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Cephalotus follicularis - ascidi vuoti

Ultimo Aggiornamento: 16/09/2010 10:47
07/09/2010 17:15
 
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Ciao a tutti.

Oggi è arrivato il mio primo cephalotus follicularis da olimar.

E' piccolino, sta in buone condizioni, ma gli ascidi sono vuoti, probabilmente durante il viaggio...

Li devo rimboccare?

Ps
Ogni consiglio è ben accetto

Grazie [SM=x349179]

gattina
07/09/2010 17:36
 
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Io li lascerei stare, e mi concentrerei sul suo mantenimento.Scegli tu come lo vuoi abituare(acqua e luce), poi quando si sarà ripreso dallo stres, sarà lui stesso a produrre il liquido.Per ora dagli molta luce,e qualche giorno senza sole diretto.Poi gradualmente, dagli qualche oretta di sole la mattinao il tardo pomeriggio.
Io personalmente fra 3 o 4 giorni, proverei ad alimentarlo con una formichina,in quell'ascidio grande.Ho notato che le piantine piccole,se alimentate crescono bene e in salute.Non preoccuparti se perderà qualche ascidio e foglie.è tutto normale.
Egiziano.
[Modificato da egiziano. 07/09/2010 17:38]
07/09/2010 17:45
 
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Re:
egiziano., 07/09/2010 17.36:

Io li lascerei stare, e mi concentrerei sul suo mantenimento.Scegli tu come lo vuoi abituare(acqua e luce), poi quando si sarà ripreso dallo stres, sarà lui stesso a produrre il liquido.Per ora dagli molta luce,e qualche giorno senza sole diretto.Poi gradualmente, dagli qualche oretta di sole la mattinao il tardo pomeriggio.
Io personalmente fra 3 o 4 giorni, proverei ad alimentarlo con una formichina,in quell'ascidio grande.Ho notato che le piantine piccole,se alimentate crescono bene e in salute.Non preoccuparti se perderà qualche ascidio e foglie.è tutto normale.
Egiziano.



Ho letto che per gli esemplari piccoli è meglio evitare il sole diretto, soprattutto nelle ore più calde.

Io ho 3 possibilità:
1 - Sole diretto dalla mattina alle 10 fino alle 4 del pomeriggio circa (fa caldissimo);
2 - Sole non diretto dalla mattina alle 10 fino alle 3 del pomeriggio circa;
3 - Sole il pomeriggio dalle 5 alle 6 circa diretto ma non molto forte (possibilità di visite dai piccioni (se la metto lì adotterò delle misure difensive).

Secondo te dove la dovrei mettere? (naturalmente abituandocela piano piano) [SM=x349150]


gattina
07/09/2010 17:57
 
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Re: Re:
Io ho 3 possibilità:
1 - Sole diretto dalla mattina alle 10 fino alle 4 del pomeriggio circa (fa caldissimo);
2 - Sole non diretto dalla mattina alle 10 fino alle 3 del pomeriggio circa;
3 - Sole il pomeriggio dalle 5 alle 6 circa diretto ma non molto forte (possibilità di visite dai piccioni (se la metto lì adotterò delle misure difensive).

Secondo te dove la dovrei mettere? (naturalmente abituandocela piano piano) [SM=x349150]



Io comincerei dalla 2° posizione,vedi come reagisce,poi se sta bene,dopo 3 4 giorni passerei alla 3° soluzione,dandogli un po di sole.Solo se va tutto bene, passi alla 1°.
Questo è il mio parere,senti anche altri, o prendi anche tu delle decisioni. Io spesso, faccio ciò che ritengo utile,senza chiedere.Sbagliando si impara.
Egiziano.

07/09/2010 18:14
 
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Re: Re: Re:
egiziano., 07/09/2010 17.57:




Io comincerei dalla 2° posizione,vedi come reagisce,poi se sta bene,dopo 3 4 giorni passerei alla 3° soluzione,dandogli un po di sole.Solo se va tutto bene, passi alla 1°.
Questo è il mio parere,senti anche altri, o prendi anche tu delle decisioni. Io spesso, faccio ciò che ritengo utile,senza chiedere.Sbagliando si impara.
Egiziano.




