Scusate per i mancati aggiornamenti, sono stato alquanto indaffarato (ciò non vuol dire che abbia effettivamente fatto ciò che dovevo fare, è solo che quando ho troppi impegni vado in mona e finisco per essere attaccato da muffe).
Dopo che un altro germoglio identico spuntò nella vaschetta delle uova dove ho seminato le Typical, e uno nel polistirolo da magatello dedicato alle Alba, notai un germoglio gemello in un vaso confinante che semi di Drosere non ne vide mai neanche in foto.
Inutile dire che son volate le madonne. Con EasyJet, prezzi modici e servizio affidabile. Non son fioccate ché siamo fuori stagione. Però, da buon amante della natura non le ho estirpate, ma estratte con quanta cura mi fosse possibile e trasferite in un vasone vacante, vediamo che bestia viene fuori.
Questo, però, dopo un notevole miglioramento dell'umore dovuto al fatto che dove una volta v'eran delle uova ora è comparso un fitto muschietto, molto più compatibile con la descrizione della semina delle creaturine ("dopo due settimane, vedrete la terra riempirsi di puntini verdi").
Di settimane ne son passate cinque, ma questo denota solo la mia inesperienza. Se avessi seminato qualcosa di anche solo infinitesimamente meno indistruttibile della Drosera, avrei fatto prima ad aspettare che una mutazione casuale di quei germogliacci infami li trasformasse nella pianta desiderata.
Grazie a tutti per il supporto, ora posto delle foto che ritraggono i tanto desiderati pargoletti, e vedete di non darmi altre brutte notizie, o è la volta che appendo l'ascidio al chiodo.
Certo che cosa diavolo può essere più resistenze ed infestante della Capensis? Zizzania? Gramigna? Ditalini rigati?