nanismo nepenthes

boss842100
00sabato 19 marzo 2011 03:30
Alla ricerca di una nepenthes che mi manca, mi sono imbattuto in sito che la vende a prezzi molto bassi, sul sito in questione è specificato che le piante vengono riprodotte in vitro e che in alternativa è possibile riceverle anche in terreno di cultura.
Sono sempre stato incuriosito da questo sistema di propagazione,che ho provato anche casa mia grazie a celtico81, sebbene con risultati non molto soddisfacenti.

Mi sono informato ulteriormente e pare che ci sia un rovescio della medaglia, le piante in vitro provenienti per esempio da cz plants o bcp pare non crescano come quelle nate da seme, a volte sono affette da nanismo!

in effetti ho una pianta proveniente da bcp che stenta a crescere, mentre un'altra appartenente alla stessa specie, ma di provenienza diversa, cresce alla grande(benchè siano coltivate nelle medesime condizioni).

qualcuno può confermare/smentire?



celtico81
00sabato 19 marzo 2011 09:14
Un problema di cui parlavamo molto quando ero in internato in laboratorio, era che con la coltura in vitro, possono esserci problemi con la vascolarizzazione delle radici. In pratica, la formazione di radici avventizie, non sempre originava tessuti radicali connessi vascolarmente con il fusto. Tali radici risultanti erano quindi incapaci di svolgere la loro funzione.
Alla luce di questo, ipotizzo che la scarsità di radici efficienti causi una rallentata crescita della pianta.

Anche l'uso di ormoni può causare aberrazioni nelle piante ed anche mutazioni.

Bisogna inoltre considerare che ci sono anche difficoltà di adattamento della pianta stessa nel passaggio dalla coltivazione in vitro a quello tradizionale, con forti cambiamenti di numerosi fattori chimico-fisici ed un risultante stress della pianta stessa.

Infine, è possibile anche una risposta specie specifica verso un particolare ormone.

Per dirla in maniera semplice: tutto è possibile. [SM=x349185]

P.S: boss, guarda che per avere qualche risultato con i nostri esperimenti occorre fare diversi tentativi; anche quando usavo la coltura in vitro con le orchidee, non veniva tutto al primo colpo.
Dobbiamo provarci ancora a fare i topi di laboratorio. [SM=x349153] [SM=x349168]
Andrew195
00sabato 19 marzo 2011 10:16
Devo dire che con l'apertura di questa discussione (e conseguentemente con la risposta di celtico) sono riuscito a schiarirmi le idee sull'argomento. Grazie mille ad entrambi [SM=x349151]
boss842100
00domenica 20 marzo 2011 17:29
Grazie eugenio! sei sempre un libro aperto!

sarebbe interessante fare una statistica sui vari rivenditori per capire quali vendono piante con tali problemi, in mobo da evitare acquisti di piante non sane!

Credo che a tutti i coltivatori interessi ottenere nepenthes grandi e forti, non bonsai!

io personalmente credo di avere qualche problema con un paio di piante provenienti da borneo exotics acquistate da klein
celtico81
00domenica 20 marzo 2011 19:47
Fai però attenzione che io ho fatto supposizioni, non ho la certezza che tali piante abbiamo problemi e nel caso li avessero, che la causa certa sia una di quelle che ho elencate.
Il mio era solo un parere e non un'affermazione assoluta.
tateivartatei
00domenica 20 marzo 2011 20:00
ciao a tutti.
in quanto a statistiche, io potrei farne un po, dato che coltivo nepenthes da anni e le ho raccimolate un po da tutti i venditori

però, per evitari casini e problemi, mi limiterò a dire chi, secondo me, sono i migliori venditori di nepentes, in ordine di gradimento:
-klein
-Gert/ borneo exotics
-Carow
-Wistuba

