Re: Re:
Californico, 11/01/2008 16.46:
Ciao,
mia esperienza personale, ho salvato decine di nepenthes semi marce senza potare l'apice con la giusta luce e la giusta umidità.
L'amputazione è un evento traumatico, metti a nudo l'interno del fusto e solo mani esperte possono farlo.
Spesso dai il colpo di grazia perchè la pianta non è più in grado di difendersi dal minimo batterio.
Non metto in dubbio la tua preparazione, solo il tuo modo di esprimerti con gli estranei
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Guarda, della tua esperienza peronale non è che me ne importi molto,visto che se hai dovuto salvare decine di nepenthes significa che non le sai coltivare!
Io sono 1 dei pochi che riesce a coltivare nepenthes all'aperto senza problemi e non ha mai usato il terrario, quindi penso di saperne qualcosa di nepenthes (come disse Ammaestretore di Rospi, grande esperto di neppe, a casa mia le nepenthes crescono come le ortiche)!
Tu purtroppo hai 1 concezione "umanistica" delle piante, con i batteri che fanno la bua (non te sarai fatto influenzare dai media con la storia della neisseria meningitidis, alias meningococco?) e con le ferite che si infettano!
Ma come dovresti sapere, le piante hanno 1 sistema di cicatrizzazione molto efficiente, e sono in grado di proteggersi autonomamente dall'intrusione (hai mai visto 1 mela spaccata a metà, che dopo poche ore è tutta brunita? ecco, quello serve ad impedire la perdita di liquidi e l'ingresso di agenti estranei), e sono dotati di 1 sistema immunitario molto efficiente!
La cosa dalla quale non sono in grado di proteggersi, come spesso accade in ogni essere vivente, è la necrosi che si può innescare, x vari motivi, in varie parti!
Come ben sai, qaundo 1 uomo ha 1 arto in cancrena, si procede con l'amputazione x evitare l'avanzamento della necrosi (che tu ancora non puoi aver studiato vista l'età, ma fidati di me, che studio medicina, che è 1 processo incontrollabile da parte dell'organismo, ben diverso dall'apoptosi),ed in maniera analoga si può e si deve alle volte procedere con le piante (anche con le sarracenie, quando ti imbatterai x la prima volta nel "cancro del rizoma" scoprirai che l'unico modo x salvare la pianta è staccare la parte sana più lontana dal punto di necrosi e sperare di aver "tagliato" i ponti con al processo necrotico), pena la morte della pianta stessa!
Quanto al mio modo di esprimermi con gli "estranei " (se non l'hai capito qui sul forum conosco di persona almeno 50% degli utenti almeno un'altro 30% tramite contatti "internettiani"....l'unico estraneo risulti tu, che nun se sa da dove sei arrivato e nun te conosce nessuno.....), di certo non prendo in considerazione le critiche di 1 ragazzino che x uscire la sera deve ancora chiedere il permesso ai genitori....quando cresci 1 pò ne riparliamo eh!?
Adesso scusa ma ho da fare cose più importanti e con persone più importanti di te.....