cose strane alla sarracenia

axia.
00martedì 10 novembre 2009 13:59
Salve a tutti!Ho visto che qui ci sono alcuni dei massimi esperti nel campo e vorrei sottoporvi la mia domanda: un mese fa ho comprato una bella sarracenia in un garden.L'ho portata a casa e messa in una serra a freddo visto che qui la notte le temperature si abbassano molto.Dopo poco hanno iniziato ad ingiallire i bordi,ok tutto normale ma ora alcune trappole si stanno accartocciando e oggi le ho trovate praticamente stese!ora l'ho appoggiata nell'angolo della serra per sostenerle un po ma a cosa è dovuto questo cedimento?Allego delle foto per farvi capire meglio...inoltre le mie dionee stanno avendo sempre piu foglie gialle praticamente bruciate..le do poca acqua solo per inumidire il terreno e non le sposto mai da li quindi a cosa sara dovuto?è colpa della serra?Attendo una risposta
cordiali saluti a tutti!

P.s: so che mi sarei dovuto presentare prima lo faro al piu presto solo che dopo che ho trovato la pianta in queste condizioni mi son voluto rivolgere subito a voi!

http://img97.imageshack.us/i/dscn0783s.jpg/
http://img132.imageshack.us/i/dscn0784z.jpg/
http://img132.imageshack.us/i/dscn0785r.jpg/
http://img5.imageshack.us/i/dscn0786g.jpg/
http://img97.imageshack.us/i/dscn0787xn.jpg/
trapr
00martedì 10 novembre 2009 14:20

A Taranto temperature rigide ??? [SM=x349163]

Se gli ascidi si sono "ammosciati" significa che hanno sete sottovaso stracolmo di acqua.
Oltretutto il sottovaso è decisamente troppo basso le sarre vogliono l'acqua quasi al livello del vaso.

Per quale oscuro motivo già hai proceduto alla riduzione di apporto idrico alle Dionae ??? hai temperature che scendono sottozero ???



axia.
00martedì 10 novembre 2009 14:22
mi son dimenticato di dirvi che ora sono a pistoia!in inverno vivo qui e le temperature scendono si!!quindi ci do solo tanta acqua??per le dionee invece?
Quanta acqua dovrei dare allora?la sera diciamo che si arriva a 8 gradi circa...
dalle foto penso si veda bene..poi un ascide è anche bucato come mai?
trapr
00martedì 10 novembre 2009 14:25

Sia le Sarraceniae che le Dioneae non hanno paura del gelo, per gelo intendo temperature sotto lo zero, il problema è se l'acqua gela, e rimane gelata per diverso tempo, in questo caso le piante non riescono a bere e muoiono di sete

ERGO acqua a gogo finchè non arrivano le gelate.

axia.
00martedì 10 novembre 2009 14:30
ovviamente gogo intendi 1 cm nel sottovaso vero?perchè a una delle dionee ho dovuto strizzare il vaso perchè il pane era totalmente zuppo..purtroppo penso che abbiano un pessimo composto ma a febbraio le rinvasero tutte...
trapr
00martedì 10 novembre 2009 14:42
Re:
axia., 10/11/2009 14.30:

ovviamente gogo intendi 1 cm nel sottovaso vero?perchè a una delle dionee ho dovuto strizzare il vaso perchè il pane era totalmente zuppo..purtroppo penso che abbiano un pessimo composto ma a febbraio le rinvasero tutte...




1 cm nel sottovaso ??? strizzare il pane perchè era zuppo ???

Scusami ma secondo te in natura, considerando che vivono praticamente immerse nell'acqua, c'è un omino che a scadenze regolari và ad asciugare la terra ???

Mi dici dove hai letto queste istruzioni ?



axia.
00martedì 10 novembre 2009 15:09
be ovunque (anche su giardinaggio.it o sul sito di piantecarnivore.org)ho letto di avere tra 1 cm e 2 cm di acqua nel sottovaso...solo che se ci tenevo sempre 2 cm d'acqua mi si son sempre ingiallite e dopo annerite le foglie..a cosa è dovuto allora?
trapr
00martedì 10 novembre 2009 15:44
Al substrato schifido, alla mancanza di luce, alla presenza di muffe, ecc...