Grazie [SM=x349151]

gattina
10/09/2010 15:41
 
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Come sta il cippino? Se sta ancora bene come spero,dagli una formica (VIVA) per ogni ascidio aperto. Ti ringrazierà crescendo più in fretta.
Egiziano.
10/09/2010 15:50
 
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Come mai hai precisato "viva"?
Credevo che per le carnivore con le trappole ad ascidi le prede non dovessero essere necessariamente vive.
10/09/2010 15:58
 
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Re:
francg91, 10/09/2010 15.50:

Come mai hai precisato "viva"?
Credevo che per le carnivore con le trappole ad ascidi le prede non dovessero essere necessariamente vive.


Si sono evolute per catturare prede,quindi è sempre necessario che siano vive.A parte le neppe che in particolari casi sono alimentate per aiutarle nei momenti critici. Se la preda non è viva non si attivano quei processi di digestione.Anche le dionaee se la preda è morta, non stimola i 3 dentini, per la chiusura della trappola.
Egiziano

10/09/2010 17:21
 
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Della dionaea lo sapevo... e anche delle drosere come la capensis che si avvolge sulla preda quando questa cerca di scappare. Ma avevo letto che questo discorso non vale per molte carnivore ad ascidi come le neppe infatti spesso negli ascidi si mettono prede già morte. Questo perché gli enzimi digestivi sono già presenti dentro gli ascidi a differenza delle dionaeae (per esempio) che li producono solo dopo aver "capito" che la preda è viva.
Certo questo discorso non vale sempre, c'è un tipo di sarra (adesso non ricordo quale) che produce gli enzimi solo dopo che la preda è entrata nell'ascidio, quindi in questo caso la preda deve essere viva.
Ma se non sbaglio i cephalotus, come le neppe, producono gli enzimi digestivi a priori, quindi che la preda sia viva o morta non dovrebbe fare differenza.
Ho sparato un mare di cavolate? [SM=x349150]
10/09/2010 17:53
 
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se devi rimboccare dovresti mettergli delle coperte, per quando fa freddo, magari la notte prima di andare a nanna.

se invece vuoi riempire gli ascidi, puoi farlo, ti basta qualche goccia (non più di metà ascidio) di acqua piovana.

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10/09/2010 17:59
 
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no hai detto quasi tutto giusto, in realtà anche alla capensis ed a tutte le altre drosere non frega nulla se la preda è viva o morta, basta che ci siano proteine da digerire ed il processo inizia
l'unica cosa per cui conta la preda viva nelle drosere è per il fatto che l'insetto cercando di scappare entra in contatto con più peli e quindi il ripiegamento della foglia e la digestione è più rapido e completo ma a quasto si può ovviare facendo entrare manualmente in contatto l'insetto morto con più peli
10/09/2010 18:01
 
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Non necessariamente la preda deve essere viva per essere assimilata dalla pianta.

Per la dionea senza dubbio la trappola "attiva" e i meccanismi digestivi si innescano solo quando la pianta "è sicura" che abbia catturato qualcosa di commestibile e non un rametto o una foglia.
Quanto alle piante ad ascidio, se è pur vero che alcune hanno la "brodaglia digestiva" già pronta, è stato riscontrato che il movimento delle prede nella trappola stimola una ulteriore produzione di enzimi.

Per quel che riguarda le drosere: avete mai provato a mettere una zanzara morta sulla foglia - ad es. - di una D. aliciae? Se sì, avrete notato che la foglia si avviluppa attorno alla preda anche se questa non dà segni di vita...



