Re:
Scritto da: aleclagu 07/07/2005 17.11
"sdrammatiziamo":
Mio caro bush
lo sai che i papaveri[Modificato da aleclagu 07/07/2005 17.14]
Esco un po' dalla discussione...senza voler fare polemica (ci tengo a sottolinearlo)
In relazione al primo filmato...Bush, sempre lui...che palle!
Francamente quando vedo che gran parte dell'opinione pubblica (anche italiana) è schierata contro Bush mi viene molto da pensare...
Bush ha una marea di difetti, chissà quanti e quali interessi multimiliardari ci sono dietro le sue azioni, ecc. ecc. ma non è il pirla che tutti dipingono...
Se fosse tanto pirla non sarebbe riuscito a diventare quello che è diventato (possiamo anche escludere che tutt'ora sia l'uomo più potente del mondo)...non può essere solo questione di soldi! oltretutto viene da una famiglia che per generazioni ha avuto membri che ricoprivano cariche politiche di prim'ordine! vanta parenti strettissimi senatori, un padre presidente, una fratello governatore, ecc. ecc.
Bush non è un coglione, tutt'altro! Bush è un americano, con i suoi difetti e le sue stupidate americane...ma crede anche in valori importantissimi come la famiglia (NATURALE), la religione, ecc. ecc.
Se avesse vinto Kerry non sarebbe cambiata affatto tanto la situazione (soprattutto internazionale). Oltretutto se avesse vinto "l'uomo dell'est" a me non sarebbe cambiato moltissimo e non avrei fatto minimamente polemica...invece ancora in Italia e in tanti posti del mondo continuano ad alimentare questa polemica idiota contro Bush, solo perché è un conservatore e perché ovviamente fa gli interessi (torbidi) americani...
mi domando...ma se avesse vinto Kerry avrebbero fatto tutto sto casino??? io scommetterei di no!
Sarebbe il caso di finirla di additare Bush come la causa di tutti i mali perché non è affatto così! (certo ha le sue colpe)
Ci sono una marea di cose che non tornano, si sa benissimo che a Saddam le armi le fornivano gli americani (anche Bush senior), ecc. ecc.
Ma è anche vero che gli americani hanno avuto 2 aerei di linea contro il simbolo del commercio mondiale e 1 contro il simbolo del potere militare...insomma sta storia è degna di un best seller!
che poi la guerra in Afganistan o in Irak sia giusta o sbagliata è un altro discorso.
Bisognerebbe valutare le persone sulla base delle proprie azioni e non in base all'appartenenza politica...e bisognerebbe fare meno "critica ostruzionistica" e più "critica costruttiva"...purtroppo però mi pare che dappertutto (o quasi) ciò sia impossibile. Peccato