Comunque ricapitolando:
- Dioneae luce piena, sempre fuori, almeno 2cm di acqua nel sottovaso

- Sarraceniae luce piena, sempre fuori, livello idrico molto alto (quasi fino a bordo vaso)



axia.
00martedì 10 novembre 2009 16:15
bene bene allora devo alzare il livello di apporto idrico!per il resto sono sempre fuori e prendono sempre tanta bella luce!ma la serra crea problemi per caso?ha un telo di plastica trasparente (è di quelle a basso prezzo) e di solito per evitare cambiamenti di esposizione solare non alzo la parte anteriore ma apro solo le cerniere per far areare un po...
baffri
00martedì 10 novembre 2009 16:18
Re:
axia., 10/11/2009 16.15:

bene bene allora devo alzare il livello di apporto idrico!per il resto sono sempre fuori e prendono sempre tanta bella luce!ma la serra crea problemi per caso?ha un telo di plastica trasparente (è di quelle a basso prezzo) e di solito per evitare cambiamenti di esposizione solare non alzo la parte anteriore ma apro solo le cerniere per far areare un po...




io la mia sarra la lascio fuori senza protezione e qui a torino di notte si arriva a 2 gradi...l'unica cosa dal quale le proteggo sono vento forte e gelate...anche dalla pioggia a esser sincero, ma solo quelle che potrebbero danneggiare esteticamente la pianta...
mr_p_c_
00martedì 10 novembre 2009 17:19
secondo me quella pianta si stà ammosciando , non per il fatto dell'acqua , ma più per un cancro del rizoma , si è ammosciata nel giro di pochi giorni e questo il cancor del rizoma lo fa ... secondo me ti conviene controllare il rizoma ... [SM=x349153]

ps: axia. presentati nella sezione di benvenuto ... [SM=x349153]
baffri
00martedì 10 novembre 2009 17:34
Re:
mr_p_c_, 10/11/2009 17.19:

secondo me quella pianta si stà ammosciando , non per il fatto dell'acqua , ma più per un cancro del rizoma , si è ammosciata nel giro di pochi giorni e questo il cancor del rizoma lo fa ... secondo me ti conviene controllare il rizoma ... [SM=x349153]

ps: axia. presentati nella sezione di benvenuto ... [SM=x349153]



l'avevo pensato anche io...e di phytium purtroppo ne so qualcosa [SM=x349166]

come ti ha consigliato mr_p_c_ controlla il rizoma, e tocca gli ascidi anche quelli nuovi, senti se sono mollicci...
axia.
00martedì 10 novembre 2009 18:32
e questo cancro come si cura?dei rizomi controllo solo la mollezza alla base?tutta la pianta è a rischio quindi?
nicolinooooo
00martedì 10 novembre 2009 19:50
Re:
axia., 10/11/2009 18.32:

e questo cancro come si cura?dei rizomi controllo solo la mollezza alla base?tutta la pianta è a rischio quindi?




dottor biconzo insegna [SM=x349152] [SM=x349153]
axia.
00martedì 10 novembre 2009 20:25
pero prima di passare ad acquistare prodotti(quanto costano poi?) e tagliare qua e la dalle foto che ho messo vi sembra sia quella la causa?
mr_p_c_
00martedì 10 novembre 2009 21:42
Re:
axia., 10/11/2009 20.25:

pero prima di passare ad acquistare prodotti(quanto costano poi?) e tagliare qua e la dalle foto che ho messo vi sembra sia quella la causa?




secondo me è molto probabile .... e ti devi anche sbrigare se ha il cancro , altrimenti non più di una settimana la pianta è del tutto morta .... per scoprirlo dovresti scavare un pò il rizoma con qualcosa di appuntito , e se lo vedi marroncino o arancione , estrai tutta la pianta dal pane ti torba , lava bene le radici , e con qualcosa di affilata taglia tutta la parte marcia ... magari ci ricavi qualcosa .. [SM=x349153]
nacapito
00martedì 10 novembre 2009 22:00
Secondo me non è cancro del rizoma.
Il cancro fa ammosciare gli ascidi, ma nella parte bassa vicino al rizoma.
Qui gli ascidi sono mosci a metà.
Quella pianta ha semplicemente SETE, considerando anche il modo in cui è stata posta (serretta, poca acqua ecc.)

Fai una cosa, premi CTRL+ALT+CANC (citazione: trapr) e ricomincia da capo.

