Ho notato che nella sezione non è presente una vera e propria discussione con opinioni e brevi recensioni riguardo la qualità dei libri sulle piante carnivore. Vorrei propormi allora di stilare una breve lista dei libri che possiedo e che ho avuto il piacere di studiare accuratamente per poterne dare un giudizio personale. Naturalmente ci terrei tanto (e credo sarebbe utile per tutti, soprattutto per i principianti) se anche altri potessero commentare e confrontare le nostre impressioni. Di nuovo, personalmente, ritengo opportuno mettere accanto al titolo un voto da 0 a 10 per dare da subito un idea immediata di quello che sarà il giudizio; di seguito poi la motivazione.
ATTENZIONE: Neanche a dirlo, non ho alcun legame con chi vende questi libri, fornisco semplicemente i link (ove possibile) dei recapiti presso i quali io li ho trovati per facilitare il lavoro a chi fosse interessato.
1) "Coltivare le piante carnivore" (M. Catalano); in proprio: 10
![[SM=x349158]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_brovo.gif)
Ottimo libro, tocca tutti gli argomenti principali utili alla coltivazione delle carnivore e alla loro conoscenza, semplice ma esaustivo... e se non altro la Nostra Scuola Italiana mette in luce le beneamate non come oggetti di porcellana ultradelicati, ma esserini piacevoli e molto più resistenti di quello che si pensi. Indicato sia per esperti che per principianti. Segnalo inoltre per chi lo conosce, una versione Inglese del libro, stessi contenuti ma foto più accattivanti... io l'ho detto!
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www.piantecarnivore.net/libropc.html
2) "Il grande libro delle piante carnivore" (G. Blondeau); De Vecchi editore: 7
![[SM=x349188]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/313369_dry.gif)
Essenzialista. Sono considerate solo alcune specie rappresentative e schede molto condensate... appunto essenziali. Il minimo indispensabile, per così dire. Sospetto che la traduzione sia per altro qualche volta un po' così. Diciamo che c'è quello che serve a chi ha voglia di coltivare qualche pianta o per chi vuole aggiungere alcune carnivore ad una collezione di piante d'altro genere. Di sicuro non per chi voglia usare un libro come vademecum per coltivare sistematicamente queste piante. Consigliato a principianti del genere.
- *Al momento pare introvabile (nuovo).
3) "Rugiada del Sole" (A. Perugi); Il Valico edizioni: 10
Libro fatto davvero come si deve! E' una monografia dettagliatissima sulla
Drosera rotundifolia var.
corsica, che analizza gli aspetti biologici e botanici ma anche quelli relativi all'ambiente. Consigliato agli esperti e a principianti che hano una infarinatura di biologia, geologia e botanica.
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www.valicobookshop.com/prodotto-142657/Rugiada-del-Sole.aspx
4) "Le piante carnivore" (B. Foggi); pubblicazioni dell'Orto Botanico di Firenze: 8
![[SM=x349151]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_sorrisino.gif)
Poteva forse essere un po' più esaustivo, ma niente male davvero. Molto scientifico, piuttosto freddo in se per se, tecnico, ma molto interessante. Propone una carrellata di una collezione con appunti di nomenclatura, descrizione e coltivazione, ma sopratutto la provenienza e l'ambiente. Consigliato a più esperti.
- *Al momento pare introvabile online, provare a contattare l'Orto Botanico di Firenze
www.ortobotanicoitalia.it/toscana/unifirenze/
5) "The savage garden" (P. D'Amato); Ten Speed Press: 9
![[SM=x349152]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_risata2.gif)
E' stato uno dei pochi testi completi per molti anni. Affidabile, completo, tratta in pratica tutti i generi in modo esaustivo, portando ad esempio specie rappresentative. Focalizzato molto sulla coltivazione. Inglese semplice, curato e scorrevole, ben fatto davvero. A mio parere tende a considerare standard di coltivazione qualche volta un po' alti, considerando le carnivore un po' più delicate di quello che sono. Credo che potrebbe indurre un neofita a pensare che queste piante siano troppo ostiche, in alcuni casi. Consigliato ad esperti e principianti che conoscano bene l'Inglese.
