Spaccato Natura, Nepenthes campanulata

wrango
00martedì 12 ottobre 2010 19:37
Buonasera a tutti, ragassuoli :).
Non mi sono mai esposto e messo in mostra, ma è arrivata l'ora di condividere con voi una parte di me :).
Molti di voi si ricorderanno un tipo barbuto a Mira che girava ovunque e consigliava piante (soprattutto Nepenthes) a tutti, ma che non comprava niente; dicevo: "Non trovo nulla che mi piaccia!"... E alla fine optai per un terrarrietto con l'idea di farmi un bel soprammobile :) e una roridula (non è certo una Nepenthes ma è stupenda).
E' arrivata l'ora di presentarlo completato, a sfondo natura... Purtroppo ora la campanulata non è delle migliori condizioni, si sta riprendendo da una brutta bruciatura dovuta alla mia lontanaza e all'interpretazione sbagliata delle istruzioni, da me date a chi l'avrebbe controllata in mia assenza (sono tornato che in serra c'erano 32°C e 45% di umidità con conseguenti bruciature ai punti di crescita di tutte le Nepenthes, ecccetto l'ampullaria che se ne è strafregata e ha fatto un ascidio grande il 50% in più rispetto a quello precedente).
Comunque lo spaccato natura è particolarmente apprezzabile nonostante la brutta bruciatura sulla foglia in apertura...
Sperando voi gradiate...








ciuchino.
00martedì 12 ottobre 2010 19:44
Davvero molto bello. [SM=x349158]
Lo sfagno lo mangerei.
ludicarn
00martedì 12 ottobre 2010 20:04
Mi pare di conoscerlo questo tipo barbuto.. [SM=x349150] [SM=x349178]
Dai che la campanulata si riprende con questo bel terrario! [SM=x349153] Ne avrai di umidità adesso con tutta quella roba! [SM=x349168]
Neppa96
00martedì 12 ottobre 2010 20:04
Mitico, il terrario stile natura è uno dei miei preferiti!! [SM=x349173] Ma è difficile da realizzare? Comunque veramente molto bello!!! [SM=x349158]
wrango
00martedì 12 ottobre 2010 23:17
ciuchino., 12/10/2010 19.44:

Lo sfagno lo mangerei.



Buon appetito :)

ludicarn, 12/10/2010 20.04:

Mi pare di conoscerlo questo tipo barbuto.. [SM=x349150] [SM=x349178]



Dici? :)

Neppa96, 12/10/2010 20.04:

Ma è difficile da realizzare?[SM=x349158]



No, solo qualche accorgimento e tanta pazienza (infilavo lo sfagno testa a testa con le pinzette nei posti che preferivo). Ovviamente la campanulata è nel suo vaso...

Sto sperimentando il rilascio graduale di sostanze nutritive di origine naturale, ipotizzato e riferitomi dallo stesso Cello Catalano ... Il té è uno dei migliori candidati (assieme alle felci), tutto quel marrone che si vede sono foglie secche reidratate di té verde :)
Bran80
00giovedì 7 aprile 2011 13:20
Riapro questo post per avere qualche info in più...
puoi dirmi con qualche particolare in più che materiale hai usato e puoi darmi qualche info sul rilascio di nutrienti da parte di questi materiali? Usi luci artificiali?

Grazie
mrAlmond
00giovedì 7 aprile 2011 14:23
Bellissimo quel setup! Chissà come sarà adesso... [SM=x349185]
wrango
00giovedì 7 aprile 2011 17:40
Grazie dei complimenti.
Dal punto di vista estetico era venuto una figata, lo tenevo in camera come soprammobile, e faceva la sua porca figura... Ma non è durato... Perché?

Il rilascio graduale di sostanze può giovare ma in questo caso assolutamente il gioco non vale la candela.
Mi spiego, l'utilizzo della decomposizione fogliare (in special modo di piante moderatamente povere di sostanze quali tè e felci) arricchisce il substrato in maniera molto lenta e graduale ma a che condizione? Ovviamente la decomposizione richiede muffe e altri microorganismi, quindi se è vero che può giovare alla pianta, certamente in una composizione artistica va evitato.
Dopo un mese e mezzo, infatti, buona parte del tè ha iniziato ad essere aggredito da muffe, per carità, muffe benigne che avrebbero fatto il loro dovere, ma dopo due mesi la cosa era inguardabile... O meglio, non era più di mio gradimento (essendo un maniaco della precisione) e l'ho disfatta.
La luce era artificiale, usavo due lampade da 15w a risparmio energetico da 6500k.

Ora sto progettando un setup australiano, queensland. In un tartarugario 60x30x35 (il vetro è oltre 5mm e non l'ho pagato perché è un riciclo!).
Sicuramente eviterò foglie secche, come ho detto per quanto possano giovare, in certe composizioni è meglio evitarle (tanto le piante stanno bene comunque)... Non voglio trovarmi muffa ovunque... Che per quanto possa fare del bene mi distrugge la composizione.
Se vuoi ti descrivo nel dettaglio il nuovo progetto australia, non è un segreto di stato, e anzi ho avuto confronti sia con Cello che con Rob sul progetto per fare una cosa naturale ma ben fatta.

Quando il progetto australia sarà concluso avrò di nuovo disponibile il terrarietto dove avevo la campanulata (ora fa da nursery per le drosere del queensland e qualche altra piantina) e penserò di rifare in maniera duratura il setup per Nepenthes, il mio sogno è il vero habitat della campanulata... Sto pensando come e dove trovare una parete rocciosa! XD.
Bran80
00giovedì 7 aprile 2011 18:10
Wrango grazie per la risposta.
Io in nepenthes ho aperto un post in cui chiedo info sul tipo di roccia da usare perchè vorrei mettere anche io la campanulata su roccia, se ti va dai un'occhiata alle domande che mi sono posto e che sono ancora senza risposta... magari lavorandoci in due arriviamo a qualche soluzione fattibile...
Grazie

Ciao
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