Da questi 4 qui, secondo me, potete andare sul sicuro. mai avuto problemi di nanismo o altre storie. sul resto dei venditori, non mi sbilancio, per evitare incomprensioni e problemi .
vi posso solo dire una cosa però: tutti, ma proprio tutti, riproducono le piante con il vitro. ogni tanto qualcuno fa delle semine, ma principalmente le piantine vendute sono fatte da vitro.
il vitro è una tecnica stupefacente e bellissima, ma bisogna saperla fare bene, altrimenti vengono fuori le schifezze:
nel vitro ci sono vari passaggi, dallo stadio di callo allo stadio di piantina finale fatta e pronta, con radici, che necessita solo di essere acclimatata e poi venduta.
dalla fase di callo alla piantina radicata intervengono mi sembra 4 passaggi, ciascuno da operare in terreni di coltura diversi e con aggiunta di ormoni diversi, per spingere le cellule vegetali a fare quello che vogliamo noi ( e non quello che vogliono loro)
1 fase: callo
da una gemma ascellare di nepenthes,messa in vitro, con ormoni appositi (forse le gibberelline??? ma potrei confondermi!) la si fa proliferare ottenendo un ammasso informe di cellule totipotenti
2 fase: plantule: da questo ammasso totipotente vengono prelevate porzioni di tessuto e messe in altro terreno di coltura con altri ormoni, dove viene favorita la differenziazione cellulare da un ammasso informe in foglie, fusto, apice
3 fase: propagazione: le plantule vengono prese e trasferite ciascuna in un altro terreno di coltura, con altri ormoni, e vengono indotte a rimanere nane e, anzichè crescere, a suddividersi N volte, continuamente, incessantemente, con gli ormoni chitochinine. praticamente si ottiene una nepenthes miniatura con una valanga di piccoli getti basali, un piccolo cespuglietto.
4 fase: radicazione: ciascun getto basale, ciascuna porzione divisibile, viene divisa e messa in un terreno ancora diverso, arricchito con ormoni auxine, che favoriscono la crescita dell'apice, la crescita in dimensione, la crescita radicale( fin a questo momento le piante non avevano radici).

a queste fasi segue poi la fase di estrazione dal vitro, l'acclimatamento e poi la vendita.

sono stato davvero fin troppo semplicistico, e forse avro sbagliato qualcosa, ma era solo per dirvi che il vitro è un procedimento che è puramente gestito dagli ormoni, è una cosa artificiale, che stravolge la crescita delle piante...

adesso, è chiaro che se un venditore, per risparmiare tempo e denaro ad esempio, non fa fare l'ultimo step alle piantine, ma si ferma alla 3 fase e poi le fa radicare...è ovvio che le piante dentro di loro hanno una buona dose di ormoni chitochinine, e la vostra piantina che andate a comprare, magari di dimensioni sarà anche grandicella (tipo 5 cm di diametro, ad esempio) ma non si schioderà da quella dimensione per....non si sa quanto tempo, e non si sa nemmeno se mai lo farà. probabilmente dovrà finire di metabolizzare gli ormoni che ha dentro, poi forse comincerà a screscere normalmente, o forse no...questo non lo so....
posso solo dire che ho avuto alcune piante piante per anni, che per crescere crescono per carità, che ogni foglia che producono la fanno UGUALE IDENTICA a quella precedente in dimensione, ne piu grande, ne piu piccola, identica.
e questa cosa vale soprattutto per le nepenthes, ma ho avuto esperienze simili anche con heliamphora minor, e....dionee e sarracenia flava!!! hahahaha!
una sarracenia flava di 10 cm di altezza per 5 anni???!!!???!!!
evidentemente c'è davvero qualcosa che non va, al di la di tutto, non trovate?
concimi, sfagno, torba, vermiculite...nulla le fa sbloccare: io non ho mai provato, ma penso che semmai, si sbloccherebbero con ormoni vegetali ( le auxine, in particolare), che pero non saprei dove reperire...
dato che in genere i coltivatori non se lo fanno loro il terreno di coltura del vitro, ma comprano i kit gia fatti dalle case produttrici...ci sta anche che magari non sia un loro errore, ma che magari, una partita di prodotti colutrali magari "sballata" abbia fatto si che , in un certo periodo, siano state prodotte pinate con questi problemi...
io stesso ho visto una nepenthes rajah di wistuba crescere a rosetta nana, di 10 cm di diametro massimo, per anni e anni, e produrre una infinità di getti basali...però una sola volta è successo con wistuba, e mai piu, solo una! per il resto tutte piante ottime, e fin troppo vigorose!
mentre invece....su 12 piante prese, negli anni, dai coltivatori che non rientrano nella lista che ho scritto all'inizio, solo 1 (una reinwardtiana) si è sviluppata a dovere, le altre...fanno pietà! e, ragazzi, quando si arriva alla condizione in cui una N. villosa cresce con piu vigore di una N. rafflesiana...beh, è il momento di aprire gli occhi!

io non faccio nomi, vi dico solo che la mia è solo esperienza e non parto per partito preso contro nessuno. dico solo che, stando le cose, preferisco spendere 40 euro per una lowii di klein, che mi cresce, anzichè spenderne 10, per una lowii che invece non cresce.