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www.aipcnet.it/index.php/biblioteca/lista-libri-biblioteca/item/13-the-savage-garden-p-dam...
6) "Growing carnivorous plants" (B. A. Rice); Timber Press: 10
Secondo me l'alter-ego Inglese del libro di Catalano. Completo, informazioni ambientali, sulla conservazione, sulla coltivazione... davvero magnifico. Molto curato e va oltre quei limiti dati dalla corrente di pensiero che io ho trovato in quello di D'Amato riguardo la fragilità delle carnivore. Davvero uno dei migliori. Secondo me nettamente superiore a quello a "The savage garden" per quanto riguarda l'insieme; solo che per alcuni può essere d'impiccio la leggera elaboratezza della lingua, maggiore di quella del testo di D'Amato. Se proprio si vuole cercare la precisione, si può notare una certa stringatezza, a sprazzi, nelle informazioni di coltivazione, ma niente di particolare.Consigliato ad esperti e principianti che conoscano l'Inglese ad un certo livello.
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www.aipcnet.it/index.php/biblioteca/lista-libri-biblioteca/item/4-growing-carnivorous-plants-b-a-r...
7) "Australian carnivorous plants" (G. Bourke, R. Nunn); Redfern Natural History productions: 10
Attenzione, non immaginatevi il classico libro: sono in sostanza solo foto delle piante carnivore Australiane in habitat... ma che foto!!! Magnifico, brevi didascalie introduttive sulle informazioni generali delle piante in natura ci trasportano in un mondo nascosto e meraviglioso. Utilissime le foto degli ambienti nel complesso per comprendere meglio queste fantastici gioielli. Interessante la prefazione di Allen Lowrie, una vera autorità del campo. Inglese semplice e conciso. Consigliato ad esperti e principianti che conoscano discretamente l'Inglese.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/australian-carnivorous...
8) "Cephalotus follicularis: in the 19th century, legends, myths, and fact - Cantharifera paludosa, Australia's stolen carnivorous plant" (C. H. Clayton); in proprio: 9
Lontano dalla completezza, cura e presentazione, a pari merito, della monografia sulla
D. rotundifolia var.
corsica della Perugi. Tuttavia è l'unica monografia sul
Cephalotus esistente. Pare più un fascicolo, un dossier, una relazione che non un libro. Rimane il fatto che sia pieno di curiosità sull'ambiente e soprattutto sulla storia che difficilmente troverete in altra sede. Molto dettagliato e minuzioso, forse troppo sui fatti storici, che lo rendono un po' pesante, nonostante l'effettiva brevità. Strutturato bene, il suo punto di forza rimane per me l'unicità. Inglese semplice ed accessibile. Consigliato ad esperti e principianti che abbiano una buona conoscenza dell'Inglese che possibilmente abbiano anche un'infarinatura di storia del '700-'800 e magari dell'Australia nello specifico.
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www.aipcnet.it/index.php/biblioteca/lista-libri-biblioteca/item/39-cephalotus-follicularis-in-the-19th-century-legends-myths-and-facts-c-h-clay...
9) "A guide to carnivorous plants of the world" (G. Cheers); A&R: 9
Un libro da collezione. Le pagine sulla coltivazione potrebbero essere state sviluppate meglio, a mio dire, l'impostazione è stile enciclopedico. Ricco di interessantissime informazioni storiche e non da poco le descrizioni dei viaggi fatti dall'autore. Secondo me di alto pregio il capitolo su
Triphyophyllum, che così ben dettagliato non ho trovato neanche su pubblicazioni online. Inglese scorrevolissimo. Davvero ben fatto.
- *Al momento pare introvabile (nuovo).
