omnietor
00sabato 30 aprile 2011 10:47
Salve,
proprio ieri ho acquistato questa pianta ma non avendone mai avuta una non so come si potrebbe coltivare.
Inanzi tutto il vaso così piccolo credete che debba essere cambiato??
L'esposizione migliore quale potrebbe essere visto che sarà vissuta per mesi in serra e quindi non sarà abituata al sole diretto??
Secondo voi che valore economico può avere??
Elgarla
00sabato 30 aprile 2011 12:22
Anche se mi piacerebbe risponderti a tutte queste domande, non lo posso ancora fare... data la mia più assoluta ignoranza da neo-appassionata XD
Mi limito solo a dirti che è una pianta bellissima e che anche la mia nepenthes (alata) mi è stata venduta in quelle esatte condizioni... l'ho presa a settembre e in questi giorni faccio il rinvaso perchè in effetti il vaso è piccolo, però devo dire che c'è sempre stata bene e non ha mai patito...
attendiamo gli esperti
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cefa@
00sabato 30 aprile 2011 13:56
Ciao... il vaso non lo cambiare, perchè le nepenthes hanno radici piccole rispetto alle dimensioni spesso molto grandi della parte aerea...rinvasa solo se la torba è maleodorante, marcia o compattata... per la luce mettila pure al sole diretto, a sud all'apertoin estate e esposta a sud dietro ad una finestra (con tendina) in inverno... se non c'è luce abbastanza gli ascidi non crescono.... quanto al valore economico direi 30 euro massimo
wrango
00sabato 30 aprile 2011 14:32
Occhio a buttarla direttemente a Sud... Faresti più danni che altro per scottature e ci metterebbe più tempo a ripartire.
Esposizione Sud-Est va bene per la rebecca, e comunque 5/6 ore mattutine o serali di sole diretto bastano ;).
Che le Nepenthes facciano un apparato radicale limitato è un mito che non corrisponde alla realtà e, anzi, moltissime Nepenti una volta toccati i bordi reagiscono particolarmente male, quali malformazioni fogliari e crescita abnorme di getti basali.
Fai un travaso senza toccare il pane di terra, mettila in torba/perlite 50/50 in un vaso che sia di almeno 18/20cm di diametro. Dopo il travaso per almeno una settimana evita la luce diretta poi comincia gradualmente sempre con più ore fino alle 5/6 ore di luce diretta giornaliera.
F4BR187
00sabato 30 aprile 2011 15:19
Re:
wrango, 30/04/2011 14.32:
Occhio a buttarla direttemente a Sud... Faresti più danni che altro per scottature e ci metterebbe più tempo a ripartire.
Esposizione Sud-Est va bene per la rebecca, e comunque 5/6 ore mattutine o serali di sole diretto bastano ;).
Che le Nepenthes facciano un apparato radicale limitato è un mito che non corrisponde alla realtà e, anzi, moltissime Nepenti una volta toccati i bordi reagiscono particolarmente male, quali malformazioni fogliari e crescita abnorme di getti basali.
Fai un travaso senza toccare il pane di terra, mettila in torba/perlite 50/50 in un vaso che sia di almeno 18/20cm di diametro. Dopo il travaso per almeno una settimana evita la luce diretta poi comincia gradualmente sempre con più ore fino alle 5/6 ore di luce diretta giornaliera.
mio dio, mi commuovo quando vedo risposte del genere!! :D
theflame
00sabato 30 aprile 2011 15:49
wrango
00sabato 30 aprile 2011 16:19
theflame, 30/04/2011 15.49:
Sinceramente non trovo il punto della tua ilarità...
Nei punti cardinali sono comprese anche le vie di mezzo... E con un'esposizione Sud-Est garantisci le ore mattutine quando il sole è ancora giovane. Con la giusta accortezza riesci a far ricevere alle piante quelle 5/6 ore di luce diretta evitando le calde ore del mezzogiorno... Oppure Sud-Ovest e riesci a farle prendere luce dalle 14 alle 19/20 come faccio io.
Non capisco se certa gente scrive per aggiungere un numeretto al suo numero di post o se semplicemente non ha di meglio da fare.
omnietor
00sabato 30 aprile 2011 16:28
Re:
wrango, 30/04/2011 16.19:
Sinceramente non trovo il punto della tua ilarità...
Nei punti cardinali sono comprese anche le vie di mezzo... E con un'esposizione Sud-Est garantisci le ore mattutine quando il sole è ancora giovane. Con la giusta accortezza riesci a far ricevere alle piante quelle 5/6 ore di luce diretta evitando le calde ore del mezzogiorno... Oppure Sud-Ovest e riesci a farle prendere luce dalle 14 alle 19/20 come faccio io.
Non capisco se certa gente scrive per aggiungere un numeretto al suo numero di post o se semplicemente non ha di meglio da fare.
Sono pienamente d'accordo con te...bha!!