a buon intenditor :-)
ammaestratore di rospi
00domenica 20 marzo 2011 20:01
Fate conto che la maggior parte delle nepenti vendute da Wistuba sono prodotte in vitro e le piante prese da lui non mi sembrano più piccole rispetto ad altre,ho la neoguinnensis e la truncata che sono enormi(quasi).
Considerate poi che la zona del Nord Italia(e non solo)non è buona per la coltivazione delle Nepenthes,ormai io mi sono rassegnato,per avere belle piante di dimensioni ragguardevoli ci vorrebbe una serra all'esterno con sole presente 12 mesi l'anno ed io in inverno questo fattore me lo posso solo sognare!
Rob

MrManuelito
00domenica 20 marzo 2011 20:37
Quoto in StraPienoZeppoPienissimo quello detto da tateivartatei, io sono stato a casa sua perchè doveva darmi delle piante, e credetemi che piante prese nello stesso periodo... una faceva il giro di tutta la stanza ( superava i 2 metri d'altezza ) le altre 11 invece non avrei mai capito che pianta era se non ci fosse stato il cartellino o non me lo diceva lui, questa cosa è seria ( a mio modo di vedere ) e io personalmente non la prendo alla leggera... non ho niente contro nessuno am se posso evitare sono + felice :)
vi posso solo confermare quello che ha detto tateivartatei perchè io le ho viste di persona...

kele82
00domenica 20 marzo 2011 23:41
Re:
ammaestratore di rospi, 20/03/2011 20.01:


Considerate poi che la zona del Nord Italia(e non solo)non è buona per la coltivazione delle Nepenthes,ormai io mi sono rassegnato,per avere belle piante di dimensioni ragguardevoli ci vorrebbe una serra all'esterno con sole presente 12 mesi l'anno ed io in inverno questo fattore me lo posso solo sognare!
Rob





non posso che essre d accordo!
tateivartatei
00lunedì 21 marzo 2011 01:02
Re:
ammaestratore di rospi, 20/03/2011 20.01:

Fate conto che la maggior parte delle nepenti vendute da Wistuba sono prodotte in vitro e le piante prese da lui non mi sembrano più piccole rispetto ad altre,ho la neoguinnensis e la truncata che sono enormi(quasi).
Considerate poi che la zona del Nord Italia(e non solo)non è buona per la coltivazione delle Nepenthes,ormai io mi sono rassegnato,per avere belle piante di dimensioni ragguardevoli ci vorrebbe una serra all'esterno con sole presente 12 mesi l'anno ed io in inverno questo fattore me lo posso solo sognare!
Rob




sul fatto che il clima non aiuti, verissimo

però non mi spiego perchè la nepenthes rajah presa da wistuba cresca senza problemi, e idem la villosa di carow, e idem la truncata di gert...e non mi spiego perchè le stesse, identiche specie, tenute a fianco a fianco, prese da "altri", non crescano...cioè, per crescere crescono, ma fanno foglie le une identiche alle altre...
se fosse un problema di clima, la rajah non dovrebbe crescermi, indipendentemente da chi l'abbia comprata...invece non è cosi...
ma poi, senza andare su piante tanto complicate....rientrano nella categorie nane x sempre anche piante come rafflesiana e mirabilis ;-)



ammaestratore di rospi
00lunedì 21 marzo 2011 19:48
Per il tuo caso bisogna valutare soprattutto le condizioni di crescita in cui vengono tenute e acclimatate le piante dopo essere arrivate da BE.
E'un pò che non lo vedo più in giro ma tempo fà sul CPUK forum girava un francese che vendeva nepenti prese da Cantley:dopo che ti arrivavano a casa era un impresa farle stabilizzare e crescevano in maniera stentata,mettici poi anche lo stress del viaggio... [SM=x349188]
Per l'altro discorso quello della grandezza delle piante,basta che guardi quelle fatte crescere da Leilani o da ExoticaPlants per capire la differenza,quasi tutte le specie fanno ascidi giganti!
Rob
tateivartatei
00lunedì 21 marzo 2011 20:47
Re:
ammaestratore di rospi, 21/03/2011 19.48:

Per il tuo caso bisogna valutare soprattutto le condizioni di crescita in cui vengono tenute e acclimatate le piante dopo essere arrivate da BE.
E'un pò che non lo vedo più in giro ma tempo fà sul CPUK forum girava un francese che vendeva nepenti prese da Cantley:dopo che ti arrivavano a casa era un impresa farle stabilizzare e crescevano in maniera stentata,mettici poi anche lo stress del viaggio... [SM=x349188]
Per l'altro discorso quello della grandezza delle piante,basta che guardi quelle fatte crescere da Leilani o da ExoticaPlants per capire la differenza,quasi tutte le specie fanno ascidi giganti!
Rob



si si, ma il mio discorso andava al di la di un semplice problema di acclimatazione...
ho preso piante da exoticaplants...di viaggi ne hanno fatto tanto...piantate, stanno un mesetto un po ko, poi si ripigliano e crescono vigorosissime, gli ascidi giganti li fanno anche da me, ho una maxima dark x talangensis enorme.
il problema cone le piante di alcuni venditori europei non è nè nella sofferenza delle piante nel viaggio e nè nel problema di ambientazione: il nanismo infatti l'ho avuto anche su piante comprate direttamente ai meeting, che quindi non hanno subito lo stress del viaggio in busta...

