Proboscidea louisianica

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diego88

00sabato 14 agosto 2010 16:31

Ciao Ragazzi!
Apro questo post per farvi conoscere una protocarnivora che coltivo davvero interessante.

Ho ricevuto i semi quest'inverno (25), a primavera li ho seminati ed hanno germinato tutti!
Fino a l'altro ieri non sapevo che fosse la proboscidea, fino a quando il mio amicone Gianluigi (Er Biconzo) non è venuto a trovarmi in campagna identificandomela.

E' una pianta annuale molto vigorosa, presenta una crescita orizzontale con foglie larghe e collose, con le quali riesce a catturare una miriade di insetti.

Inoltre emana un odore abbastanza pungente, ho sentito dire che grazie a ciò tiene lontano molti tipi di parassiti se piantata nell'orto.
Il fiore a mio avviso è una vera opera d'arte, bianco con delle macchie gialle molto caratteristiche.

I frutti (e i relativi semi) saranno pronti a breve, appena pronti posterò le loro foto!

Per chiunque si volesse cimentare nella coltivazione di questa particolare pianta, l'anno prossimo metterò a disposizione i semi!
L'unico suggerimento che vi posso dare è di non piantarla sul balcone, ma in giardino perchè presenta una crescita orizzontale davvero impressionante (tipo la zucca).

Spero di avervi incuriosito abbastanza!

Un abbraccio

Diego

watanya

00sabato 14 agosto 2010 16:47

diego88, 14/08/2010 16.31:
(...) ho sentito dire che tiene lontano molti tipi di parassiti se piantata nell'orto (...) non piantarla sul balcone, ma in giardino perchè presenta una crescita orizzontale davvero impressionante (tipo la zucca) (...)

Quindi va seminata in normale terriccio? [SM=x349185]

diego88

00sabato 14 agosto 2010 16:49

Ciao Watania! Si, in normale terriccio, io l'ho piantata direttamente per terra nell'orto e va una bomba!

Un saluto

Diego

francg91

00sabato 14 agosto 2010 18:47

Quando dici che si tratta di una protocarnivora intendi che non è una carnivora a tutti gli effetti? Un po' come la Roridula?
Le protocarnivore non secernono enzimi come le carnivore ma assimilano le sostanze degli insetti grazie all'azione di altri organismi che vivono in simbiosi con esse.
E' giusto?

ravaglione89

00sabato 14 agosto 2010 20:00

Re:

francg91, 14/08/2010 18.47:
Quando dici che si tratta di una protocarnivora intendi che non è una carnivora a tutti gli effetti? Un po' come la Roridula?

Le protocarnivore non secernono enzimi come le carnivore ma assimilano le sostanze degli insetti grazie all'azione di altri organismi che vivono in simbiosi con esse.
E' giusto?

Se non vado errato, le pseudocarnivore, sono quelle piante che pur catturando insetti non riescono a trarne nutrimento...non è però detto che ci siano insetti che debbano però vivere in simbiosi con loro.

_Mallo_

00sabato 14 agosto 2010 22:25

Scusate, ma allora che senso ha catturare gli insetti se non se ne trae vantaggi?!

-Dagon-

00domenica 15 agosto 2010 08:30

Le piante protocarnivore (talvolta chiamate anche paracarnivore, subcarnivore, o semicarnivore) sono delle piante che intrappolano ed uccidono insetti o animali ma non hanno l'abilità di digerirli o di assorbire i nutrienti dalle loro prede come una pianta carnivora. Gli adattamenti morfologici, come la presenza di peli appiccicosi o di ascidi, sono paralleli alla struttura delle trappole delle piante carnivore in senso stretto.

La linea di demarcazione tra piante carnivore e protocarnivore è resa confusa dalla mancanza di una definizione precisa della carnivorosità e dalla presenza di una letteratura accademica ambigua su questi temi. Esistono molti esempi di piante protocarnivore, alcune delle quali sono considerate vere carnivore solo sulla base di preferenze storiche

direttamente da Wikipedia

francg91

00domenica 15 agosto 2010 21:11

Se non vado errato, le pseudocarnivore, sono quelle piante che pur catturando insetti non riescono a trarne nutrimento...non è però detto che ci siano insetti che debbano però vivere in simbiosi con loro.

Ma alcune protocarnivore, come la Roridula, sono in grado di ricavare vantaggio dalla cattura degli insetti. A differenza delle drosere che producono autonomamente degli enzimi in grado di scindere le sostanze utili dagli insetti per poterle assorbire, la Roridula fa questo lavoro grazie alla presenza di insetti simbionti... che potremmo dire fanno il lavoro degli enzimi che la Roridula non produce.
Quindi diciamo che vi sono più tipi di protocarnivore... quelle che ricavano comunque nutrimento dalla cattura degli insetti... e quelle che li catturano giusto per, eheh.
E' giusto?

francg91

00lunedì 16 agosto 2010 02:22

Ho letto sul sito AIPCNET.it che la proboscidea trae vantaggio dagli insetti che cattura pur non producendo enzimi digestivi, proprio come una vera protocarnivora (del resto questa pianta è proprio una protocarnivora). Gli insetti che rimangono appiccicati sulle foglie infatti prima o poi si decompongono e le sostanze risultanti dalla decomposizione finiscono nel terreno e funzionano come un fertilizzante.