F4BR187
00sabato 30 aprile 2011 17:13
è una delle risposte + sintetiche e complete che poteva dare, e c'è ancora qualcuno che obietta!! ahahha assurdo!!
cmq segui i consigli di wrango e andrai alla grande ;)
(lothorien)
00sabato 30 aprile 2011 17:34
Re:
theflame, 30/04/2011 15.49:
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Punti cardinali wiki
Mondo cane!
Loth
ammaestratore di rospi
00lunedì 2 maggio 2011 20:18
Non sono troppo convinto che l'apparato radicale sia così sviluppato,sbaglierò io a dare troppo acqua alle piante ma credo d'aver dovuto fare solo una volta un rinvaso su una stenophylla perchè le radici stavano uscendo dai fori del vaso.
Sapendo che maggiore è il volume radicale,maggiore è la forza della pianta da due anni ho provato anche ad cambiare concime puntando su uno specifico per lo sviluppo radicale ma ho avuto pochi risultati.
Parlando poi della Rebecca Soper in questione,è fresca di Carniflora,io non rinvaserei assolutamente,la torba è ancora buona e la nepente può stare tranquillamente in quel basket per tutto quest'anno(equilibro permettendo),basta non esagerare con le innaffiature.
Rob
Giachi6
00lunedì 2 maggio 2011 21:21
anche io nella mia modesta esperienza ho trovato riscrontro nella tesi che l'apparato radicale delle nepenthes più comuni è molto ridotto rispetto all'estensione della parte aerea, io ho una ventrata in un vasetto dal diametro di 3 centrimetri da un anno e non è si è mai fermata un momento nella crescita facendo ascidi e ragiungendo un'altezza di 24 centimetri (partendo da una talea di 3 cm) ed un diametro di più di 40 cm da foglia a foglia, ora la sto per rinvasare e controllando il pane radicale ho notato che le radici hanno si riempito il vasetto ma ci sarebbe ancora spazio per lasciarla lì per qualche mese, il vero problema di un microvaso come questo è la velocità con cui si asciuga che richiederebbe un sottovaso con un po' d'acqua
wrango
00lunedì 2 maggio 2011 22:48
Io invece rimango dell'idea, per esperienza diretta e non solo, che buona parte delle Nepeneti mal sopporta la costrizione radicale e che comunque faccia un apparato radicale notevole nelle giuste condizioni...
Poi, come in tutto, ci sono eccezioni. Ci sono piante che sopportano di stare in vasi piccolissimi rispetto alle dimensioni ma ciò non significa che in un vaso maggiore non starebbero meglio, anzi...
Il fatto è che un vaso grande permette di compiere molti meno travasi nel tempo, è (come ha detto anche Giachi6) più controllabile dal punto di vista dell'umidità e, con un buon substrato, permette un più corretto sviluppo delle radici... Ergo, migliore salute delle piante.
Questa è la mia esperienza ;).
Se fai un travaso fatto bene, senza toccare il pane di terra, comunque non avrai problemi e se usi un vaso delle dimensioni giuste non dovrai preoccuparti di travasare per altri due/tre anni almeno.
Poi, come ha detto Rob, non avrai problemi a travasare tra un anno o comunque a settembre ma io lo farei subito... Tolto il dente tolto il dolore.
tateivartatei
00martedì 3 maggio 2011 12:42
le nepenthes hanno radiconi enormi....cosi come poche radici! dipende dalla specie, e dal modo in cui si coltivano! la truncata e la veitchii (specie abbastanza affini) hanno al massimo un pugno di radici. mentre piante come mirabilis e in genere le lowland (bicalcarata, rafflesiana, etc etc) fanno radici mostruose, del tipo che penzolano fuori dai buchi del vaso per un bel po di centimetri.
inoltre le nepenthes, piu che la costrizione radicale, mal sopportano il composto esausto. poco fa ho rinvasato N. copelandii e N. ventricosa, che non toccavo dal 2005, nonostante avessero vasi piuttosto grandi: ho trovato radici esagerate ma che comunque non occupavano tutto lo spazio a disposizione. la torba era diventata letteralmente un mattone( anche perchè nel 2005 le piantavo un po "cosi") non si reidratava praticamente piu. le radici principali erano grosse, mentre molte di quelle capillari erano morte. ma non mi preoccupo, radicherà di nuovo alla grande. le nepenthes poi, con gli anni, alla base sviluppano un bel tronco legnoso e nodoso, simile quasi ad un bonsai, da cui poi partono di tanto in tanto i getti basali.
tutto questo l'ho fatto perchè le piante in questione non crescevano praticamente piu, erano lente, facevano un ascidio ogni 3 mesi. adesso, dopo solo 20 giorni in nuovo compost (sfagno, torba e perlite) stanno esplodendo.
per quanto riguarda i punti cardinali, non solo wrango ha ragione, ma anzi, io rincaro la dose specificando anche che se si riuscissero a mettere le piante a Est-sud est, o a Sud-sud est,a Ovest-sud ovest, o a Sud-sud ovest, stanno comunque bene! evitare il sud pieno, per quanto, in climi come quello alpino, fresco, si possono anche lasciare spiantate al sole, l'importante è farle abituare gradualmente se prima erano in casa.