Re:
j.pier, 11/05/2010 17.26:
Naturalmente parlavo del nettare che c'è negli ascidi. Quello dove annegano gli insetti...!!! Guardando dentro agli ascidi non si vede!
Allora la mia domanda non era idiota, avevo capito bene...
Il nettare è la sostanza zuccherina che viene secreta dalla pianta sull'opercolo (cappellino) e sul peristoma (bocca) dell'ascidio per attirare gli insetti.
All'interno della trappola vengono invece secreti degli enzimi (non "acidi" come dice qualcuno) che "sciolgono" la preda e la scompongono in sostanze che la pianta può facilmente assimilare.
Per la cronaca, le piante del genere
Sarracenia non secernono una quantità di enzimi tale da riempire l'ascidio come invece avviene per le nepenti: soltanto quando le prede cominciano ad abbondare dentro la trappola, in fondo ad essa si accumula una certa quantità di liquido ("delizioso" mix di enzimi e di ciò che deriva dalla decomposizione delle prede). Per
Sarracenia purpurea il discorso è diverso, in quanto l'ascidio è conformato in maniera tale da raccogliere l'acqua piovana con un duplice effetto: consentire la cattura delle prede tramite annegamento e creare una pozza in cui il proliferare di batteri e microorganismi svolge una funzione assimilabile a quella degli enzimi prodotti dalle piante dello stesso genere.