non si tratta della fatica nella crescita o di problemi di ambientazione: una volta che una pianta è ambientata si vede, cresce...però alcune piante crescono producendo foglie sempre un po piu grandi rispetto alle precedenti, finche non raggiungono la taglia massima tipica della loro specie...mentre invece altre piante, nane, fanno foglie esattamente identiche le une alle altre, ma non è che non le facciano, anzi! le loro foglie con i loro ascidi le fanno anche loro, solo che tra una foglia e la successiva non c'è non solo incremento, ma nemmeno decremento: è incredibile la precisione con ui le foglie di queste piante siano esattamente identiche tra loro. non si schiodano dalla dimensione con sui sono state comprate, o se lo fanno, lo fanno di pochissimo (parlo di millimetri) in tempi lunghissimi (parlo di semestri).

il discorso piante grandi/ piante piccole non c'entra: io posso comprare una pianta di 1 cm di diametro, ma se non è affetta da nanismo, cresce tranquillamente.
posso poi comprare una pianta di 10 cm di diamentro ma, se essa è affetta da nanismo, ogni foglia che produce è esattamente identica alla precedente e non produce foglie piu grandi. le fa tutte uguali. ma non è determinante, in questo fatto, la dimensione che ha la pianta quando la compri. il problema è insito nelle piante, a livello cellulare (io ritengo sia uno scompenso ormonale, ma potrebbe anche essere una mutazione del dna) indotto dai terreni di coltura del vitro.

esempio di biologia: se su una piastra vitro allevo batteri su un terreno di coltura povero, essi nel dna hanno l'informazione genetica per produrre proteine capaci di sintetizzare il lattosio, che serve per la loro crescita.
se pero al terreno di coltura in vitro aggiungo lattosio gia bello e pronto, i batteri, in poche generazioni, subirnanno mutazioni casuali( che ci sono sempre) e magari tra queste mutazioni che avvengono, puo capitare che una causi la perdita della capacità di sintetizzare il lattosio....il battere però non muore e non viene controselezionato, dato che tanto il lattosio se lo trova gia bello e pronto nel terreno di coltura, e non gli serve produrselo.
poi quando vai a levare il lattosio dal terreno di coltura...tutti i batteri che avevano perso, per mutazione, la capacità di sintetizzarsi lattosio, crepano!

ecco....non vorrei che, dato che le piantine dal vitro vengono originate da un callo di cellule vegetali totipotenti, in genere sempre quelle, tenute per molte generazioni in vita in una piastra vitro, in tali cellule magari col tempo, a furia di beccarsi ormoni, siano sopraggiunte mutazioni casuali che magari abbiano compromesso la regolazione ormonale cellulare, ma che non sono state controselezionate ne' dalla natura ne' dai coltivatori, dato che comunque, finche stanno in vitro, le piante mostrano una crescita normale, poichè gli ormoni vengono somministrati artificialmente, e anche se la pianta non è in grado di farseli, se li trova gia pronti...poi pero quando la vai a titare fuori dal vitro essa rimane nana, poichè veiene meno la fonte ormonale (il coltivatore), e lei non se li sa produrre da sola.

ovviamente, se la pianta è in vitro e si becca ormoni artificialmente, magari cresce, ma non ci si sta a chiedere se essa cresce perchè gli ormoni li prende dal terreno di coltura o perchè se li fa lei...cresce e basta...pero poi quando la tiri fuori e non cresce piu, forse c'è un problema... (per crescita parlo di incremento di dimensioni eh, non intendo dire che non produce foglie...quelle le fa...sono le dimensioni che non aumentano)....



