Re:
mrk1112, 02/01/2009 23.47:
er biconzo, mi spiace ma non sono d'accordo. Di luce ne prende davvero tantissima (circa 6 ore di luce diretta al giorno in inverno e 8 in estate ) e la ventrata infatti che le sta accanto produce degli ascidi più grandi di lei seppur siamo in inverno ma la rebecca soper non li fa. Dico che necessita di umidità maggiore perchè l'unico ascidio che si sta sviluppando è quello che è a contatto con lo sfagno percui purtroppo devo contraddirti poichè i fatti non mi portano a pensare ad altro. Se vieni a casa mia penseresti la stessa cosa perchè la pianta cresce molto e sta bene, la luce ne prende "tantissima"(tutta quella disponibile e la tengo a est) ma l'unico ascidio che si sta sviluppando è giusto a punto quello a contatto con lo sfagno, pergiunta riparato sotto le foglie lontano dai raggi solari. Se vuoi faccio una foto così mi dici cosa ne pensi. Non voglio essere presuntuoso ma più che farle prendere 6 ore di sole totale in inverno riparata in casa non so più cosa fare. A questo punto dimmi come devo coltivarla così almeno sono sicuro che non sto sbagliando qualcosa
perchè la ventrata mi fa ascidi e lei no?
Ma scusa, me lo vuoi insegnare a me che coltivo da 7 anni?
Ti assicuro che l'unica necessità è la luce, xke quegli ibridi non hanno bisogno di umidità elevate.
Evidentemente non riesci a dare le stesse condizioni di luce ad entrambe (vuoi xke 1 è più grande o più piccola, e quindi prende meno luce diretta su tutta la pianta), ma ti assicuro che la rebecca è 1 ibrido "stupidissimo" che è in grado di fare ascidi anche più facilmente delle ventrata.
Riguardo al fattore "umidità", immagino che puoi arrivarci anche da solo che se devi dare umidità alla pianta, la devi dare A TUTTA la pianta e non solo ad un ascidio (e questa umidità deve esser anche costante, il che siega xke in ambiente aperto le nebulizzazioni sono inutili).
il motivo x il quale vedi crescere di più l'ascidio è semplicemente da attribuire al sostegno fisico che sente la pianta x quell'ascidio, ed anche xke no, al fatto che quell'ascidio ti è uscito "fortunato" e magari la pianta sta puntando tutto su di lui.....
Quanto alla coltivazione errata, non mi riferivo ad 1 tua colpa specifica, ma semplicemente a delle condizioni che al momento (vuoi x l'inverno, vuoi x LA LUCE, vuoi x altri fattori) non riesci a garantire alla pianta, ma di sicuro, 1 volta tornata "a regime", magari con la primavera spostandola all'aperto, riuscirai di sicuro a trovare le giuste condizioni.
Quindi quello che ti posso dire è, smetti di ingozzarla di concime a manetta, xke ti assicuro che concime o non concime, se non ha le condizioni adatte, non ti farà 1 ascidio.
Molto meglio non dare nulla x il momento e cercare le condizioni ideali, oppure aspettare 1 stagione migliore x cercarle