimento molto complesso che si ottiene dai getti dell'ascella floreale. Pochi(sebbe con successo) si sono cimentati.
Quindi ti consiglio DI GRAN LUNGA di iniziare da seme. è semplicissimo!
[/QUOTE][/POSTQUOTE]
ciao
pandalf85
00mercoledì 4 agosto 2010 16:39
ciao alesgau,
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