Re:luce-substrato-temperatua
Grazie mille per i complimenti, sono proprio contenta e voglio rispondere alla domanda.
Da un po' di anni sto coltivando piante carnivore e da qualche anno anche una delle piante più belle: la Heliamphora. Provo lavorare con meno sforzo tecnico possibile, le mie bollette del Enel sono già molto elevati. In estate tengo le piante nella nostra serra per l'orto, costruita con nylon e antigrandine. La serra è esposto al sole durante tutta la giornata cosi, quando diventa troppo caldo, apro le pareti laterali della serra e rimane chiuso solo il tetto che protegge le piante in caso di mal tempo. Sono fortunata in quanto a S.Vito la sera le temperature scendono a causa della forte ventilazione notturna. Quando in autunno le temperature scendono sotto i 10 gradi le piante vanno trasferite in soffitta su uno scaffale: alt. 1,80m x 1,60m prof. 0,60m (si vede sulle foto). Tre delle pareti laterali sono rivestite di polistirolo e davanti lo scaffale può essere chiuso con nylon a bolle d'aria in modo da tenere un po' costante la temperatura e l'umidità. In oltre ogni ripiano è illuminato da un neon di 1,5m (58W). Questo anno la temperatura più bassa era 6° e raggiungeva, quando batteva il sole, anche i 20°. Comunque le piante stavano bene. So che questo non è il methodo comune per tenere le Heliamphore,però nel tempo ho imparato che non ho bisogno di grandi sforzi tecnici per quanto riguarda l'umidità e l'illuminazione. Queste piante sono molto più robuste di ciò che crediamo, e io non coltivo solo hibridi molto robusti ma anche spezieun po' più delicate (su una delle foto c'è la H.minor "Black Burgundy"). Le piante mostrano di stare bene, crescono bene a tal punto che già in gennaio 2011 ho potuto fare diverse divisioni che si vede sulle foto.
Come substrato uso solo torba un po' grosso e perlite.
Niente paura della Heliamphora !!!!!