nuova Nephentes Alata piccolina - cattive condizioni

Scusate ma non riuscivo a trovare un titolo appropriato.

Oggi sono andata da un fioraio per vedere delle cose e mi sono ritrovata con una piccola nephentes alata.

Ha un ascidio aperto, uno piccolo chiuso e due foglie senza prolungamenti (forse tagliati o bruciati).

Il substrato non è dei migliori (pessimo) l'ho subito messa in acqua distillata, non al sole diretto (la abituerò piano piano).

Cambio di corsa il substrato? Metterla nello sfagno aiuterebbe?? Avete qualche consiglio particolare???

posto qualche foto.

Nepenthes x ventrata non nepenthes alba

daxter@, 02/09/2010 22.02:

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Nepenthes x ventrata non nepenthes alba

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Scusa non ci capisco molto di tipi e cose varie. Sul bigliettino c'è scritto Nephentes Alata. Che differenza c'è?

(non è che nel frattempo hai qualche consiglio? sono un po' preoccupata, soprattutto per le foglie senza ascidio... sembra che si sia bruciato o che l'abbiamo tagliato!!! )

A me non sembra star poi così male.. Aspetta le nuove foglie e vedrai che gli ascidi te li fa

Ciao, si tratta sicuramente di una ventrata (ventricosa x alata).
Puoi trapiantarla in qualsiasi periodo, io ti consiglio in parti uguali torba perlite e bark (corteccia di pino tipo x orchidee), mettila in un vaso di plastica almeno 12-15 cm di diametro, annaffiala una volta al giorno di estate possibilmente la sera in modo che il substrato sia sempre umido durante la giornata, mentre diminuisci le annaffiature durante l'inverno regolati con il substarto che deve essere sembre umido ma non fradicio. Esponila gradualmente al sole ma solo la mattina 3-4 ore poi luce ma non diretta.
Vedrai che crescerà a meramiglia.
Se dopo il trapianto vedi che le foglie diventano un pò floscie è normale, vedrai che dopo qualche giorno riprendono la loro rigidità.

Gianni

io la mia la lascio al sole il pomeriggio da 12.30 al tramonto e sta benone però se avessi la possibilità anch'io userei il sole matutino, per il resto è normale che alcune foglie, soprattuto le prime dopo i rinvasi o gli spostamenti non facciano ascidi, in più gli ascidi vecchi seccano dopo un po', probabilmente le foglie che sono senza ora li avevano ma essendo seccati li hanno tagliati per rendere la pianta più carina
Per il rinvaso, il miscuglio detto da Prompt va benissimo ma se non trovi il bark o come me lo trovi in sacconi enormi e con pezzatura grossa puoi anche usare solo torba e perlite abbondando bene con la perlite perchè le neppe odiano il ristagno ma amano l'umidità

Se non trovi il bark, io ne ho un pò, se ti interessa mandami ffz.
Cerca di trapiantarla al + presto perchè non è molto corretto tenerla in acqua, le radici di queste piante hanno bisogno anche di molta aria.

Il bark sarebbe corteccia di pino, giusto?
Quindi in linea teorica prendendo della corteccia di pino e facendola bollire in acqua distillata dovrebbe andare bene, giusto?

Si esatto, è corteccia di pino, e puoi farla bollire per qualche minuto, dopo la devi sminuzzare un pò diciamo a scaglie di massimo un cm, poi la misceli con torba e perlite.

Prompt, 03/09/2010 15.11:

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Si esatto, è corteccia di pino, e puoi farla bollire per qualche minuto, dopo la devi sminuzzare un pò diciamo a scaglie di massimo un cm, poi la misceli con torba e perlite.

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Grazie!
Farò così! Finalmente ho trovato una funzione per i pini vicino casa mia oltre a fare pinoli e a fare impicciare l'aquilone

No, lascia perdere.
Usa torba/perlite 50/50.

.Pico., 03/09/2010 15.34:

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No, lascia perdere.
Usa torba/perlite 50/50.

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Ma solo torba e perlite poi non soffrono le radici?
Mi sono un po' informata in giro e da quanto ho capito la neppa ha particolarmente bisogno di un terreno drenante... Addirittura ho letto 50% bark 10% perlite 40% torba!!!

Mi è venuto una domanda... Alla neppa non piace lo sfagno???

Un substrato 50% torba e 50% perlite è sufficientemente drenante,il bark non ha nessuna proprietà speciale da giustificarne la presenza in quel mix.Anche lo sfagno è un prodotto molto valido,da miscelarlo sempre con materiale inorganico(perlite,lapillo,ecc.).
Rob

oh, questo è interessante, non ho ancora capito che funzione dovrebbe avere il bark nel substrato? tutti lo consigliano per le nepenthes ma non ho ancora trovato la spiegazione, mi puoi illuminare?

Se in pezzatura molto fine(<5mm)lo puoi usare come componente unico in quanto trattiene bene l'umidità,è leggero,drenante e leggermente acido(pH 6).In sostanza,un substrato torba+perlite è equivalente ad un substrato unicamente formato da corteccia.Ma siccome è difficile sminuzzarla,a volte è più semplice usare altro materiale.
Il cocco ad esempio lo trovo migliore rispetto al pino,inoltre lo vendono in pezzatura già pronta all'uso.
Rob