Re:
Scritto da: AndreaCFlowerPower 14/10/2006 13.56
Erbi, però nell'articolo lui dice di coltivarla in un vaso con solo sfagno e di aver provato addirittura a tenerle con + di 20cm di acqua sopra con la pianta che però incominciava a soffire!
Lui consiglia in estate di tenerle allagate io ho provato e male non gli fa, e penso che anche in inverno si possa, come alcuni fanno con la Darlingtonia o la S.purpurea o la S.psitacina; dobbiamo tenere conto che la S.minor okeefenokiensis vive in ambienti allagati diversi dalla minor di terra!
Ok regà, che ve devo di, fate come dice lui!
Allora comincate pure a rinvasa le dionee fuori stagione come scrisse sul bollettino 1 annetto fa....appena letto gli telefonai x chiedergli se dovevo rinvasare, e lui mi disse: "no, aspetta febbraio"!
Se ora a scritto cosi, ma la sua pianta la coltiva(o meglio,dando x scontato che prima la coltivava come ha scritto),è ritornato a coltivarla in maniera classica 1 motivo ci sarà, o no?
E' che ogni tanto qualche articolo "stravagante" lo deve scrivere, anche x suscitare interesse, salvo poi incappare in cattive interpretazioni da parte dei lettori.
Io vi dico che voi al nord se la tenete cosi vi gela e spacca il rizoma, poi fate come ve pare, tanto se muoiono mica so problemi miei
il discorso natura è 1 altra csa: che ve pensate che in natura a tutte le carnivore che noi coltiviamo, si prosciughi l'acqua??
Le dionee, tutte le sarre, le darligntonie e compagnia bella, vivendo in torbiere o vicino ruscelli, hanno il culetto ammollo tutt l'anno....e allora noi xke togliamo l'acqua in inverno e nn le lasciamo con l'acqua alta??
Semplicemente xke in 1 vaso di pochi litri di torba e con pochi litri d'acqua in sottovaso nn possiamo replicare le condizioni ambientali....in natura 1 ruscello o 1 torbiera nn geleranno mai, mentre in coltivazione si arriva al gelo del vaso anche qui a roma....pensate al nord!
E se 1 pianta muore x attacco di muffe (cosa che diventa mano mano più difficile, xke le generazioni diventano via via più resistenti, 1 pò come noi, che 50 anni fa morvamo x 1 febbre, mentre ora la debbelliamo senza nemeno usare farmaci), poco importa, visto che lo scopo di ogni pianta è riprodursi, dopodichè la sua sopravvivenza è "futile" x la natura.
vi dico solo che x Giupe, che è su a brescia, questo primo inverno è stato 1 calvario perfino x le sarre....anche se senza sottovaso, è bastata la pioggia intensa x creare le condizioni bastarde x le muffe (la botrite gli ha devastato diverse sarre, compresa 1 che gli regalai io mi sembra)
Quindi, io, da sarraceniofilo e sarraceniomane, vi consiglio di trattarla in maniera normale, x evitare casini.....mike king di minor okeefenokee ne ha decine e nn le tiene come tiene tutte le sue sarre...quindi vi dico: xke complicarvi la vita??