Nepenthes79
00mercoledì 26 settembre 2012 13:49
Dopo aver letto piu fonti riguardo al clima dove vivono le Helianphora ho cercato di riprodurre tali condizioni per quanto sia possibile. Quindi dopo un breve periodo di acclimamento mi sto comportando cosi:
giorno: terrario con T max di 28-30 gradi umidità intorno al 90% .
notte: frigorifero al cui interno la T é di 10 gradi (verificata per molto tempo).
Ora vorrei sapere da chi ne possiede una (perché se no non ha senso :) ) un suo parere
Un saluto
Massy
=frangelo54=
00mercoledì 26 settembre 2012 14:15
Se ci dai un'occhiata critica e molto attenta a questo
album di foto, è più che sufficente per imparare qualcosa, ti rendi conto che il frigo non l’ho mai usato se non per le bibite e neppure il terrario con tanto di umidità.
Quando avevo le piante, stavano fuori in serra da maggio ad ottobre col culo in ammollo, per il resto dei mesi venivano spostate sotto i neon in una stanza fredda col substrato umido.
Temperatura ed escursione termica sono sempre state ciò che la natura offriva di anno in anno.
Nepenthes79
00mercoledì 26 settembre 2012 14:54
Re:
=frangelo54=, 26/09/2012 14.15:
Quando avevo le piante....
A titolo informativo... Che fine hanno fatti le piante? O_o
blackd.712
00mercoledì 26 settembre 2012 14:58
infatti!
di certo non ti sono morte.
Drosera '98
00mercoledì 26 settembre 2012 15:00
Io non ho mai comprato Heliamphore perchè ho sempre letto :"Se non hai un terrario ti muore!
Cosa l'hai comprata a fare se non hai un terrario?". Le tue foto mi hanno veramente stupito frangelo se come hai detto non usi terrari e le lasci fuori...
Dopo averle viste mi è venuta voglia di procurarmi un Heliamphora (per cominciare un bell'ibrido abbastanza robusto come la H. nutans X heterodoxa).
Ancora complimenti per i risultati! Mai viste Heliamphore così grosse!
=frangelo54=
00mercoledì 26 settembre 2012 15:46
Re: Re:
Nepenthes79, 26/09/2012 14.54:
A titolo informativo... Che fine hanno fatti le piante? O_o
Si è preso cura di loro una persona che ha più tempo di me da dedicarci.
Altair w
00mercoledì 26 settembre 2012 17:57
Attenzione, Frangelo è un coltivatore con una certa esperienza, ed era comunque in possesso di una serra GRANDE che garantisce umidità ed escursione termica! Inoltre abita in una zona in cui le condizioni in serra sono ottimali. Chi abita, ad esempio, in Sicilia avrà temperature estive di 40 gradi sempre, che in serra diventano più di 50, forse anche 60. In quelle condizioni le heliamphore non campano. Fuori dalla serra è troppo secco e l'esposizione alle piogge porta malattie fungine a volte mortali. Io per metterne fuori una le ho perse tutte, perchè con la pioggia si è ammalata, non mi sono accorta, e quando l'ho riportata dentro mi ha APPESTATO il terrario. Di un virus. O un fungo. Comunque nel 2008 sono crepate tutte di un male che neanche wistuba ha saputo identificare.
Come dico io, un coltivatore che ha delle belle heliamphore è un coltivatore che ha la fortuna di avere l'attrezzatura giusta e/o il posto giusto per poterle tenere in modo ottimale. Che sia la serra a udine, il terrario a palermo o il balcone in ecuador, serve il posto giusto e/o le attrezzature giuste.
Se io vedo un coltivatore che ha una darlingtonia di 2 metri, e la tiene fuori in un vaso di plastica con torba scarosa non vado a pensare subito "ah ma se la sua darlingtonia è così bella anche se maltrattata allora la prendo anche io!" Sbagliato! Salta fuori che questo coltivatore abita a Cortina... Dove abita lui il clima è favorevole rispetto a dove abito io, per cui a me non verrà mai una bella darlingtonia.
Per concludere: chi vive in montagna tiene in giardino le stelle alpine, chi sta in pianura tiene le viole del pensiero. Se chi sta in pianura vuole coltivare le stelle alpine, si farà un terrario raffreddato.
Ritornando in topic:
@NEPENTHES79 non metterle in frigo che è solo uno stress inutile per te e per le piante. Lasciale in terrario e scegli delle specie lowland, che stanno a temperature alte tutto il giorno e la notte. Le specie lowland sono la H. heterodoxa gran sabana, la H. ciliata, e alcune minor.
Se vuoi fare un lavoro con i fiocchi, procurati un frigo da bar, quelli con il vetro davanti, e usalo per farti un terrario. Ci metti un timer e lo fai andare solo la notte. Appena ho 2 soldi da buttare io lo compro. Per le utricularie epifite poi è una vera bomba!
F4BR187
00mercoledì 26 settembre 2012 18:44
Re:
Altair w, 26/09/2012 17.57:
Attenzione, Frangelo è un coltivatore con una certa esperienza, ed era comunque in possesso di una serra GRANDE che garantisce umidità ed escursione termica! Inoltre abita in una zona in cui le condizioni in serra sono ottimali. Chi abita, ad esempio, in Sicilia avrà temperature estive di 40 gradi sempre, che in serra diventano più di 50, forse anche 60. In quelle condizioni le heliamphore non campano. Fuori dalla serra è troppo secco e l'esposizione alle piogge porta malattie fungine a volte mortali. Io per metterne fuori una le ho perse tutte, perchè con la pioggia si è ammalata, non mi sono accorta, e quando l'ho riportata dentro mi ha APPESTATO il terrario. Di un virus. O un fungo. Comunque nel 2008 sono crepate tutte di un male che neanche wistuba ha saputo identificare.
