08/04/2009 21:29 |
|
| | | Post: 10 | Registrato il: 06/01/2009 | Città: ROMA | Età: 53 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
|
Ciao a tutti,
ho preso una P.primuliflora che aveva tutte le foglie belle turgide.
Ho patito per metterla in vaso perché le foglie erano ripiegate sulle radici e per impastare le radici col composto credo di averle stressate parecchio.
Avendo letto che vive praticamente a mollo, con molta umidità, l'ho messa quindi con un paio di ore di luce all'alba in un mix torba e perlite bagnato, sono passati un paio di giorni e ora tutte le foglie sono ammosciatissime comprese le ultime ancora arricciate, alle più vecchie sta morendo la punta....
L'ho presa da Gert che le coltiva su sfagno vivo non zuppo e
per questa notte l'ho tolta dal sottovaso per far asciugare un po' la torba..
Help!
ciao,
sergioc.
ps. ho usato la ricerca in lungo e in largo ma non ho trovato nulla |
|
09/04/2009 09:09 |
|
| | | Post: 10 | Registrato il: 06/01/2009 | Città: ROMA | Età: 53 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
|
ieri sera l'ho nebulizzata e in un paio di ore ha riguadagnato quasi tutto il turgore.... continuo con le nebulizzazioni e proverò a diminuire il periodo nei prossimi giorni sperando che attecchino le radici.
Pareri?
Sergioc. |
09/04/2009 11:22 |
|
| | | Post: 197 | Registrato il: 11/05/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
|
Io non ti so dire, non ho esperienza diretta. Se trovi che le nebulizzazione le giovano, continua o prova a costruir qualcosa per garantirle umidità, l'aggiunta di sfagno vivo dovrebbe aiutare allo scopo.
Comunque o attendi altri pareri o chiedi a Xave, lui ne ha di belle. |
09/04/2009 11:32 |
|
| | | Post: 1.309 | Registrato il: 07/05/2008 | Città: SUSA | Età: 50 | Sesso: Maschile | Gran carnivoro | | OFFLINE |
|
Ti sei risposto da solo: Gert ne vende di molto belle e come le tiene?
In sfagno vivo... e allora fai così!
Io le tengo in sfagno vivo ed è la cosa migliore in assoluto, il substrato rimane umido senza diventare troppo fradicio: la primuliforla è una pianta facile, ma se si perde il giusto equilibrio temperatura/umidità ambientale/umidità del substratpo rischia di marcire, come stava facendo la tua; il bello è che si riprende facilmente se le condizioni tornano buone. -------------------------------------------------
Growlist |
09/04/2009 15:41 |
|
| | | Post: 78 | Registrato il: 31/12/2008 | Età: 38 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE | |
|
ciao,
come Faunista, conservo la pianta nel sfanio ma morta per non soffocare la pianta. e non troppo caldo e non troppo sole. In America, spingono a volte in l' acqua.
-------------------------------------------
=>Xave ==[url]http://xmandpc.canalblog.com/archives/___liste_de_culture___/index.html==
|
18/04/2009 18:42 |
|
| | | Post: 11 | Registrato il: 06/01/2009 | Città: ROMA | Età: 53 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
|
grazie per i consigli!
Non sono molto convinto di usare solo sfagno, a parte il fatto che ne ho molto poco e spero farne crescere un po', non mi convince quanto le radici possano "aggrapparsi", ho paura che al primo colpo di vento si ribaltino le rosette, specie se col fiore..
nel frattempo ho imbustato la piantina per bene: scatola trasparente e alta, cellophane sopra, molta acqua, qualche filo di sfagno vivo con testa sotto le foglie e ombra tutto il giorno (sotto al tavolo). Si è ripresa immediatamente, fa foglie nuove e questa settimana anche la colla. Molto lentamente sto sforacchiando il cellophane per diminuire l'umidità, e per combattere un piccolo accenno di muffa.
Non mi dispiacerebbe riuscire ad abituarla senza copertura, all'aria... Chissa' cosa accadrà quando arriverà il vero caldo: il mio terrazzo è piuttosto rovente...
ciao,
sergioc. |
|