MrManuelito
00lunedì 21 marzo 2011 22:41
Re:
ammaestratore di rospi, 21/03/2011 19.48:

Per il tuo caso bisogna valutare soprattutto le condizioni di crescita in cui vengono tenute e acclimatate le piante dopo essere arrivate da BE.
E'un pò che non lo vedo più in giro ma tempo fà sul CPUK forum girava un francese che vendeva nepenti prese da Cantley:dopo che ti arrivavano a casa era un impresa farle stabilizzare e crescevano in maniera stentata,mettici poi anche lo stress del viaggio... [SM=x349188]
Per l'altro discorso quello della grandezza delle piante,basta che guardi quelle fatte crescere da Leilani o da ExoticaPlants per capire la differenza,quasi tutte le specie fanno ascidi giganti!
Rob




rob, qua non si parla dicondizioni di crescita... e neanche di stress di viaggio e neanche di farle ambientare dopo che arrivano... perchè lui ha 1 inermis coltivata da ben 3 ANNI, che produce ascidi di 3 o 4 centimetri... sono 3 anni di coltivazione. secondo te è possibile? no... è possibile che un albomarginata di 6 mesi sia uguale identica a quando ti arriva?è possibile che facendo 1 talea di rajah con provenienza thomas carow che diametro pianta era di 50 centesimi, e in quel periodo ha preso 1 rajah, quella talea di quel diametro sia ora attualmente + grossa di quella rajah comprata?????? non è possibile una cosa del genere... perchè piante prese da altri coltivatori ti arrivano e tempo 1 mese crescono a dismisura
Crusher_182
00martedì 22 marzo 2011 00:10
Ragazzi allora io non capisco perché le piante di rivenditori come bcp e cz plants dovrebbero avere problemi, mentre klein e carrow no... Le piante di questi rivenditori provengono tutte da Borneo Exotics giusto?? Perché allora ci dovrebbero essere problemi con alcuni venditori e con altri no se si appoggiano tutti a BE??
Alessandro [SM=x349153]
F4BR187
00martedì 22 marzo 2011 00:11
tutto è possibile!
devi considerare prima di tutto che le piante sono esseri viventi, e partendo da questo presupposto nn sono tutte uguali!
una talea deriva da una pianta gia adattata quindi parte avantaggiata!
devi considerare il periodo in cui le prendi, io ho preso delle nepenthes da cz a ottobre, e ci hanno messo 5 mesi ad acclimatarsi, mentre quella che + di tutte mi preoccupava (la macrophylla) nn si è mai fermata!
ho comprato 2 piante identich da klein, una ora è il doppio dell'altra!
secondo te è nana?
secondo me è solo una questione di "fortuna", nel senso che i fattori in gioco sono cosi tanti che un discorso del genere nn penso si possa fare!
poi a questo punto è una questione di punti di vista...fino a un esperimento ponderato nn si possono avere dati certi in base all'esperienza, a meno che te nn coltivi 50piante tutte uguali e poi fai un analisi statistica!
Faccio un esempio stupido, i topi da laboratori che si usano per fare esperimenti con i farmaci derivano da generazioni di topi allevati apposta per avere caratteristiche il + simili possibili, nonostante cio, stress nutrimento e altri fattori possono falsare gli esperimenti rendendoli completamente diversi dal risultato atteso! figurati coltivando delle piante...
MrManuelito
00martedì 22 marzo 2011 11:15
No fabri e cruscher... non è questione di clima... assolutamente... daniele (tateivartatei) tra bcp e cz ha 20 piante... e sono li anche da anni e sono NANE... non penso che in 3 anni non si acclimatano... piante prese nello stesso periodo da rivenditori diversi sono il doppio se non il triplo... per rispondere a crusher... tutti i venditori fanno il vitro... c'è chi lo fa bene e chi lo fa male :D pensi che comprano tutte le piante da BE? e cosa ci guadagnano?? tutti fanno il vitro... rileggiti bene gli interventi di tatei var tatei... forse alcuni venditori x risparmiare soldi e tempo non forniscono le piantine di auxine... che sono FONDAMENTALI per lo sviluppo della nepenthes dopo il vitro...
F4BR187
00martedì 22 marzo 2011 11:34
