Ciao a tutti...
Ho postato la stessa domanda sul forum inglese
.:CPUKforum:..
Le risposte sono state varie.
Il metodo che va per la maggiore, è quello di lasciare le parti verdi degli ascidi e tagliare solo le parti marroni, in maniera tale che la pianta abbia un minimo di fogliame per svolgere le sue funzioni biologiche.
Il fatto che vadano in dormienza non vuol dire che fermino del tutto la crescita, la pianta esegue comunque le sue funzioni di fotosintesi sopra i 6° C., temperatura che capita sovente avere anche nei mesi invernali (piu o meno certo, dipende dalla zona). Oltretutto il rizoma deve poter "respirare" e quindi lasciare un pò di "verdume" direi che è, se non indispensabile comunque importante.
Altra mia ipotesi è che la pianta, al risveglio primaverile, riprenda ad assimilare le sostanze delle prede catturate l'autunno precedente, dato che in questa fase di sviluppo ha bisogno di molte energie.
Mi è capitato in passato che a piante cui avevo tagliato la totalità degli ascidi, si siano risvegliate producendo prima phyllodi (foglie e non ascidi), e poi gli ascidi. Non so se questo sia dipeso dal "taglio a zero" o da altro (il dubbio che ho è se ha prodotto i phyllodi in quanto non aveva bisogno di catture perchè "sazia" o se invece non aveva abbastanza energie per produrre gli ascidi)
Personalmente anche io taglio solo le parti marroni degli ascidi (trombe :Sm6: ), fintanto che non spuntino le nuove trappole, a quel punto taglio tutto il vecchio ma più per un fattore estetico che per necessità "botaniche".
Salut!