Qualche problema con Nepenthes

zonfre
00mercoledì 7 settembre 2005 20:39
Ho comprato due mesi fa una Nepenthes in un ipermercato, a parte che era conciata male come gli altri tipi di piante che ho preso (poca luce, innaffiature dall'altro con acqua normale).
Sul cartellino c'era scritto Nepenthes Alata anche se l'unico acido intero (mezzo sano) rimasto la fa assomigliare ad una Spathulata è verde con due file di "alette frastagliate".
Dopo qualche settimana di crescita quasi a zero, aveva cominciato a mettere delle foglioline nuove, dopo qualche giorno che erano diventate piuttosto grosse(in relazione alla dimensione della pianta), avevo letto in internet che ogni due settimane bisognava spruzzare sopra del concime per Orchidee, ho trovato un concime liquido con scritto sopra 5% di Azoto massimo e che un tappo bastava per 4 litri, ho riempito il tappo per 1/15 circa e l'ho versato in 1/2 litro d'acqua distillata poi l'ho spruzzato sulla Nepenthes 4/5 durate il giorno, comunque due giorni dopo hanno cominciato a raggrinzire le foglie specialmente le punte, naturalmente l'avevo "nebulizzata" con acqua distillata o da osmosi inversa come avevo fatto sin dall'inizio.
Il problema è stato per il "concime" per la giovane età della pianta o perché la temperatura in quei giorni si era abbassata di 4 gradi dagli abituali 32 gradi?
Da notare che era all'aperto e prende il sole per due ore al mattino poi dalle 11:00 circa fino alle 17:00 prende il sole "filtrato" da una tettoia di plastica opaca.
Edoardo14
00mercoledì 7 settembre 2005 21:33
Le nepenthes le devi esporre all'ombra luminosa, ma non al sole (che non gradisce).
Il fertilizzante diluiscilo di 5 litri al posto di 4 litri e lo9 vaporizzi sulle foglie.
Non credo sia una spatulata, può essere una ventrata, ventrinermis, miranda, maxima x mixta o in qualche raro caso una alata pura.
hobbes70
00giovedì 8 settembre 2005 11:26
Se è un ibrido della cresco, dopo un periodo di adattamento al trasloco, lo puoi porre per qualche ore alla luce solare meno forte (prima mattina o tardo pomeriggio)... il mio ibrido della Cresco con il cartellino indicante Alata, pur piccolo durante tutta l'estate mi ha fatto una decina di ascidi alti anche 6/7 cm :Sm4:
zonfre
00giovedì 22 settembre 2005 18:06
E' possibile che a furia di nebulizzare il terreno (Bark!?!) cominci a marcire?
Dal suo colore abituale marroncino chiaro sta diventado ogni giorno che passa più scuro.[muble]

[Modificato da zonfre 22/09/2005 18.06]

[Modificato da zonfre 22/09/2005 18.14]

hobbes70
00giovedì 22 settembre 2005 18:13
se intendi il Bark, quello normalmente usato per le orchidee, generalmente dura un paio d'anni buoni, certo se non sai da quanto è lì la pianta forse qualche dubbio puoi averlo, ma se è come il mio vasetto di bark, neanche l'ombra, ma tanto sfagno secco reidratato, quello si
zonfre
00giovedì 22 settembre 2005 18:17
Beh in effetti non sono sicuro che sia Bark, è della corteccia sminuzzata ma non so da quale albero, sembra che ci siano dentro anche dei filamenti di noce di cocco.

[Modificato da zonfre 22/09/2005 18.17]

hobbes70
00giovedì 22 settembre 2005 18:21
scusa ma è o non è della cresco ???
zonfre
00giovedì 22 settembre 2005 18:34
Boh, lo presa in un Ipermercato, sarà stata del Cresco, ma non c'era scritto.
hobbes70
00giovedì 22 settembre 2005 18:43
te lo chiedo perchè, ultimamente tutte la piantine che ho preso nei super hanno tutti un "nocciolo" centrale, in cui son posizionate le radici della pianta, di sfagno secco reidratato ... anche se adesso che mi ricordo nei vari super ci son Pc di 2 "marche" diverse [muble]
Adesso che stacco vado a controllare
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