Io hai me
Tu ha te
Egli abbiamo lui
Noi avete noi
Voi hanno voi
Essi ho loro
(le nuove frontiere della coniugazione)

13/09/2010 12:21
 
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Non ci sono aggiornamenti...
Il cheppino sta come prima, non è cambiato assolutamente nulla.
L'ho messo piano piano al sole. Oggi l'ultimo spostamento, infatti sto un po' in pensiero.

Questi giorni l'ho sempre tenuto con il sottovaso pieno, però lo sfagno si sta un po' seccando...Strano visto che ho anche nebulizzato parecchio questi giorni.. [SM=x349150]
sto cercando di rimediare qualcosa per mettere più acqua (un sottovaso lungo o qualcosa che ne faccia le veci) per vedere se il problema è l'acqua.

Per il cheppino non so proprio che dire...è fermo, non ci sono cambiamenti...stesso colore, stessa grandezza, stessi ascidi (vuoti), stesse foglie...

Non so proprio che fare... Dai, almeno non peggiora [SM=x349150] [SM=x349150]

gattina
13/09/2010 12:47
 
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Credo che sia già una grande cosa che non abbia seccato tutti gli ascidi... vedrai che prima o poi inizierà a crescere [SM=x349153]
13/09/2010 13:44
 
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Ancora è una settimana che è arrivato.Se non è peggiorato è segno che sta bene.L'acqua mettila in base all'altezza del vaso,vaso basso poca acqua 1/2cm. Vaso alto 2/3 cm.Io aspetto che si asciuga,per evaporazione e assorbimento della torba.Quando il sottovaso è asciutto rabbocco il giorno dopo.Ma ognuno di noi ha la sua tecnica.
Vedrai che a giorni spunteranno nuove foglie e scidi.
Egiziano.
13/09/2010 14:34
 
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il cephalotus a mio avviso è quello che da più soddisfazioni,dato che ci vuole del tempo per scoprire come farlo stare bene, poi tutto di un colpo comincerà a ingigantire gli ascidi e ad aprirli cominciando pian piano a colorarsi...io per garantire l'umidità dello sfagno che lo circonda due volte alla settimana lo bagno da sopra facendo un movimento circolare in modo da bagnare tutto il contorno del vaso...sembra stare bene




13/09/2010 17:36
 
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Soddisfazioni ma anche pensieri...

Quindi non bisogna farlo stare SEMPRE a bagno?
E gli fa bene avere un po' di sete (esempio: la sera il sottovaso è asciutto e lo rimbocchi la mattina dopo)?? [SM=x349150]

Io pensavo che lo dovessero avere sempre pieno!

gattina
13/09/2010 18:18
 
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Re:
gattineroma, 13/09/2010 17.36:


Soddisfazioni ma anche pensieri...

Quindi non bisogna farlo stare SEMPRE a bagno?
E gli fa bene avere un po' di sete (esempio: la sera il sottovaso è asciutto e lo rimbocchi la mattina dopo)?? [SM=x349150]

Io pensavo che lo dovessero avere sempre pieno!



Hai azzeccato il problema.Infatti le due tecniche di coltivazione sono queste:Sempre a mollo,o lasciare ascuigare un po il terreno.
Io ho optato per il 2°.Ma ognuno fa come crede opportuno.
Il cepha. è abitudinario, quindi devi fare sempre allo stesso modo di come lo abitui.
Egiziano.
13/09/2010 23:42
 
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Il chephalotus lo sto tenendo sempre a mollo, anche perché lo sfagno ho notato che è sempre secco [SM=x349150]
Eppure sta sempre a mollo e lo spruzzo spesso...
Le altre le tengo con meno acqua.

Vi terrò aggiornati.

gattina
14/09/2010 00:10
 
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stai attento.

se tieni il cepha troppo bagnato te lo ritrovi in pochi giorni pronto da buttare.

quanto alto è il vaso in cm?

non preoccuparti dello sfagno, preferisci avere una bella pianta, o un bel muschio?

vacci piano con l'acqua, e se vuoi lo sfagno meno secco tienilo in un posto più umido, oppure innaffia dall'alto. sempre poco, e poche volte.

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