Margotta for all

Le mie spie hanno colpito ancora...è già, QUALCUNO qui....un personaggio losco con gli occhiali, magro e alto, ha delle informazioni mooolto importanti da divulgare su questo procedimento...................

Dai tizio losco, illuminaci

Mi ronzano le orecchie,come mai?

Fase 1:si sceglie una parte di fusto con distanza internodale sufficientemente lunga per l'operazione


Fase 2:si incide con un cutter(o altro attrezzo tagliente)una piccola porzione di fusto(profondità di circa 1/4 del diametro)lunga circa 2cm


Fase 3:si cosparge dell'ormone radicante sulla ferita


Fase 4:ci si procura un pezzo di pellicola trasparente o simili creando un cilindro attorno alla ferita e legando quest'ultimo alla base del fusto(3cm sotto il taglio)


Fase 5:si riempie il manicotto con sfagno ben umido e si lega anche l'estremità superiore


Fase 6:ogni qualvolta si vede lo sfagno asciugarsi,con una siringa,lo si reidrata nuovamente


Fase 7:quando si sono formate le radici,ben visibili,si toglie la pellicola e si incide sotto di un centimetro.


La nuova piantina è pronta per essere rinvasata
Rob

e cosa ne pensi se invece di mettere la pellicola mettere direttamente il ramo in vaso e fissarlo con fil di ferro?(il ramo è sempre attaccatoalla pianta madre,è un altro metodo "classico" x far margotte)

Sì lo puoi fare,solo che il fusto deve essere flessibile ed inoltre la distanza internodale deve essere maggiore rispetto al metodo che ho descritto sopra.
Rob

Grandissimi raga'

spettacolare ma ci sono motivi per preferire la margotta alla talea? solo per curiosità..

_glo_, 09/11/2008 0.34:

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spettacolare ma ci sono motivi per preferire la margotta alla talea? solo per curiosità..

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Con la margotta di solito la pianta continua a vegetare come se niente fosse..!
Con una talea da potatura per esempio, spesso (ma non sempre... ) la pianta si blocca e riparte a crescere e a formare ascidi solo dopo avere radicato.

Grazie per le informazioni!!!

Fantastico...complimenti per il reportage/esperimento!

Bravo grazie per le delucidazioni

interessantissimo!!!
ci avevo provato con la mia vecchia ventrata ma avevo sbagliato a fare il taglio evidentemente.. troppo profondo!!

Super

sorrentino600, 09/11/2008 20.39:

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Super

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E'la Red Leopard,se non sbaglio ora ce l'hai tu

Bravissimo, semplice ed esauriente, complimenti .

é la "nostra" Red Leopard?! Si, è qui con me e sta benone. Mi sono innamorato delle nepenthes e le coccolo tanto Grazie ancora Rob, di tutto.

belle le foto e semplice ma esaudiente la spiegazione... le do un 9 il 10 no

Hey Rob!Grandissimo!!Intervento interessantissimo e moooolto utile, speigato in maniera chiarissima!

mitico Rob! veramente interessante, l'attesa valeva la candela ;)
oggi pomeriggio faccio l'esperimento!!!

grazie 1000, spiegazione molto esauriente!

l'ormone radicante lo si trova in vivaio ? esiste una marca/tipologia migliore delle altre o che consigliate ?

Molto interessante!!! La mia nepenthes e' alta m 2,30....
C'e' un periodo piu' indicato per la margotta o va bene in qualsiasi mese dell'anno?

Ciao Rob, l'ormone usato è in polvere giusto?
Hai usato quello per l'erbacee o per gli alberi? Xchè quando andai a prenderlo in agraria mi chiesero appunto quale volessi, ed io pensando alle neppe chiesi quello erbaceo....
Lo sfagno si può usare anche quello secco reidratato giusto?
Possiamo mescolarci anche un pò di perlite per trattenere magari di più l'acqua?
Le piante ad internodi corti qindi sono penalizzate per questa tecnica?
Una volta tagliata la margotta, la pianta rigetta da un'altra parte giusto?

Allora l'ormone che ho usato è quello della Cifo,il Rigenal P,reperibile in qualsiasi agraria(preferisco questo che è in polvere e sinceramente non sò se esista una marca migliore di un altra).
Lo sfagno è quello secco reidratato,ma mi sono riuscite margotte utilizzando solo torba(l'aggiunta di perlite va bene cmq).
Il taglio relativo alle foto è stato fatto inizio Marzo per poi trapiantare la pianta a fine Giugno,però essendo in serra avrei potuto farlo in qualsiasi momento.Consiglio di provare il metodo di riproduzione verso inizio primavera se la pianta è una classica neppa "da davanzale".
Effettivamente per piante compatte il procedimento è molto complesso a meno che non si taglino alcune foglie per creare uno spazio più ampio.
All'altezza del incisione,quando si asporta la margotta,si formerà un altro punto di crescita(anche più di uno).
Spero di avere risposto a tutti
Buona coltivazione,Rob

Sei stato esaudiente, e io come ormone uso il "germon" radicante per talee erbacee, appena avrò modo di usarlo ti farò sapere come si comporta

Grazie rob

fantastico!! comunque nella margotta e nella propaggine(quando si piega un ramo fino ad interrarne una parte) la porzione interessata durante la vase radicativa riceve sostanze nutritive dalla pianta madre essendo ancora di fatto un unica pianta, mentre nella talea vengono utilizzate le sostanze di riserva accumulate nella porzione utilizzata e di conseguenza sono decisamente limitate e ci sono meno probabilità che la radicazione avvenga e di conseguenza che la pianta sopravviva

6 un grande spettacolare la spiegazione

Ciao a tutti, io ho un vaso con 4 nepenthes abbastanza alte e sotto si sono formate dei polloni. ecco le mie domande:
1) devo fare prima delle margotte e poi tagliare le piante a livello del terreno per lasciare crescere i polloni?;
2) avendo una pianta di un 1 1/2 di altezza a che livello fare la margotta, cioè quante foglie devo lasciare sopra la margotta ?;
3) se ci sono degli ascidi, ancora sani, sulle foglie sopra la margotta che fare ? toglierle o lasciarle ?.
Quanti dubbi x noi pricipianti.........

1) devo fare prima delle margotte e poi tagliare le piante a livello del terreno per lasciare crescere i polloni?;

Puoi fare la margotta a che altezza vuoi, tanto poi la pianta ributta da sotto dove tagli.

2) avendo una pianta di un 1 1/2 di altezza a che livello fare la margotta, cioè quante foglie devo lasciare sopra la margotta ?;

Quanto vuoi, come ti ha spiegato Rob(ammaestratore di rospi)fai la margotta in un internodo abbastanza lungo in modo che hai spazio per far l'operazione.

3) se ci sono degli ascidi, ancora sani, sulle foglie sopra la margotta che fare ? toglierle o lasciarle ?.

Gli ascidi lasciali sempre finchè non sono completamente e dico completamente secchi fino al viticcio, allora li potresti tagliare per un fattore estetico non per altro.

Spero di esserti stato di aiuto, buona coltivazione.

Grazie Grifo, un altra domanda, è possibile fare più di una margotta sulla stessa pianta?
Grazie

si certo