tutte le mie piante tranne un paio sono di cz, e crescono tutte quante bene, anzi, l'ampullaria di cz è il doppio di quella di klein!
quindi klein nn è un buon coltivatore??
nn penso!
stiamo generalizzando un po troppo secondo me...
tateivartatei
00martedì 22 marzo 2011 12:06
chi ha detto che tutte le piante vendute in europa sono di borneo exotics??? questa cosa non la sapevo...
poi, il fatto che il clone sia lo stesso, ma che poi venga riprodotto a go-go in vitro in europa...è li che sta il problema! secondo me è un problema di riproduzione in vitro, non di cloni di piante.
e ancora, NON è un problema di acclimatazione:
quando prendete una pianta e la portate a casa, in genere secca gli ascidi, si affloscia un po e smette di crescere (nel senso proprio che sta ferma, se ha una foglia in crescita, non la apre). questo è normale, perchè in genere le condizioni in cui teniamo le piante sono comunque diverse da quelle in cui erano coltivate prima, e sentono il "salto". ma quanto ci vorrà poi? un mese, o due....dal momento che poi la pianta ricomincia a crescere, basta, è gia acclimatata: acclimatata non significa che allora diventa gigante, ma significa solo che si è abituata alle nuove condizioni e ricomincia a crescere. poi, se cresce bene o male, quello dipende da come la si tiene, da dove la si tiene, etc etc...oppure da un problema intrinseco della pianta.
ripeto, non è possibile che una nepenthes villosa, anche nel corso dell'estate, quando le highland soffrono di piu, sia ben piu vigorosa nella crescita di una albomarginata, che nell'estate dovrebbe avere il periodo migliore, essendo intermedia/lowland.
io non tengo le piante dietro una finestra con 1 ora di sole....ho una specie di "indoorhouse" con lampada al sodio dual, 600 watt, condizionamento regolato, ugelli micronebulizzanti: l'ambiente non è perfetto, ma direi che sicuramente è molto buono per le nepenthes....altrimenti non mi spiegherei come faccio ad avere una truncata con ascidi di 38 cm, una boschiana con ascidi di 27, delle belle veitchii, ventricosa, ma anche ampullaria red che fa gli uppers quasi,altre ampullarie con fusti larghi come il mio mignolo, eymae alta 2 metri con lower di 32 cm, bicalcarata con ascidi come aranci e foglie come banano, predator, clipeata. stanno tutte bene. pero, ad esempio, la ampullaria harlequin, guarda caso, sulle 6 amplullarie che ho, è tale e quale l'ho presa, ormai 8 mesi fa. foglie di 3 cm. e guarda caso anche la rajah. mentre invece, un altro clone di rajah (l'avevo portata a mira in olimpiade un po di anni fa) preso da wistuba cresce tra una foglia e l'altra con scarto superiore, in media, a 1,5 cm.
ripeto, NON sto dicendo che le piante nane non crescono. esse crescono, ma non incrementano di dimensioni, o se lo fanno, lo fanno di molto poco in tempi lunghi. di foglie e ascidi ne fanno, ma sono tutte uguali. la decima foglia che mi hanno fatto è uguale alla prima. queste piante si comportano come se avessero gia raggiunto le loro dimensioni massime, e quindi le mantengono, senza crescere di piu.
e ovviamente non sto confrontanto una rajah con una miranda, ovviamente tale confronto non avrebbe senso....ma sto confrontando una rajah con un'altra rajah, una rafflesiana con un'altra rafflesiana, una mirabilis con altre mirabilis, una ampullaria con altre ampullarie.
poi, l'errore ci sta sempre: anche da wistuba, una volta ho beccato una pianta nana. però...1 volta, poi mai piu.
le mie piante piu grandi attualmente sono: nepenthes boschiana (klein), nepenthes truncata (gert), nepenthes eymae( BE), nepenthes eymae (wistuba), ampullaria red (BE), bicalcarata( gert), maxima dark x talangensis (exoticaplants), clipeata clone 2 (wistuba). a parte una pianta nana di wistuba, mai piu avuto esperienza negativa, e con altri coltivatori che avevo scritto nella lista in cima, mai avuto questi problemi.
mentre invece, con piante di altri...esattamente l'opposto: su un sacco di piante prese, SOLO 1 è cresciuta bene, ed è una reinwardtiana.
