Fisiologia dello stress da freddo delle piante carnivore

Le piante carnivore come Dionea e Sarracenia hanno bisogno di riposare in inverno, devono entrare in "letargo" per poter essere più rigogliose con l'arrivo della primavera.
Come avviene tutto ciò?
- La capacità di sopravvivere a temperature al di sotto di quella di congelamento è genotipo specifica (è nel loro DNA in parole povere...)
- Le temperature fredde possono causare uno stress da carenza idrica
- Le foglie di piante lese da raffreddamento mostrano inibizione della fotosintesi, della traslocazione dei carboidrati, minore respirazione, minore sintesi proteica, aumento della degradazione proteica.
Come può il freddo danneggiare le piante?
Attraverso la formazione del ghiaccio:
- intracellulare: le cellule muoiono
- extracellulare: le cellule possono collassare per disidratazione
Il ghiaccio si forma negli spazi extracellulari, mentre l'acqua si muove al di fuori della cellula, e causa disidratazione.
Danni diretti dal freddo:
- Membrane cellulari e dei cloroplasti: alterano le loro proprietà biofisiche in risposta allo stress
- Enzimi: molti sono denaturati (non funzionano)

Acclimatazione al freddo:
- E' una risposta inducibile dal freddo e da stress idrico (mancanza o insufficiente quantità d'acqua)
- I processi cellulari sono riaggiustati per incrementare la tolleranza al freddo
- E' determinata dallo stadio di sviluppo della pianta
- Aumenta l'accumulo di piccoli soluti (amminoacidi e zuccheri) che aiutano a trattenere acqua ed a stabilizzare membrane e proteine
- Avviene una variazione nella composizione lipidica della membrana cellulare (ciò permette di abbassare la temperatura di transizione dell'acqua da stato liquido a semicristallino)
- Avviene una variazione nell'espressione dei geni: sono sintetizzate nuove proteine che permettono alla pianta di sopravvivere allo stress
- Maggiore sintesi di ABA (acido abscissico - è un ormone): chiude ghi stomi agendo su cellule di guardia e rende più resistenti le piante alle basse temperature

Ecco perchè si inizia a ridurre il livello idrico nei sottovasi fino a toglierli completamente e limitarne la quantità al minimo necessario.
Se non si facesse così (perchè casomai si vive in zone in cui il freddo non provoca congelamento dell'acqua, e si è portati a pensare che è inutile ridurre l'apporto idrico), la pianta non sarebbe in grado di riconoscere efficacemente lo stress da freddo e prepararsi al riposo invernale.

E' un piccolo riassunto per far conoscere a tutti un pò dei complessi meccanismi che regolano la vita delle nostre amate piante.

bellisimo topic, io lo metterei in evidenza!

Ottima discussione! Soprattutto se qualcuno vuole approfondire ...

Bellissima discussione, complimenti.

GiaXX, 20/11/2010 13.53:

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bellisimo topic, io lo metterei in evidenza!

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E' vero, mettetelo in evidenza, assieme a quello sullo stress da caldo!

Veramente bella

topic interessante, come proposto l'ho messo in evidenza!

ottimo post davvero!! complimenti