pandalf85
00venerdì 3 febbraio 2012 12:38
Su suggerimento di dexter83 sono andato a dare un occhiata al significato di questo termine. E' incredibile, pare sia proprio una sorta di
bollino stile "siae" che consenta a un coltivatore l'esclusività di riprodurre una sua cultivar..
S.Simone
00venerdì 3 febbraio 2012 13:32
Ma riguarda solo l'Australia se non ho letto male.
pandalf85
00venerdì 3 febbraio 2012 13:50
Non ti saprei dire, ho letto per ora solo questo pdf
![[SM=x349150]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_fammi_pensare.gif)
Extreme plants pare lo utilizzi per
Nepenthes "Bloody Mary".
"A new introduction in Europe from a Dutch Nursery in cooperation with Borneo Exotics. This is a real must for all plant growers because this is an easy nepenthes that will survive and stays good in a normal house. It has a lot of pitches that stay colorfull during it live span
Be aware that this plant is protected by Plant breeding rights (PBR) so multiplication is not allowed"
pandalf85
00venerdì 3 febbraio 2012 14:07
Qualcosa di simile un po piu vicino a noi:
link
marf
00venerdì 3 febbraio 2012 14:07
Però una cultivar stabile come varietà.In quanto ho trovato leggendo che i semi della stessa varietà non possono essere prodotti o venduti da chi non possiede il diritto(PBR)
prized
00venerdì 3 febbraio 2012 14:12
Ma la "moltiplicazione" è intesa come intensiva o anche la semplice divisione? Perchè se io mi prendo una pianta protetta da PBR, e mi si divide, le piante mica le posso bruciare....
Bastilani
00venerdì 3 febbraio 2012 17:48
Da quanto ho capito leggendo in rete, sono comprese tutte le forme di moltiplicazione, pure talee e divisioni. Il mio dubbio nasce per le varie cultivar di Dionea, che non essendo stabili (cioè i loro semi non riproducono le caratteristiche) in teoria non sono coperti da tutela.
Fede-20
00venerdì 3 febbraio 2012 17:54
Re:
prized, 03/02/2012 14.12:
Ma la "moltiplicazione" è intesa come intensiva o anche la semplice divisione? Perchè se io mi prendo una pianta protetta da PBR, e mi si divide, le piante mica le posso bruciare....
Può darsi che la legge sia nata per questo, ma poi come fai a distinguere una divisione da una talea? Secondo me è una legge assurda, c'è già qualcosa di simile con la soia geneticamente modificata, ci fu una campagna di greenpeace. E poi se la incrocio con qualcos'altro i figli son "liberi"?
Bastilani
00venerdì 3 febbraio 2012 17:58
Stando alle più strette interpretazioni, teoricamente non potresti nemmeno usarla in un incrocio. Mi rendo conto che sia una cosa folle, e te lo dico perchè ho avuto modo di sentire le motivazioni di chi si oppone alle procedure legali messe in atto dalle multinazionali per tutelare le sementi prodotte. Restringere con una legge un processo naturale tanto comune e semplice come talea o una impollinazione sembra una cosa folle, eppure si è arrivati a questo punto. Tra un pò dovremo far firmare liberatorie per lo scarico della responsabilità agli insetti impollinatori :)
pandalf85
00venerdì 3 febbraio 2012 18:01
Sarebbe da capire se i generi li scelgono a tavolino
. Strano poi che
N. "Bloody Mary" non figuri in nessun database di piante registrate.
pandalf85
00venerdì 3 febbraio 2012 18:18
Re:
Bastilani, 03/02/2012 17.58:
Stando alle più strette interpretazioni, teoricamente non potresti nemmeno usarla in un incrocio. Mi rendo conto che sia una cosa folle, e te lo dico perchè ho avuto modo di sentire le motivazioni di chi si oppone alle procedure legali messe in atto dalle multinazionali per tutelare le sementi prodotte. Restringere con una legge un processo naturale tanto comune e semplice come talea o una impollinazione sembra una cosa folle, eppure si è arrivati a questo punto. Tra un pò dovremo far firmare liberatorie per lo scarico della responsabilità agli insetti impollinatori :)
Difatti questa cosa del PBR mi sembra un po l'ennesima trovata a scopo di lucro. Mi dispiace solo che venga applicata anche alle pc, piante già di per se stralucrate, e che vengono fatte conoscere in primis solo per la coltivazione e il collezionismo.
marf
00venerdì 3 febbraio 2012 18:35
http://ec.europa.eu/food/plant/propertyrights/index_en.htm
qua spiega un pò a grandi linee la cosa..Guardate i primi punti che aprono altre pagine in pdf.