badate bene però una cosa: io parlo cosi non per antipaticismi o altro eh: solo per esperienza: dopo 1, 2, 3, 4 volte che prendo le piante da qualcuno, e vedo che rimangono nane, semplicemente da questo qualcuno non le prendo piu, perchè non ho spazio da "sprecare" per tenere vasetti con piante che stanno nane per anni. però se poi mi ricapita di prendere , sempre da tale coltivatore, una pianta, e questa volta cresce, io ricomincio a prenderle anche da lui.
non è che compro da klein o carow perchè mi stanno piu simpatici che altri, è solo perchè, dopo ANNI di acquisti ho potuto fare statistica (personale, ovviamente), e ho visto che le loro piante, per lo meno nelle mie condizioni, crescono meglio. tutto qui.
ma se c'è qualcun altro che si trova bene con coltivatori che io non ho inserito nella "lista", ben venga, per carità: non è mica un dogma inconfutabile!
secondo me va molto a periodi, e ripeto ancora, dipende dal materiale che i coltivatori usano per il vitro, che è soggetto a non essere sempre uguale (magari cambia la ditta produttrice di vitro, o che so io) e la produzione di piante non è sempre uguale. tutto li.
pero se alla fin fine, statisticamente, da wistuba prendo 20 piante e solo 1 rimane nana, invece da czplants prendo 20 piante e solo 1 cresce decentemente, io, personalmente, la volta successiva, so da chi comprare: è come quando voi andate al cupermercato e comprate una mela rossa e una mela gialla: suppongo che abbiate una preferenza tra le 2, le provate tutte e due,e poi la volta dopo andate direttamente a comprare solo quella che vi piace di piu, o no?
Crusher_182
00martedì 22 marzo 2011 14:48
Secondo me dovresti contattare Kamil Pasek di BCP e quelli di CZ plants per avere informazioni se non l'hai già fatto Daniele.. Per quanto riguarda i rivenditori europei la maggior parte (Wistuba no) si riforniscono da BE, poi se fanno il vitro per se no lo so...
Alessandro.
tateivartatei
00martedì 22 marzo 2011 15:33
avevo parlato solo con quelli di cz e avevo chiesto come riproducessero nepenthes. mi hanno detto semplicemtne che fanno vitro, e che non hanno mai avuto problemi di nanismo...anche perchè, secondo me, il 99,9% della gente che compra le carnivore magari non le tiene proprio in condizioni perfette, e uno ha sempre paura di dire queste cose, perchè magari pensa sempre che se non crescono le piante, è colpa sua che le tiene male...quindi secondo me, il fatto che nessuno gli abbia mai detto nulla, è normale.
ma io stesso, alla fin fine, non dico nulla....cosa dovrei dire in fondo?
semplicemente, io ho imparato, come tutti i buoni consumatori di questo mondo ho le mie marche preferite, e prendo quelle. punto. posso anche dirvi che le piante di tizio rimangono nane, cosa che dico in seguito semplicemente ad eseperienza vissuta sulla pelle, e non a voci riportate per sentito dire tipo gioco del telefono, però chi apprezza le piante di tizio, non deve prendersi a male eh...poi se a lui le piante crescono bene, sicuramente allora sarò stato sfortunato io, avrò preso una "partita" di piante sbagliata, non lo metto in dubbio.
ma tanto ormai di gente che riproduce carnivore c'è n'è cosi tanta che c'è solo l'imbarazzo della scelta.
quindi ad un meeting so, secondo le mie preferenze e la mia esperienza, da chi preferisco prendere le nepenthes. ma voi, ovviamente, avrete a vostra volta i vostri preferiti. e ci mancherebbe anche altro!
mi è stato chiesto di dire la mia, e io ho detto la mia, senza polemiche di nessun tipo. e la mia è che: piante belle, forti e vigorose le ho sempre trovate da carow, gert, klein, borneo exotics. da wistuba solo 1 volta pianta nana, ma poi tutte le altre ( e ne ho prese tante) tutte perfette, quindi magari puo essere stato un suo errore, succede, nessuno è infallibile.
mentre invece, da altri, ne ho prese tante, e tutte naniformi, tranne una sola, la reinwardtiana, che in effetti è bella lunga, nonostante l'abbia tagliata già due volte.