10) "Sarraceniaceae of North America" (S. McPherson, D. Schnell); Redfern Natural History productions: 10
Magnifico. Una monografia davvero esemplare che si completa poi con "Sarraceniaceae of South America". Un librone davvero massiccio che affronta, specie per specie, varietà per varietà e forma per forma ogni genere della famiglia con precisione assoluta. Ottimo linguaggio, molto ben comprensibile e foto fantastiche. Sono affrontati i temi dell'ambiente, della descrizione della pianta e della sua conservazione con mappe che ricalcano l'areale contea per contea. Ricordiamo anche le interessanti informazioni su certi taxa non ancora registrati. Merita davvero.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/sarraceniaceae-north-...
11) "Carnivorous Plants of Australia - Magnum Opus" (A. Lowrie) Voll. 1, 2, 3; Redfern Natural History productions: 10
I coltivatori non proprio di primo pelo sapranno benissimo che si tratta della attesissima versione aggiornata dell'opera di 20 e più anni fa, la quale è considerata ad oggi una sorta di tesoro inestimabile da parte di chi la possiede. Che dire, il titolo la dice lunga. E' in assoluto l'opera più completa sull'ecologia delle piante carnivore Australiane. Si comincia con una overview sugli ambienti e sulle caratteristiche botaniche dei vari generi per passare poi ad una minuziosa descrizione specie per specie. Alto il pregio dei disegni, delle fotografie e delle mappe di distribuzione. Un'opera unica riservata a chi ha ottima famigliarità con la lingua Inglese, dato il linguaggio fortemente tecnico. Consigliato a chi vuole apprendere "tutto ciò che c'è da sapere" sulle carnivore d'Australia. Faccio notare in ultimo il sistema di nomenclatura usato dall'autore che si scosta curiosamente da molti altri forse pure più utilizzati.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/carnivorous-plants-of-australia-magnum-opu...
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www.redfernnaturalhistory.com/product/carnivorous-plants-australia-magnum-opu...
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www.redfernnaturalhistory.com/product/carnivorous-plants-australia-magnum-opu...
12) "The Savage Garden: Revised" (P. D'Amato); Ten Speed Press: 10
Ero scettico, poi ho detto, vabbè compro pure la versione nuova. Ebbene a mio parere credo sia il miglior manuale esistente in circolazione. Costo contenuto, foto magnifiche, contenuti aggiornati per davvero (e non per finta come fan certi): D'Amato ha fatto di nuovo centro. Alcune "lacune" presenti nelle versioni più vecchie son state colmate, il linguaggio reso più scorrevole tanto che lo si può leggere dalla prima all'ultima pagina quasi come un romanzo. E' pure un po' più spesso, visto le aggiunte ed una sezioncina dedicata al nuovo genere
Philcoxia. Affrontati i temi della conservazione e della coltivazione in substrati alternativi anche se, leggendo, vi potrete accorgere di un atteggiamento vagamente lapidario nel liquidarne alcuni. Interessantissime le considerazioni sulla fertilizzazione.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/the-savage-garden/
13) "Cultivating Carnivorous Plants" (N. Greyes); In proprio: 3
![[SM=x349155]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_grrrr.gif)
Premetto che queste recensioni dipendono prettamente dai miei gusti personali, ed è per questo che dico che questo libro è brutto. Punto. Presentato ed acclamato da molti come una sorta di libidine letteraria in grado di reggere il confronto col "Savage Garden" di P. D'Amato, io l'ho trovato una ciofeca. Foto sciatte, informazioni di coltivazione scarne, schematiche e un layout da spavento. Non mi dilungo oltre e dico semplicemente che la carta con cui è fatto non è neppure di quella lucida tipica dei libri ma pare normale carta da stampante leggermente più spessa del solito. Un libro che non consiglio a nessuno, magari giusto a chi coltiva altra roba e ha bisogno di un prontuario senza pretese per sapere come si tengono un paio di carnivore. Brutto. Proprio brutto.