Come dico io, un coltivatore che ha delle belle heliamphore è un coltivatore che ha la fortuna di avere l'attrezzatura giusta e/o il posto giusto per poterle tenere in modo ottimale. Che sia la serra a udine, il terrario a palermo o il balcone in ecuador, serve il posto giusto e/o le attrezzature giuste.
Se io vedo un coltivatore che ha una darlingtonia di 2 metri, e la tiene fuori in un vaso di plastica con torba scarosa non vado a pensare subito "ah ma se la sua darlingtonia è così bella anche se maltrattata allora la prendo anche io!" Sbagliato! Salta fuori che questo coltivatore abita a Cortina... Dove abita lui il clima è favorevole rispetto a dove abito io, per cui a me non verrà mai una bella darlingtonia.
Per concludere: chi vive in montagna tiene in giardino le stelle alpine, chi sta in pianura tiene le viole del pensiero. Se chi sta in pianura vuole coltivare le stelle alpine, si farà un terrario raffreddato.
parole sante!!
cmq, piante come la heliamphora nutans x heterodoxa, sono alla portata di quasi tutti! io la coltivo da un paio di anni e mi da grandissime soddisfazioni :D in inverno diventa di un bel colore rosso viola, e nn ci impazzisco per coltivarla!
magari viene un po snobbata xkè è un ibrido abbastanza commerciale! ma secondo me è bellissima :D
rubik88
00mercoledì 26 settembre 2012 19:57
Premetto subito che ho 5 Heliamphora ma da poco tempo, soprattutto ibridi più comuni perchè essendo le prime ho preferito fare così... Parlando di questo tipo di piante al meeting con Wistuba mi ha detto che temperature minime sotto ai 15 gradi non sono così importanti consigliandomi un range di 15 minimi e 25-30 massimi e (ovviamente) sto seguendo il suo consiglio e mi sto trovando benissimo... Conta che una minor x heterodoxa presa 15 giorni fa a radice nuda sta completando la formazione di un ascidio adulto!
Quoto Altair in tutto, compresi i punti e le virgole
Nepenthes79
00mercoledì 26 settembre 2012 20:25
La mia é una H. minor X hetetodoxa. Puo stare dunque a temperatura costante a vita nel terrario? Non serve dunque escursione termica? Perché anche secondo me frangelo involontariamente l escursione termica gliela dava essendo verso Udine. Quindi che faccio sapendo ora che Heli posseggo?
Altair w
00mercoledì 26 settembre 2012 21:12
Re:
Nepenthes79, 9/26/2012 8:25 PM:
La mia é una H. minor X hetetodoxa. Puo stare dunque a temperatura costante a vita nel terrario? Non serve dunque escursione termica? Perché anche secondo me frangelo involontariamente l escursione termica gliela dava essendo verso Udine. Quindi che faccio sapendo ora che Heli posseggo?
Vai tranquillo e tienila in terrario d'inverno e fuori d'estate (riparata dalle piogge). Per l'ibrido che hai l'escursione non è importantissima. Male non fa, ma non è vitale.
In serra c'è sempre una buona escursione termica, perchè di giorno il sole la scalda moltissimo, mentre di notte fa in tempo a raffreddarsi a temperatura ambiente.
Nepenthes79
00mercoledì 26 settembre 2012 22:23
Re: Re:
Altair w, 26/09/2012 21.12:
Vai tranquillo e tienila in terrario d'inverno e fuori d'estate (riparata dalle piogge). Per l'ibrido che hai l'escursione non è importantissima. Male non fa, ma non è vitale.
In serra c'è sempre una buona escursione termica, perchè di giorno il sole la scalda moltissimo, mentre di notte fa in tempo a raffreddarsi a temperatura ambiente.
Grazie ad Altair e a tutti.
Per me la discussione é chiusa sempre se Qualcuno altro non viene un lampo di genio :)
Un saluto
Massy
marf
00giovedì 27 settembre 2012 12:33
Re:
Perché anche secondo me frangelo involontariamente l escursione termica gliela dava essendo verso Udine. Quindi che faccio sapendo ora che Heli posseggo?
Perdonate L'intrusione..Ma per chi conosce le zone del friuli Latisana è in provincia di Udine ma non ha le stesse caratteristiche climatiche dato che una è più vicina al mare e l'altra tutt'altra parte.
Nepenthes79
00giovedì 27 settembre 2012 18:23
Re: Re:
marf, 27/09/2012 12.33:
Perché anche secondo me frangelo involontariamente l escursione termica gliela dava essendo verso Udine. Quindi che faccio sapendo ora che Heli posseggo?
Perdonate L'intrusione..Ma per chi conosce le zone del friuli Latisana è in provincia di Udine ma non ha le stesse caratteristiche climatiche dato che una è più vicina al mare e l'altra tutt'altra parte.
Allora mi correggo... Ma rimane il fatto che usando la serra fredda provocava escursione. Io la serra non ce l ho quindi provvedero tramite frigo. Vi aggiornero in futuro sugli esiti, diano positivi o negativi.
Saluti :)