anche perchè poi, in fondo, penso davvero sia un problema molto "banale" da risolvere. secondo me queste piante hanno solo un forte scompenso ormonale, tutto qui. adesso rimedio delle auxine, ormone vegetale che stimola la crescita dei meristemi apicali....faccio foto per confronto e vi sapro dire come va, se si sbloccano. ma io, quasi quasi, penserei proprio di si. il nanismo dovrebbe essere solo un problema dato da mal dosaggio di ormoni nella fase di vitro.
F4BR187
00martedì 22 marzo 2011 17:25
Re:
Crusher_182, 22/03/2011 14.48:

Secondo me dovresti contattare Kamil Pasek di BCP e quelli di CZ plants per avere informazioni se non l'hai già fatto Daniele.. Per quanto riguarda i rivenditori europei la maggior parte (Wistuba no) si riforniscono da BE, poi se fanno il vitro per se no lo so...
Alessandro.



I ragazzi di cz li ho contattati io quando ho preso le mie high, anche loro, come molti dei venditori europei coltivano in vitro, ma le piante nn arrivano da parti di altre piante, ma vengono coltivate in vitro da seme (questo è cio che mi hanno detto) quindi il discorso di mutazioni che si accumulano (che gia prima aveva poco senso perche si parla di piante e nn di batteri) perde completamente di significato!
penso che l'unico fattore che possa "influenzare" il nanismo (se cosi si puo dire) di una nepenthes puo dipendere da un trattamento antibatterico/fungicida esageratamente potente che in alcuni casi puo debilitare eccessivamente il seme e quindi la pianta che ne nasce...ma solo un ipotesi

ammaestratore di rospi
00martedì 22 marzo 2011 20:31
Adesso ho inteso meglio il concetto.
Può essere che ad alcune piante manchi qualcosa(un elemento nutrizionale)dopo l'uscita dal vitro che ne causa problemi sulla crescita.Si parlava di semi,bisognerebbe valutarne anche la qualità.
Secondo me i fattori in gioco sono molti di cui uno potrebbe essere la carenza di auxine,non lo metto in dubbio.
Applicare il metodo scientifico(analisi di campioni)sarebbe meglio però.
Come poi ha giustamente detto il Kribbio,ognuno si crea una sua lista di venditori preferiti,io personalmente mi sono trovato bene con czplant e mi si è sbiancato il viso quando ho visto la rajah presa da Klein che aveva all'interno del substrato argilla espansa colorata!
Rob
tateivartatei
00martedì 22 marzo 2011 20:40
Re:
ammaestratore di rospi, 22/03/2011 20.31:

Adesso ho inteso meglio il concetto.
Può essere che ad alcune piante manchi qualcosa(un elemento nutrizionale)dopo l'uscita dal vitro che ne causa problemi sulla crescita.Si parlava di semi,bisognerebbe valutarne anche la qualità.
Secondo me i fattori in gioco sono molti di cui uno potrebbe essere la carenza di auxine,non lo metto in dubbio.
Applicare il metodo scientifico(analisi di campioni)sarebbe meglio però.
Come poi ha giustamente detto il Kribbio,ognuno si crea una sua lista di venditori preferiti,io personalmente mi sono trovato bene con czplant e mi si è sbiancato il viso quando ho visto la rajah presa da Klein che aveva all'interno del substrato argilla espansa colorata!
Rob



vero, anche te l'hai notato??? l'argilla nelle piante di klein....
sono rimasto stupito...
eppure......io da lui ho preso la N. boschiana, in vaso, in torba e palline di argilla espansa ...per curiosità l'ho lasciata nel substrato originale per vedere cosa faceva e....è cresciuta davvero niente male, non lo avrei mai detto! infatti poi da allora ho fatto ricerche, ed esistono particolari tipi di argilla espansa che non hanno sali o calcare o altre schifezze, e non fanno male alle nepenthes (che cmq sono molto tolleranti in fatto di salinizzazione del terreno).

cmq, secondo me, quello di alcune piante, magari anche solo di alcune partite di piante, in alcuni periodi, è solo uno scompenso ormonale.
czplants riproduce per seme? allora significa che ogni piantina che vende è diversa dall'altra? cioè allora io e altri due amici abbiamo preso lo scorso agosto una nepenthes mirabilis echinostoma a testa, significa che la mia è diversa dalle altre due e le altre due sono diverse tra loro? a me non sembrerebbe, a vederle...


boss842100
00mercoledì 23 marzo 2011 21:40

I ragazzi di cz li ho contattati io quando ho preso le mie high, anche loro, come molti dei venditori europei coltivano in vitro, ma le piante nn arrivano da parti di altre piante, ma vengono coltivate in vitro da seme (questo è cio che mi hanno detto) quindi il discorso di mutazioni che si accumulano (che gia prima aveva poco senso perche si parla di piante e nn di batteri) perde completamente di significato!
penso che l'unico fattore che possa "influenzare" il nanismo (se cosi si puo dire) di una nepenthes puo dipendere da un trattamento antibatterico/fungicida esageratamente potente che in alcuni casi puo debilitare eccessivamente il seme e quindi la pianta che ne nasce...ma solo un ipotesi



Il fatto che le piante partano da seme non esclude il fatto che siano sottoposte a divisioni dopo trattamenti ormonali.
Basta guardare un video di borneo exotics su youtube in cui è spiegata questa tecninca. sostanzialmente viene spiegato che da un solo seme si possono ottenere migliaia di piante in vitro.
Probabilmente si parte da seme piuttosto che da tessuti differenziati per questioni legate alla tecnica utilizzata, ma ripeto, anche le piante che partono da seme ricevono comunque trattamenti con citochinine/auxine.


Per quanto riguarda il nanismo, una prova da fare potrebbe essere quella di taleizzare la pianta.
taleizzando la parte aerea e facendo produrre alla nepenthes radici nuove, si potrebbe verificare l'ipotesi della mancata vascolarizzazione nel callo citata da celtico!


Ovviamente è necessario un esemplare abbastanza grande!
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