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www.amazon.it/Cultivating-Carnivorous-Plants-Natch-Greyes/dp/15...
14) "Carnivorous Plants of The World" (J. & P. Pietropaolo); Timber Press: 1
![[SM=x349156]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_arrabbiato.gif)
Un libro ben fatto, si, un po' antiquato, ma niente male. Paiono avere idee sulla coltivazione tutte loro, in alcuni casi, ma d'altronde ognuno la pensa a modo suo. Perché 1? Perché un libro che incita a "rimuovere esemplari dall'habitat per favorirne la crescita" è da denuncia. E infatti sono stati denunciati. Indecenti.
- *Al momento pare introvabile (nuovo).
15) "Carnivorous Plants: A Wisely Handbook" (P. temple); Royal Horticultural Society: 8
Un libretto godibilissimo che non delude le aspettative. Indubbiamente semplice, ma completo e strutturato bene. Passa in rassegna le diverse condizioni di coltivazione indicando di volta in volta quali piante le prediligano. Carino, conciso, qua e là mostra forse segni di un approccio un po' sorpassato, ma ancora attuale, tutto sommato. Lo consiglio sia a chi colleziona libri a tema, sia a chi coltiva altro ma vorrebbe prendere qualche carnivora.
- *Al momento pare introvabile (nuovo).
16) "Carnivorus Plants and their Habitats" (S. McPherson) Voll. 1, 2; Redfern Natural History Productions: 10
Come al solito, il meglio del meglio. Sono due bei librozzi ponderosi, di ottima fattura, ricchi di immagini mozzafiato. In sostanza vengono affrontate tutte le tematiche correlate all'ecologia delle piante carnivore genere per genere, con tanto di mappe e cartine varie. L'Inglese è piuttosto ricercato ma scorrevole, unico lavoro che analizza in maniera approfondita l'argomento "ambiente".
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www.redfernnaturalhistory.com/product/carnivorous-plants-and-their-habitat...
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www.redfernnaturalhistory.com/product/carnivorous-plants-and-their-habitats-vol...
17) "Pinguicula of Latin America" (S. Lampard, O. Gluch, A. Robinson, A. Fleischmann, P. Temple, S. McPherson, A. Roccia, E. Partrat, L. Legendre); Redfern Natural History Productions: 10
Sempre una garanzia. Foto splendide, dettagliate schede che in circa 5 pagine descrivono una per una tutte le pinguicole dell'America Latina. L'introduzione al genere Pinguicula è nel volume "Pinguicula of the Temperate North". Unico lavoro intensivo dedicato al genere. Inglese abbastanza ricercato ma scorrevole.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/pinguicula-of-latin-...
18) "Sarraceniaceae of South America" (S. McPherson, A. Wistuba, A. Fleischmann, J. Nerz); Redfern Natural History Productions: 10
Il libro si collega a "Sarraceniaceae of North America". Il libro incomincia con una approfondita introduzione alle Sarraceniaceae e si sofferma poi su Heliamphora, dedicando pagine e pagine con incredibili foto ad ogni specie. Unica monografia esistente. Inglese sostenuto ma scorrevole.
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www.redfernnaturalhistory.com/product/sarraceniaceae-of-south-...
19) "Nepenthes della Thailandia: diario di viaggio" (M. Catalano); in proprio: 10
Un libro che unisce l'avventura del romanzo alla ricerca delle Nepenthes tra le terre selvagge dell'ex Siam. Un must. Troppo bello. Scritto in un modo che ti fa venir voglia di mollare tutto e partire. Ogni capitolo in sostanza racconta le peripezie dell'autore che come uno dei primi indomiti naturalisti si butta in spedizioni assurde (e davvero pericolose) per fotografare, catalogare e studiare queste piante affascinanti.
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www.piantecarnivore.net/libroth.html