Metti un sottovaso alto almeno la meta del vaso e riempilo d'acqua "bbona".
Butta tutto fuori alle intemperie e prega prega prega... [SM=x349157]

Tanto se è cancro non ci puoi fare niente, è spacciata... [SM=x349181]
axia.
00martedì 10 novembre 2009 22:19
è gia tutto fuori alle intemperie almeno quello..acqua buona idem..provo a darne di piu e via!domani magari posto altre foto!
Altair w
00martedì 10 novembre 2009 22:39
Re:
mr_p_c_, 10/11/2009 17.19:

secondo me quella pianta si stà ammosciando , non per il fatto dell'acqua , ma più per un cancro del rizoma , si è ammosciata nel giro di pochi giorni e questo il cancor del rizoma lo fa ... secondo me ti conviene controllare il rizoma ... [SM=x349153]

ps: axia. presentati nella sezione di benvenuto ... [SM=x349153]



Ci ho messo 3 anni e varie piante-cavia ammazzate per studiare il cancro del rizoma, non dovresti spararle così grosse vista la tua poca esperienza in questo campo. Il cancro del rizoma è un a malattia RARA che colpisce quasi esclusivamente le piante VECCHIE o GENETICAMENTE PREDISPOSTE.
Qualunque altra forma di marcescenza del rizoma è ALTRO. Non esiste mica solo il cancro eh.
La cura è TOSSICA per la pianta e il procimidone è talmente tossico da essere in grado di uccidere una pianta sana se si sbagliano le dosi.
Inoltre il cancro del rizoma non si può diagnosticare da 4 foto in croce, l'unico modo per riconoscerlo è sezionare un rizoma sano e vederlo all'interno che DEVE essere COSI'
Prima di urlare alla tragedia cercate di informarvi meglio, non c'è la gara a chi la spara più grossa.
Non si può far comprare troiai chimici costosi, tossici e dannosi per curare una pianta che ha solo bisogno di 2 cm di acqua in più.


malt126
00martedì 10 novembre 2009 22:41
Re: Re:
baffri, 10/11/2009 17.34:



l'avevo pensato anche io...e di phytium purtroppo ne so qualcosa [SM=x349166]

come ti ha consigliato mr_p_c_ controlla il rizoma, e tocca gli ascidi anche quelli nuovi, senti se sono mollicci...



non facciamo confusione,una cosa è il pythium e un'altra è il cancro del rizoma!
In questo caso, come già detto da altri,mi sembra solo sete.
mr_p_c_
00martedì 10 novembre 2009 22:51
Re: Re:
Altair w, 10/11/2009 22.39:



Ci ho messo 3 anni e varie piante-cavia ammazzate per studiare il cancro del rizoma, non dovresti spararle così grosse vista la tua poca esperienza in questo campo. Il cancro del rizoma è un a malattia RARA che colpisce quasi esclusivamente le piante VECCHIE o GENETICAMENTE PREDISPOSTE.
Qualunque altra forma di marcescenza del rizoma è ALTRO. Non esiste mica solo il cancro eh.
La cura è TOSSICA per la pianta e il procimidone è talmente tossico da essere in grado di uccidere una pianta sana se si sbagliano le dosi.
Inoltre il cancro del rizoma non si può diagnosticare da 4 foto in croce, l'unico modo per riconoscerlo è sezionare un rizoma sano e vederlo all'interno che DEVE essere COSI'
Prima di urlare alla tragedia cercate di informarvi meglio, non c'è la gara a chi la spara più grossa.
Non si può far comprare troiai chimici costosi, tossici e dannosi per curare una pianta che ha solo bisogno di 2 cm di acqua in più.






scusate [SM=x349157] , io credevo che il cancro del rizoma fosse una malattia molto frequente , in quanto in 2 anni mi ha colpito 5 piante di qui la maggior parte sono riuscito a salvare , e non ho mai usato rimedi chimici , e infatti non li ho mai consigliati a nessuno ... mi sono sempre limitato soltanto a esportare le parti malate ... [SM=x349157]
Altair w
00martedì 10 novembre 2009 23:02
Re: Re: Re:
mr_p_c_, 10/11/2009 22.51:




scusate [SM=x349157] , io credevo che il cancro del rizoma fosse una malattia molto frequente , in quanto in 2 anni mi ha colpito 5 piante di qui la maggior parte sono riuscito a salvare , e non ho mai usato rimedi chimici , e infatti non li ho mai consigliati a nessuno ... mi sono sempre limitato soltanto a esportare le parti malate ... [SM=x349157]



Se le hai salvate asportando le parti malate, allora NON era cancro. Il phytium NON è cancro. Ci sono 100 cose che assomigliano a cancro ma non lo sono, per questo non bisogna mai sparare sentenze senza cognizione di causa.


axia.
00domenica 15 novembre 2009 16:16
riecoomi qui ragazzi!allora ho aumentato l'apporto idrico e ho notato che la pianta sta un po piu su tranne un paio di ascidi che sono rimasti ammosciati a meta o hanno esteso l'area secca...domani mi sa che vi invio qualche foto nuova!Invece le dionee hanno avuto altre foglie gialle e poi nere..mah
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