Semina Capensis (Typical + Alba)

Ho appena preso dei semi di questa specie infestante, ma mi considero così impedito da voler chiedere dei dettagli comunque. Non che credo mi possa non nascere, tuttavia...
Inoltre, anche se molti coltivatori esperti la considerano erbaccia, vorrei crescerla con amore al meglio, curando anche i più piccoli particolari, che fann poca differenza. Da me, poi, le zanzare vengono contate in ppm rispetto alle molecole di azoto nell'aria, perciò gradirei velocizzare il più possibile la sua crescita per farle fare una strage al più presto.

1. Ho comprato ora questi semini... sono praticamente polvere. Come cacchio faccio a distribuirli senza metterne un migliaio in un millimetro quadro? Conoscete qualche trucchetto? Sicuro mi si incolleranno tutti alle mani.

2. In che periodo è meglio fargli conoscere il loro nuovo vasetto? Quale condizione li fa germinare meglio? Il freddo, quindi mi devo muovere, o i germogli devono subito trovare temperature primaverili?

3. Le loro radici preferiscono stare al fresco o al caldo? Devo usare un vaso nero o bianco?

4. Che forma e dimensione ha l'apparato radicale rispetto alla parte aerea? È tutto fumo e niente arrosto, e per un cespuglio gigante basta un vasetto microscopico, o si estende in larghezza e mi serve una specie di sottovaso, o vanno in profondità e mi serve un specie di bottiglia? O in generale diventa enorme e ho bisogno di vasi giganteschi?

Cambia qualcosa dalla Typical alla Alba, per quete domande? Faccio presente che vorrei coltivarle in cocco, se cambia qualcosa.

Grazie, buona giornata!

SE non hai un terrario,aspetta pure primavera inoltrata,hanno bisogno di temperature dai 15° ai 20° per nascere,NON vanno stratificati col freddo usa fibra di cocco setacciata e perlite e fibra sul fondo vaso,sottovaso con acqua osmotizzata 2-3 cm sempre fino all'autunno...semina tra un mesetto fuori in posizione sud ma riparata in modo che pioggia o altro non disperdano tutto...semina spargendo con un foglio di carta,poi faranno autoselezione le più forti quando le rinvaserai...vaso nero o bianco cambia poco,le radici staranno un bel po a svlupparsi da seme...that's all!

Grazie mille per la risposta! Quindi fino a quando le temperature non saranno adatte, coi semi non devo farci nulla? Il tizio da cui li ho presi me li ha dati in delle bustine fatte piegando un foglio di carta e chiudendolo con lo scotch... li lascio lì dentro in un cassetto per un mese?

Città del Capo come latitudine è più o meno come il Sud Italia, mentre io sto in provincia di Milano, per giunta verso la campagna, dove fa più fresco. Devo prendere un vaso nero?

Vedo che tutti le mettono in vasi più o meno proporzionati alla loro dimensione. Quindi l'apparato radicale è più o meno della stessa grandezza di quello areale? Visto che possono non andare in riposo invernale e che il cocco marcisce molto più tardi della torba, vorrei rinvasarle il più tardi possibile in modo da non stressarle. Un vasetto medio-piccolo è esagerato?

Poi non ho capito bene la stratificazione: cocco puro nello straterello superficiale, e perlite e fibra nel resto? O con perlite solo in un ultimo straterello di fondo e senza in tutto il resto?

Vaso bianco o vaso nero non è che cambi molto in realtà, mettila in un vaso proporzionato, anche un pò di più, per evitare di doverla stare a travasare sempre( il sempre va interpretato), il vasetto piccolo non so cosa intenda precisamente, ma considera che devi seminare parecchi semi, e faresti bene a cercare di metterli il più lontano possibile tra di loro, dimensioni permettendo. Se fa fresco e la tieni fuori in inverno, muore la parte aerea, rinasce in primavera, magari eviti le gelate, o eviti l'inverno se è sempre gelato.