Dionea muscipola "Royal Red", 1° mio cavallo di battaglia. Ne vado molto fiero.
Un ibrido di Sarracenia, non saprei dire quale. Sembra un cespo di lattuga!
Drosera capensis "Red" (dx), "Typical" (centro), "Alba" (sx).
Sarracenia leucophylla, 2° mio cavallo di battaglia. Questa simpaticona mangia le mosche come io mangio le patatine, santa paletta!
Una fotaccia per una modesta Sarracenia purpurea.
Un puccioso Cephalotus immerso in un ciuffo di sfagno. Spero tanto che passi l'inverno.
Drosera paradoxa, nulla di che, ma mi piace.
Il mio Drosophyllum, 3° cavallo di battaglia. Unico sopravvissuto di 6 fratelli, m'ha ruttato più di 300 semi (non so che farne!) e ora olezza peggio che un barattolo di miele.
Sarracenia minor. Vigorosa ed elegante, l'adoro.
Altro ibrido di Sarracenia, comunissimo in vivai e feste dei fiori.
Sarracenia psittacinia x leucophylla, credo.
Un altro ibrido di facile riscontro.
Una giovane Sarracenia flava...
... e la sua sorellona di un lustro.
Il mio ultimo cavallo di battaglia, una Drosera binata multifida. Ogni metà aprile rigermoglia dalle sue ceneri di terra e residui vecchi. A fine agosto è ancora in formissima!
Questa Nepenthes ventricosa x alata è la prima che mi resiste all'inverno. Quest'anno m'ha fatto un solo ascidio.
Nepenthes hookeriana giovane.
Concludo con un bidone di Dionee. Sssssspettacolo!