Quanta umidità?

sciffo
00venerdì 7 gennaio 2005 16:36
Secondo voi è meglio avere un'umidità il più alta possibile per le heliamphore oppure è meglio tenersi sotto il 100 % (ad es. 90 %)?

Avete mai provato a tenere le vostre heliamphore a diversa umidità per un certo periodo? se si che risultati avete osservato?
PatatodiMelly
00venerdì 7 gennaio 2005 18:20
allora marco io personalmente l'ho tenuta a varie % di umidità e ti dico:
-100/90%:facile formazione di muffe sugli ascidi
-80/90%: prod muffe mediobassa
-70/80%: prod muffe molto scarsa salute della pianta soddisfacente
al di sotto tende ad esere troppo disidratata
Abra - Federico
00venerdì 7 gennaio 2005 18:35
Ottima constatazione
Aggiungo: 100% umidità + ricircolo dell'aria = no muffe, ottime salute (pensando a temperature ottime ecc...)
PatatodiMelly
00venerdì 7 gennaio 2005 18:46
beh quello è ovvio ma marco nn so se le tiene in serretta o cosa
Altair w
00venerdì 7 gennaio 2005 21:53
secondo me 100% umidità non va molto bene perchè le piante è come se stessero in vitro. Appena l'umidità per un motivo o per l'altro cala, s'ammosciano all'istante.
sciffo
00sabato 8 gennaio 2005 20:59
Altair perché così drastica? (in senso buono)
solitamente io ho il 100 % di umidità con una variazione al max di 5 punti...in casi eccezzzzzzzzzzzionali scende fino al 92 %...non ho grande ricircolo ma non ho notato alcun problema...
voi (oltre a Patato che me li ha già esposti) avete notato qualche problema?
Altair w
00domenica 9 gennaio 2005 01:47
io avrò il 70, probabilmente anche meno nella parte più alta del terrario. Ma se tenessi umidità più elevata, appena la pianta esce dal terrario, con uno sbalzo che va dal 100% al 60%, ciocca, con uno sbalzo che va dal 70% al 60% no. Le piante carnivore con il 100% vengono su dei mostri, delle vere belve, ma sono troppo fragili agli sbalzi e alle malattie.
Questa è la mia idea, ce ne sono molte altre e tutte sono buone. Lati positivi e negativi ci sono dappertutto.
PatatodiMelly
00domenica 9 gennaio 2005 09:36
bah vale io adotto il classico metodo dell' acclimatazione cioè un po alla volta giorno per giorno gli diminuisco l'umidità fino a portarla allo stesso livello di quella esterna; dopo ciò le metto fuori alla luce naturale cercando di inumidirle durante la giornata.
in questo modo cerco di farle vivere non solo in modo artificiale ma anche naturale.
sciffo
00domenica 9 gennaio 2005 12:14
Altair ho capito quello che intendi...
adesso che ti sei spiegata "nei dettagli" non posso che darti ragione...bisogna fare come dice Patato...diminuirla pian piano...anche io ho notato che le piante che crescono con alta umidità sono più "fragili" e da quello che ho potuto osservare anche il passare dalla "normale" umidità a quella elavata (intorno al 100%) stressa tantissimo alcune varietà...
PatatodiMelly
00domenica 9 gennaio 2005 12:46
eh già
sciffo
00martedì 22 febbraio 2005 22:19
Confermo quanto avevo detto in precedenza...
per esperienza una nutans portata da alta umidità a media umidità ha patito particolarmente
PatatodiMelly
00martedì 22 febbraio 2005 22:27
infatti avevo notato ultimanmete questo andamento
infatti le variazioni cosi ampie sono deleterie
quindi ho adattato un andamento più graduakle
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